struttura organizzativa

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2022

Spieghiamo cos'è la struttura organizzativa, le sue caratteristiche, le tipologie e gli elementi che la compongono. Inoltre, cos'è un organigramma.

La struttura organizzativa è il modo in cui un'azienda pianifica e distribuisce il proprio lavoro.

Qual è la struttura organizzativa?

La struttura organizzativa è nota come le forme di organizzazione interna e amministrativa di un'azienda o di un'organizzazione. Ciò include anche la divisione del lavoro in determinate aree o reparti secondo la stessa struttura.

In altre parole, la struttura organizzativa di a attività commerciale È il modo in cui concepisce se stessa, il modo in cui pianifica il suo lavoro e lo distribuisce formalmente responsabilità. La struttura organizzativa è la forma di una società.

Aziende e organizzazioni tendono ad organizzarsi in base a obiettivi che sono stati tracciati. D'altra parte, la sua struttura risponde anche al modello di gestione impiegano, cioè, come concepiscono l'autorità, la gerarchia amministrativa e la divisione del loro lavoro.

Ogni azienda ha una propria struttura organizzativa. È possibile modificarlo e adattarlo a nuovi scenari ed esigenze se fosse il caso, sebbene ciò di solito implichi grandi dimensioni i cambiamenti e rimodellamento.

Caratteristiche della struttura organizzativa

Tutta la struttura organizzativa è un ordine formale, cioè appare nei documenti della società e si riflette nella sua Diagramma organizzativo. Quest'ultimo rappresenta le diverse persone che vi lavorano e le loro specifiche posizioni.

Di solito si basano su un principio di specializzazione e dipartimentalizzazione, ovvero la costruzione di blocchi di lavoro in cui vengono eseguite determinate attività: relazioni pubbliche, risorse umane, gestione amministrativa, ecc. Più grande è un'azienda, più specializzati saranno i suoi reparti.

Queste strutture possono essere di due tipi:

D'altra parte, generalmente rispondono a un'idea preliminare di come organizzare un team umano per raggiungere un obbiettivo Comune. In questa considerazione, il tecnologia, il risorse umane e lo "spirito" o personalità imprenditoriale dell'organizzazione.

Tipi di struttura organizzativa

Parlando in generale di quattro tipi di struttura organizzativa:

  • Lineare. Considera la gerarchia come un principio organizzativo, cioè l'autorità diretta del capo sui suoi subordinati, poiché tutte le decisioni e le responsabilità ricadono su di lui. È una struttura che privilegia velocità, il contabilità chiaro e semplice, visto che le posizioni sono molto ben definite nella struttura, servendo i dipendenti alla guida di un capo condiviso. È il modello preferito per le piccole imprese con bassa produzione e poco capitale umano.
  • Funzionale. Propone la suddivisione del lavoro dell'organizzazione in unità iperspecializzate, ciascuna sotto il comando di un capo indipendente, che ne coordina la gruppo di lavoro e consente il comunicazione con le altre squadre. È una struttura versatile, flessibile e molto apprezzata, soprattutto per le aziende più grandi con personale abbondante.
  • Dal personale. Un modello di business minimalista, che preferisce depositare in contratti esterni (esternalizzazione o outsourcing) molte delle funzioni che in altri modelli implicherebbero la costruzione di un'unità di lavoro. È un modello flessibile e moderno, che tuttavia richiede una fluidità di capitali ciò giustifica non avere il proprio team invece di esternalizzarlo.
  • Matrice. L'azienda è strutturata sulla base di squadre di lavoro autonomi e scollegati gli uni dagli altri, ciascuno assegnato a un brutta copia puntuale e composta da un insieme diversificato di lavoratori sotto il comando di un coordinatore che riporta individualmente al capo dell'organizzazione. È la struttura più dispersa conosciuta e quella che meglio si addice ai giganteschi consorzi di imprese transnazionali.

Elementi della struttura organizzativa

Il personale addetto alle pulizie fa parte del personale di supporto.

Secondo Henry Mintzberg, studioso canadese della materia, la struttura organizzativa comprende sempre 5 diversi elementi:

  • Apice strategico. I vertici dell'azienda, dove prendere le decisioni alto livello, e svolge funzioni di supervisione diretta, formulazione di strategie e il rapporto con l'ambiente aziendale.
  • Linea di mezzo. Manager che fungono da collegamento e braccio esecutivo tra l'apice strategico e il cuore delle operazioni, trasmettendo le informazioni verticalmente e orizzontalmente (tra di loro). Sono quelli che prendono decisioni in ciascuna delle loro aree particolari.
  • Nucleo di operazioni. Il forza lavoro base dell'azienda, costituita dai suoi lavoratori responsabile delle principali funzioni di generazione prodotti me Servizi.
  • Tecnostruttura. Ecco un gruppo di specialisti e professionisti che non fanno parte del indirizzo dell'azienda, ma non partecipano al circuito produttivo principale, ma anzi forniscono supporto all'intera struttura, garantendo i necessari cambiamenti nell'organizzazione, o favorendone la stabilità e il mantenimento.
  • Personale di supporto. Personale generalmente in outsourcing o subappalto che risiede in azienda e che fornisce supporto all'intera struttura, in specifiche mansioni non specialistiche, quali pulizie, sorveglianza, ecc.

Importanza della struttura organizzativa

La struttura organizzativa è un aspetto fondamentale per comprendere qualsiasi azienda, cioè il modo in cui si concepisce e si organizza. Una buona organizzazione è garante di una funzionalità più armoniosa e del raggiungimento delle caratteristiche desiderate in azienda, almeno in linea di principio.

Al contrario, una struttura inadeguata o caotica introduce l'organizzazione di i problemi che normalmente non avresti, rendendo compiti che altrimenti potrebbero essere semplici e difficili ogni giorno.

Dipartimentalizzazione

La dipartimentazione è intesa come la settorizzazione del lavoro aziendale in diverse unità chiamate dipartimenti ed è uno dei principi di base della struttura organizzativa. Ogni dipartimento risponde a un insieme specifico di esigenze, sulla base di uno specifico criterio organizzativo, quali:

  • Per tempo metereologico, o per giorno lavorativo.
  • Per cliente, in modo che ogni dipartimento serva uno o più di essi.
  • Per territorio, quando i dipartimenti sono geograficamente distanti tra loro.
  • Per Progetti, quando il obiettivi specifici Chi si occuperà di delimitare un reparto, poi cambia e lo fa ancora.
  • Per processi, a seconda del loro posto nella catena di produzione.
  • Per prodotti/servizi, a seconda della filiera a cui è dedicato, indipendentemente dalle altre.

Che cos'è un organigramma?

L'organigramma può rappresentare la struttura organizzativa in diversi modi.

È noto come Diagramma organizzativo alla rappresentazione grafica della struttura organizzativa di un'azienda. Di solito è fatto come a schema visuale, racchiudendo posizioni e reparti in scatole o palloncini e collegandoli tra loro e con i loro superiori e subordinati attraverso linee rette.

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