danno

Legge

2022

Spieghiamo cos'è una perdita, come la intende la legge e vari esempi. Inoltre, differenze con danni e pregiudizi.

Nei codici legali sono contemplati i danni e le loro forme di risarcimento.

Che cos'è un infortunio?

Nel linguaggio giuridico, si parla di danno per riferirsi ad un danno patrimoniale subito da a persona fisica o giuridica, conseguenza delle azioni od omissioni di un terzo e che di norma deve essere risarcita da chi lo cagiona. In ambito accademico, tuttavia, non va confuso con il concetto di danno.

I danni sono forme di menomazione materiale o morale subita da una persona o dai suoi beni patrimoniali (la loro proprietà). Normalmente sono riconducibili a una persona, legalmente considerata come loro responsabile contrattuale (se vi è un contrarre attraverso), criminale (se si tratta di un atto criminale) o quasi-delitto.

Le lesioni morali fanno parte di questo, come causare traumi o sofferenza emotiva a un altro, rovinare la sua reputazione nella società o agire in un modo che influisce negativamente sui suoi interessi.

Nei codici legali dei diversi paesi sono contemplati i danni e le loro diverse forme di risarcimento, sempre secondo quanto previsto dal legge, al fine di evitare la naturale tendenza umana a rispondere a un danno con un altro o con un danno.

Esempi di lesioni

Possibili esempi di lesioni sono situazioni come le seguenti:

  • Quando un attività commerciale diffama i suoi concorrenti, diffondendo voci su presunte irresponsabilità che mettono a rischio mortale la sua clientela (voci che non possono essere in alcun modo provate), sta causando loro un danno, poiché sta rovinando la sua immagine pubblica, mettendo in discussione il suo lavoro.
  • Quando una persona impiega più tempo del conto per restituire denaro alla persona che lo ha prestato, sta causando una perdita, poiché detto denaro potrebbe averlo generato Profitti al creditore di essere stato in suo potere. Per questo motivo, di solito viene richiesto un risarcimento per il tempo superato.
  • Quando una società viola con un'altra un contratto in base al quale avrebbe svolto un lavoro da cui dipendono i profitti dell'altro, provoca loro una perdita, poiché la loro violazione del contratto causa agli altri una perdita di tempo e denaro guadagnato.
  • Quando una persona terrorizza psicologicamente un'altra persona, molestandola per strada e violando in modi diversi la sua privacy, le provoca danni criminali, cioè affettivi e psicologici di cui deve essere ritenuta responsabile.

Differenza tra danni

Legalmente, si distinguono danno e lesione, poiché quest'ultimo termine si applica a menomazioni immateriali (morali, emotive o di perdita di profitto), mentre la nozione di danno è riservata alle menomazioni materiali: distruzione di beni, furto di denaro o cose, danno fisico a una persona, e così via.

È per questo motivo che spesso si parla di “danno” quando si tratta di inglobare tutti i tipi di menomazioni punibili dalla legge: rispettivamente materiali e immateriali.

Pregiudizi e pregiudizi

Il termine pregiudizio e la parola pregiudizio sono oggi totalmente diversi e hanno significati diversi: mentre un pregiudizio è un danno legale, un pregiudizio è un giudizio preventivo, cioè qualcosa che si assume riguardo a qualcosa o qualcuno prima di avere effettivamente la possibilità di giudicarlo .

La confusione tra i due termini è comune, perché entrambi derivano dal latino praeiudicium, traducibile come "pregiudizio" o "pregiudizio". Ma mentre "pregiudizio" è rimasto simile alla sua origine e significato primario, l'altro è cambiato in periudicio, acquisendo il senso di un danno arrecato a qualcuno, magari motivato da precedenti processi in cui un innocente è stato indebitamente giudicato, intaccandone il prestigio e provocando un danno sociale.

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