regno di monera

Biologo

2022

Spieghiamo cos'è il regno Monera, l'origine del termine, le sue caratteristiche e classificazione. Com'è la tua tassonomia e gli esempi.

Gli organismi del regno monera sono unicellulari e procarioti.

Cos'è il regno di Monera?

Il regno Monera è uno dei grandi gruppi in cui il biologia classifica il esseri viventi, Come la Il regno degli animali, verdura o fungo. Comprende le forme di vita più semplici e primitive conosciute, che possono essere di natura molto diversa, sebbene abbiano caratteristiche cellulari comuni: sono unicellulareprocarioti.

Il regno di Monera è anteriore a tutti gli altri che esistono ma ancora oggi ci sono molte domande riguardo all'apparizione nel terra di cellule eucarioti, una pietra miliare nello sviluppo di esseri pluricellulari. Una delle idee più accettate è il cosiddetto Teoria dell'endosimbiosi seriale, sviluppato dalla biologa americana Lynn Margulis nel 1967. Questa teoria propone che una coppia di organismi unicellulari appartenenti al regno Monera avrebbe sviluppato un simbiosi molto stretto, che portava l'uno a far parte del corpo dell'altro, curando alcune funzioni interne.

Oggi il termine monera è in disuso. Si prediligono altri modelli di classificazione, come quello proposto da Carl Woese negli anni '70, che distingue tre domini: Eukarya (che include tutti gli organismi eucarioti), Archea (archeobatteri) e Batterio (batteri), questi ultimi due sono ciò che precedentemente formava il regno monera, e quelli che raggruppano tutti gli organismi procarioti.

Origine del termine monera

Edóard Pierre Chatton ha scoperto che i batteri non hanno un nucleo cellulare.

Il termine "monera" ha le sue radici nella parola greca monete ("Semplice"), ed è stato utilizzato ovunque tempo metereologico, ha cambiato il suo significato specifico. Fu originariamente proposto dal naturalista e filosofo tedesco Ernst Haeckel nel 1866, che fu il primo a proporre una classificazione della vita basata sull'evoluzionismo. Distingueva tre regni: animale, vegetale e protista, riunendo tutte le forme di vita "semplici" o "primitive", che non sembravano avere una specifica parentela con animali e animali. impianti, considerato "superiore". Haeckel mise le microscopiche monete o monete alla base dell'albero evolutivo e li classificò all'interno del regno protista.

Più tardi, negli anni '20, il naturalista francese Édouard Pierre Chatton scoprì che la batteri non hanno un nucleo cellulare e, sulla base di questa constatazione, ha proposto la distinzione e l'uso dei termini procarioti ed eucarioti nello stesso senso in cui sono attualmente utilizzati, cioè organismi senza e con nucleo cellulare rispettivamente. Di conseguenza, nel 1939, Fred Alexander Barkley usò il termine moneta per riferirsi a un nuovo regno formato dall'insieme di tutti gli organismi procarioti, e che era diviso tra archeofiti o Archeofita (attuale cianobatteri) e schizofiti o Schizofita (batteri).

Più tardi nel storiaNel 1956, il biologo americano Herbert Copeland riorganizzò il regni della vita in quattro categorie: animali, piante, protoctisti (dove erano gli eucarioti unicellulari e quelli di organizzazione semplice) e moneras (dove erano i procarioti). A questa classificazione, l'ecologo americano Robert Whittaker ha aggiunto nel 1969 il regno dei funghi (Fungi), ed è quest'ultima versione dei cinque regni, rivista nel 2000, che compare ancora oggi in molti testi e corsi di biologia.

Tuttavia, sebbene questa classificazione sia ancora comunemente usata, il termine monera è scomparso dalla letteratura tecnica, dopo le modifiche proposte dal microbiologo americano Carl Woese, noto come il creatore della nuova tassonomia molecolare. Negli anni '70, questo scienziato ha scoperto che i procarioti si inseriscono in due diversi gruppi in base alla loro struttura, composizione e genetica molecolare. Così, Woese ha proposto la riorganizzazione di questo gruppo di organismi in due diversi taxa, Archea (o archi) e Batterio (chiamato anche Eubatteri), con la nuova categoria di dominio. L'altro dominio, Eukarya, È costituito da tutti gli organismi eucarioti, divisi nei quattro regni che erano già stati descritti: Protista, Animali, Funghi Plantae.

Caratteristiche del regno Monera

Le specie del regno monera non possiedono organelli di alcun tipo.

Le specie del regno monera possono essere molto diverse nella loro morfologia e abitudini di vita, ma hanno caratteristiche minime di semplicità evolutiva e biologica che le accomunano, come:

  • Misurano da 3 a 5 micrometri. Sono gli esseri viventi più piccoli che esistono sul pianeta.
  • Siamo unicellulareprocarioti. Sono organismi unicellulari, cioè cellule autonomi che non formano tessuti, né colonie, né organismi più complessi, e che mancano anche di un nucleo cellulare dove il loro DNA.
  • Nessun organello di alcun tipo. A differenza delle cellule eucariotiche, che sono molto più grandi e complesse internamente, le scimmie sono cellule prive di "organi interni" come mitocondri o plastos, anche se hanno strutture semplici che soddisfano i processi interni.
  • Riproduzione asessuata. I processi di riproduzione delle monere non comportano la meiosi o produzione di gameti (cellule sessuali), ma comportano la fusione binaria e altri processi in cui un individuo dà origine a due identici.
  • DNA circolare. Il DNA di queste specie si trova sciolto nel citoplasma ed ha una circolare invece di una doppia elica, essendo molto più semplice e più piccola.
  • Nutrizione. Molte borse sono eterotrofi (saprofiti, parassiti o simbionti), cioè si nutrono di materiale organico ambiente; ma possono anche essere autotrofi (fotosintetico o chemiosintetico), sfruttando il luce del sole onde reazioni chimiche dall'ambiente per creare il tuo cibo.

Classificazione del regno di Monera

I cianobatteri fotosintetizzano in modo diverso dalle piante.

Le moneras comprendono tre grandi gruppi, che sono:

  • Eubatteri. Il loro nome significa "veri batteri" e rappresentano le forme più semplici di vita cellulare conosciute sul terra. Questo gruppo di organismi procarioti possiede un unico cromosoma e una parete cellulare rigida composta da peptidoglicano. Alcuni batteri sono mobili e hanno flagelli che usano per muoversi. Possono avere forme diverse e in base a questo criterio si possono classificare in bacilli (forma a bastoncino), cocchi (forma tonda), spirilla (forma a cavatappi) e vibrioni (forma a virgola).
  • Archebatteri. Questo gruppo di microrganismi I procarioti condividono alcune caratteristiche con i batteri, come la mancanza di un nucleo, ma le loro differenze, come la composizione della loro parete cellulare, li collocano in un taxon separato. Gli archeobatteri sono caratterizzati dal vivere in condizioni che rendono la vita impossibile per altri esseri viventi. Quindi, si trovano in habitat estremi, dove sopravvivono sfruttando le risorse chimiche dell'ambiente: salinità, calore, pH, eccetera. Si ritiene che siano così numerosi da costituire il 20% della biomassa terrestre.
  • Cianobatteri Conosciute come alghe azzurre, sono gli unici organismi procarioti in grado di svolgere la fotosintesi ossigenato, anche se in modo leggermente diverso dalle piante. Sono gli esseri procarioti più grandi: possono raggiungere dimensioni fino a 60 micrometri. La loro presenza nella maggior parte degli habitat consente loro di formare relazioni simbiotiche con altri specie.

Tassonomia del regno Monera

Questo regno era inizialmente suddiviso in due: batteri e archaea, ciascuno con una propria sottoclassificazione. Ma dopo la scoperta del DNA ribosomiale negli anni '80, si è potuta stabilire una nuova classificazione basata su quattro diversi gruppi:

  • Mendosicutes, Archea o archeobatteri. Archeas significa "antico", poiché inizialmente avrebbero dovuto essere una specie di protobatteri. È difficile classificarli poiché sono davvero molto piccoli, ma presentano vie metaboliche e processi interni molto più simili agli eucarioti che ad altri procarioti tradizionali.
  • Mollicute, teneri o micoplasmi. Sono un tipo di batteri principalmente parassiti, la cui caratteristica notevole è che mancano della parete cellulare presente nella maggior parte dei batteri e che hanno una forma e un codice genetico dei più semplici conosciuti.
  • gracilicutes o batteri gram negativi. Sono un supergruppo di batteri che compongono i gruppi Spirochete, Proteobatteri, Planctobatterisfingobatteri. Sono caratterizzati dall'avere una parete cellulare molto sottile (a volte addirittura assente) composta da mureina e da una doppia membrana plasmatica. Le caratteristiche della loro parete cellulare li rendono non suscettibili alla colorazione di Gram, da cui il loro nome.
  • Firmicutes o batteri Gram-positivi. Chiamati endobatteri, hanno una parete cellulare molto spessa e hanno la forma di un bacillo o di una noce di cocco. I batteri Gram positivi si trovano in questo gruppo, che rispondono alla colorazione di Gram acquisendo il colore blu o viola.

Importanza del regno Monera

I membri del regno Monera furono i primi organismi che esistevano quando la vita ebbe origine in un modo o nell'altro sul pianeta. La loro semplicità ha permesso loro di emergere e sopravvivere nelle condizioni iniziali ostili della Terra, e ancora oggi è possibile trovare rappresentanti di questo gruppo in habitat dove altre forme di vita non possono adattarsi o sussistere. Da questo approccio, studiare le moneras sta cercando di approfondire il conoscenza sull'origine stessa della vita.

Oggi è noto un numero enorme di organismi appartenenti al regno monera, inclusi molti che possono essere trovati negli animali, nell'uomo e nelle piante. All'interno di questo gruppo, molti sono agenti infettivi del essere umano, la cui comprensione combatterà meglio le malattie e salverà vite umane. D'altra parte, molti microrganismi classificati in questo regno sono utilizzati dall'uomo in modi diversi. industrie, come i prodotti farmaceutici (per produrre antibiotici) o nutrizionale (nella produzione di latticini).

Infine, vale la pena ricordare l'importanza del regno Monera nel ambiente, in relazione al loro ruolo nelle catene e ragnatele trofiche. Molti batteri sono decompositori e quindi consentono il completamento del ciclo del carbonio, restituendo questo elemento alla sua forma inorganica. Ci sono anche altri fissatori di azoto o ossigeno.

Esempi di moneras

Gli escherichiacoli parassitano spesso il tratto digestivo umano.

Alcuni esempi di membri del regno monera sono i vari batteri noti al umanità, come la Escherichia coli, un bacillo gram-negativo che spesso parassita il tratto digestivo umano, o Clostridium tetani, un batterio molto comune nel suolo e nel tratto digestivo degli animali, che può causare il tetano, una malattia mortale, nell'uomo quando entra nel sangue.

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