pop Art

Arte

2022

Spieghiamo cos'è la Pop Art, il suo background, la sua origine e le sue caratteristiche. Inoltre, ti diciamo chi sono i suoi artisti in primo piano e le opere principali.

La Pop Art è un movimento molto rappresentativo dell'arte moderna.

Cos'è la Pop Art?

La Pop Art ("Pop Art" in spagnolo) è un movimento artistico emerso a metà del XX secolo (1950-1960) in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, e che ha costituito una risposta alla espressionismo astratto che ha prevalso nel arti plastiche del tempo.

Ispirato dalla cultura di massa e dall'immaginario del consumo capitalista, la Pop Art era caratterizzata dalla sua estetico popolare e commerciale, che mettono le mani sul pubblicità, al comico, al cinema e gli oggetti di consumo più quotidiani. Lo spirito di questo movimento è riassunto nella famosa opera di Andy Warhol Lattine di zuppa di Campbell , che si compone di 32 tele con barattoli di minestra dipinti, un marchio molto in voga all'epoca.

È importante capire che, contrariamente a quanto spesso si pensa, la Pop Art non consisteva in un facile movimento artistico, in cui tutto si poteva fare perché tutto si qualificava come arte. Al contrario, era un movimento chiaramente politico, che costituiva uno specchio in cui il società dei consumi dopoguerra: tutto veniva prodotto in serie, confezionato e pronto per essere consumato, in modo massiccio e vertiginoso, ma allo stesso tempo ripetitivo, standardizzato, anonimo.

La Pop Art non è un'arte popolare, cioè non è un'arte che rivendica i costumi, il folklore o il punto di vista tradizionale della gente.Il suo nome ha a che fare con la categoria del "pop", cioè ciò che diventa di moda nella società dei consumi, ciò che compare sulle copertine dei magazine e nella pubblicità. Questo nome fu usato per la prima volta per descrivere il movimento nel 1956 nella rivista Arco, ma la sua invenzione è attribuita a John McHale.

Lo slogan della Pop Art, mutuato dal famoso artista francese Marcel Duchamp, era che "il arte Doveva essere, soprattutto, intelligente”: doveva invitare lo spettatore a una riflessione critica sul società e il cultura.

La Pop Art ebbe un grande successo internazionale e presto ebbe importanti ripercussioni in Germania, Spagna, Italia, Giappone e altri paesi. È considerato un movimento molto rappresentativo dell'arte moderna e un precursore dell'arte postmoderna.

Caratteristiche della Pop Art

La Pop Art ha affrontato il banale da un punto di vista critico.

La Pop Art è caratterizzata da:

  • Era un movimento contrario all'espressionismo astratto, che cercava la riunificazione della vita e dell'arte attraverso il "raffreddamento" del emozioni, cioè allontanare lo spettatore dall'opera in modo che possa pensarci. Inoltre, si allontanò dall'eredità surrealista e abbracciò invece la tradizione dada.
  • Il suo sguardo sull'oggetto artistico ha voluto riflettere la superficialità e l'anonimato della società dei consumi e della cultura di massa. Pertanto, la soggettività dell'artista è stata messa da parte: è stata nascosta allo spettatore dell'opera.
  • Le sue principali fonti di materiale erano pubblicità, fumetti e riviste, grafica e film. Oltre a prenderli come materiale, la Pop Art si è anche avventurata nel dipingere, il scultura, il collage, film e grafica.
  • Le sue opere abbondano colori forme intense e seriali o ritratti di celebrità e formati ripetitivi.Queste opere non sono sempre coerenti tra loro, poiché utilizzano tecniche e metodi molto diversi, ma partendo sempre dalla stessa attitudine artistica.
  • L'insignificanza, vita quotidiana e il banale sono stati alcuni dei suoi concetti chiave, sebbene affrontati da un punto di vista critico, invitando lo spettatore a riflettere sulla società, l'arte e la cultura.

Sfondo di arte pop

Ero il giocattolo di un uomo ricco di Eduardo Paolozzi è considerata la prima opera della Pop Art.

La Pop Art è un'erede dell'estetica dadaistaun movimento artistico nichilista degli anni '20, il cui asse centrale era il ridicolo dell'arte pomposa parigina. Questo movimento è nato dopo l'impatto culturale del Prima guerra mondiale, in cui la i valori le tradizioni dell'Occidente cominciarono a tremare sotto il peso degli orrori del guerra; Questo fa supporre che la Pop Art abbia avuto un'origine simile nel periodo successivo al Seconda guerra mondiale.

Tra i grandi precursori della Pop Art ci sono nomi come Marcel Duchamp, famoso per il suo orinatoio trasformato in opera d'arte per una mostra; oi dadaisti e surrealisti Man Ray e Max Ernst; o lo scultore dadaista Jean Arp. Fondamentale anche il lavoro di Yves Klein, che sperimentò la monotonia e l'indifferenziazione estetica, così come le esperienze con il collage di cubismo.

Tuttavia, il predecessore più diretto della Pop Art nel Regno Unito è stato il Gruppo Indipendente, fondata a Londra nel 1952, che ha riunito molti pittori, scultori, scrittori e critici d'arte che volevano opporsi alla tendenza modernista prevalente nelle arti britanniche dell'epoca. In effetti, il lavoro Ero il giocattolo di un uomo ricco ("Ero il giocattolo di un ricco") di Eduardo Paolozzi, co-fondatore del gruppo, è propriamente considerato la prima opera della Pop Art.

Artisti Pop Art in primo piano

Tra i principali nomi associati alla Pop Art ci sono i seguenti:

  • Andrew Warhol (1928-1987). Di origine americana, questo artista plastico e attore è probabilmente il più rappresentativo degli autori della Pop Art. Le sue opere di fama mondiale sono un emblema del movimento, in particolare le sue serigrafie e riproduzioni seriali di oggetti, fotografie di celebrità e politici (Marilyn Monroe, Mao Tse Tung, Che Guevara, ecc.). Inoltre, gli è attribuita la famosa frase: "In futuro tutti saranno famosi per 15 minuti", che in qualche modo riassume lo spirito della Pop Art e del tempo. Il suo lavoro consiste in dipinti, film, scritti letterari e brani musicali.
  • Roy Lichtenstein (1923-1997). Nato negli Stati Uniti da una famiglia ebrea, Lichtenstein si è dilettato con grande successo nella pittura e nella scultura. Le sue opere più famose incorporano il linguaggio comico e l'estetica dei cartoni animati del momento, utilizzando colori industriali (generalmente primari) e punti Ben-Day nella sua creazione.
  • Keith Haring (1958-1990). Artista e attivista sociale americano, il suo lavoro è iconico della generazione del 1980. Si è avventurato in entrambi i musica e pittura oltre che scultura, con l'obiettivo di abbattere le barriere tra questi tre generi. Le sue immagini erano semplici, accessibili al grande pubblico e soprattutto generiche, serializzate, tipiche del design industriale o del logo design. Una delle sue sculture più famose e rappresentative è la cane rosso installato a Ulm, Germania.
  • Tom Wesselman (1931-2004). Pittore americano e uno degli ultimi grandi maestri della Pop Art, produsse opere straordinarie, tra le quali spiccano i suoi audaci nudi femminili. Ha sperimentato litografia, serigrafia e acquatinta, oltre alla scultura, utilizzando lastre tagliate.

Opere popolari della Pop Art

Alcune delle opere più rappresentative della Pop Art sono le seguenti:

Lattine di zuppa di Campbell di Andy Warhol. Dittico Marilyn di Andy Warhol. colpa! di Roy Lichtenstein. Nell'automobile di Roy Lichtenstein. Il grande nudo americano di Tom Wesselmann.

bambino radioso di Keith Haring.
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