scoperta dell'america

Storia

2022

Spieghiamo come è stata la scoperta dell'America, la sua storia, le cause e le conseguenze. Inoltre, perché si chiama America.

Cristoforo Colombo arrivò in America inviato dai Re Cattolici di Spagna.

Qual è stata la scoperta dell'America?

Quando si parla della scoperta di America, si riferisce in realtà all'arrivo dei primi esploratori europei sulle rive di questo continente, che era stato ignorato dal cultura occidentale fino al XV secolo.

Questo evento storico ebbe luogo il 12 ottobre 1492, quando una spedizione dei Re Cattolici di Spagna, guidati dal navigatore genovese Cristoforo Colombo (1451-1506), attraversò il oceano Atlantico e calpestato sul suolo americano.

La scoperta dell'America fu un evento di importanza storica per l'intero Occidente, tanto da indicare la fine del Medioevo e l'inizio del Età moderna (Per altre considerazioni storiche si preferisce utilizzare la caduta di Costantinopoli nel 1453).

Fu anche un evento che cambiò per sempre la storia del Regno di Spagna, così come dell'Impero Britannico. In misura minore fu importante anche per il Regno del Portogallo e altri poteri colonialisti che da allora in poi si disputarono il possesso politico e territoriale del cosiddetto “Nuovo Continente”.

C'è, tuttavia, una discussione intorno al termine "scoperta", da diverse prospettive. Per cominciare, ci sono alcune prove che i Vichinghi avrebbero raggiunto le coste americane cinque secoli prima, così che gli spagnoli non sarebbero stati realmente i loro "scopritori".

D'altra parte, il termine suggerisce che non c'era nessuno nel territorio Americano quando Colombo e il suo entourage arrivarono. Ciò omette il fatto che c'erano tra i 40 e i 60 milioni di coloni americani precolombiani, così come le loro migliaia di anni di vasta storia culturale prima dell'incontro con Europa.

Storia della scoperta dell'America

Cristoforo Colombo fece quattro viaggi che furono poi seguiti da altre spedizioni.

La storia della scoperta dell'America inizia nell'Europa del XV secolo, le cui potenze imperiali erano nelle loro prime fasi di accumulazione economica, prima dell'emergere del capitalismo e il modello industriale di produzione.

Il nazioni Gli europei cercavano nuovi territori da sfruttare e nuove rotte commerciali per trasportare le merci dall'Estremo Oriente all'Europa. All'epoca, alcuni calcoli stimavano che il diametro della Terra fosse abbastanza piccolo da poterci navigare.

Così, il navigatore Cristoforo Colombo voleva trovare una nuova rotta verso la Cina e l'India. Il suo obbiettivo era fare il giro del mondo in indirizzo contrariamente al solito, cioè in una direzione sostenuta verso l'ovest del mondo.

Per compiere la sua spedizione si recò dai Re Cattolici di Spagna, che decisero di finanziare il suo viaggio e di concedergli tre caravelle per un primo viaggio esplorativo: la Niña, la Pinta e la Santa María.

In quel primo viaggio, dopo più di un mese di viaggio, e già perse le speranze, Colombo si imbatté nel continente americano senza volerlo. Nello specifico, con l'isola di Guanahani (secondo altre versioni, Cayo Samaná), ribattezzata poi dagli spagnoli come San Salvador.

Successivamente continuò il viaggio a Cuba, Hispaniola (dove si incagliò la Santa María, e con i suoi resti fu eretto il Forte Navidad), e finalmente iniziò il ritorno in Europa nel gennaio 1493. La bellezza del scenario Il popolo caraibico gli fece pensare di aver raggiunto il Giardino biblico dell'Eden, rafforzato dall'aspetto dei docili indiani Taino.

Il successo del suo primo viaggio portò a un secondo, il 24 settembre 1943, il cui scopo era quello di assicurarsi il dominio spagnolo sui territori appena scoperti e continuare il suo viaggio verso la Cina e l'India. Così sono state “scoperte” le isole di La Deseada, Dominica, Guadalupe e Porto Rico.

Tuttavia, quando tornò a Hispaniola, trovò il forte Navidad in cenere, vittima di un'offensiva degli indigeni Caribs, al comando del cacique Caonabo. Al suo posto fondò Villa Isabela, e in seguito girò le isole di Juana (oggi Cuba) e Santiago (oggi Giamaica). Quindi si diresse a sud, e poi tornò a Hispaniola, da dove tornò in Europa nel 1496.

Nel 1498 Colombo intraprese un terzo viaggio, questa volta approdando nell'isola di Trinidad intorno al mese di luglio. Visitò il Golfo di Paria e la foce del fiume Orinoco (oggi in Venezuela), paesaggi che descrisse nel suo diario con grande sorpresa.

Quindi visitò le isole venezuelane dello stato di Nueva Esparta (oggi Margarita, Coche e Cubagua), dove fondò l'insediamento di perle di quello che fu poi il cittadina di Nuova Cadice. Al suo ritorno a Hispaniola, Colombo fu arrestato e restituito alla Spagna in catene, da uomini insoddisfatti del suo comando.

Il quarto e ultimo viaggio di Colombo in America si svolse tra il 1502 e il 1504, con il divieto di mettere piede su Hispaniola e la missione di trovare uno stretto su quelle nuove coste che consentissero la via per la Cina e l'India. Si vede che gli spagnoli non avevano ancora idea di dove fossero arrivati.

In questa occasione Colombo esplorò le coste dell'Honduras, del Nicaragua, del Costa Rica e di Panama, territori in cui stabilì contatti con l'antica mayan, che lo introdusse al cacao.

Dopo quei quattro grandi viaggi, ne furono fatti altri cosiddetti minori, grazie ai quali fu attraversata la costa venezuelana. In essi Américo Vespucio capì che si trattava di un intero continente, e non solo di un gruppo di isole.

Questi viaggi minori o andalusi non erano sotto il comando di Colombo, ma di altri marinai con i quali la corona spagnola voleva portare via il suo monopolio sul nuovo continente. Tra loro c'erano Pedro Alonso Niño, Andrés Niño, Bartolomé Ruíz, Alonso Vélez de Mendoza, Diego García de Morguer, Juan Ladrillero e Vicente Yáñez Pinzón, tra gli altri.

Cause della scoperta dell'America

Il controllo ottomano del Medio Oriente rese il commercio in questo modo più costoso.

La scoperta dell'America è stata motivata, essenzialmente, dalle seguenti cause:

  • La necessità per la Spagna di trovare una rotta commerciale diretta verso il Catai (Cina) e l'India, per avere accesso a spezie, incenso e altri beni molto apprezzati in Europa, ma accessibili solo attraverso la Via della Seta.
  • Inoltre, la crescente influenza degli Ottomani in Medio Oriente, dopo la loro conquista di Costantinopoli, rese più costoso ogni tentativo di una rotta commerciale attraverso il Medio Oriente, che minava le possibilità commerciali dell'Europa con le nazioni orientali.
  • La sete di avventura e ricchezza di Cristoforo Colombo, influenzata dai viaggi di Marco Polo, al quale i re cattolici donarono il 10% della ricchezza trovata.
  • La concorrenza della corona spagnola con i portoghesi, poiché questa nazione di navigatori aveva già scoperto, attraverso numerosi viaggi attraverso l'Atlantico, le isole Azzorre e Madeira. Parte di questa competizione tra i due regni fu anche la conquista delle Isole Canarie da parte degli spagnoli.

Conseguenze della scoperta dell'America

Un gran numero di persone furono portate dall'Africa come schiave.

Le conseguenze della scoperta dell'America sono molto numerose e di enorme importanza, sia per l'America che per l'Europa, poiché trasformarono per sempre l'Occidente, così come la concezione che si aveva del geografia del mondo fino ad allora. La principale di queste conseguenze sarebbe:

  • La conquista dell'America. Iniziò così l'esplorazione europea del territorio americano e la sua successiva colonizzazione, che portò alla sanguinosa guerre di conquista che decimò la popolazione nativi americani, abbatté gli imperi locali (in particolare il aztechi e per Incas) e ha cambiato per sempre il destino dell'America.
  • espansione coloniale europea. Inizialmente, i regni di Spagna e Portogallo furono quelli che rivendicarono le più grandi terre d'America, specialmente il primo, fondatore di un'enorme colonia ispano-americana, inizialmente divisa in tre grandi vicereami. Più tardi, l'impero britannico fece lo stesso nelle terre settentrionali del continente, e anche altri imperi coloniali come Francia, Olanda, Svezia e Germania si impadronirono di porzioni più piccole delle nuove terre americane.
  • Rifinanziamento del Regno di Spagna. La monarchia spagnola, grazie alle tonnellate di oro, argento e altri materiali estratti dall'America, nonché al controllo commerciale delle sue colonie americane, ha avuto accesso a ricchezze inaspettate, che le hanno permesso, tra l'altro, di essere coinvolta nelle guerre successivamente combatté contro i loro rivali europei.
  • L'arrivo degli schiavi africani. Una volta conquistata l'America, il sistema coloniale europeo aveva bisogno forza lavoro, e lo hanno fornito con persone strappato da continente africano come schiavi. Questi individui di diverse etnie, nazioni e tradizioni, ha contribuito con un carico culturale unico alla nascente cultura americana.
  • Lo scambio alimentare. L'incorporazione dei numerosi cibo e materiali commestibili dall'America alla dieta europea e mondiale, ha rivoluzionato per sempre la cultura culinaria dell'Occidente. Patate, mais, cacao, patate dolci, zucca, arachidi, vaniglia, peperoncino, avocado, tabacco e gomma erano prodotti che l'America ha contribuito al mondo intero. A loro volta, le culture americane hanno ereditato cibi e modi di mangiare europei, come grano, avena, orzo, segale e canna da zucchero.
  • L'incorporazione di nuovi specie animali. Con la conquista arrivarono in America specie mai viste localmente, come il cavallo, l'asino, il manzo, la pecora, il maiale, la gallina, il coniglio. Ciò causò l'estinzione di alcune specie locali, e l'incorporazione di molte di queste nuove specie, con enorme successo nella nuova ecosistema.
  • Il fondamento della cultura latinoamericana. Con l'arrivo di Colombo e il violenza Ciò che seguì diede vita al processo culturale che, nel corso di 500 anni, avrebbe dato origine alla cultura e alle nazioni latinoamericane, uniche al mondo per il loro patrimonio combinato di tradizioni precolombiane, africane ed europee.

Perché si chiamava America?

Come abbiamo visto, gli spagnoli sono venuti in America pensando di essere in India. In effetti, per molto tempo è stato conosciuto come le Indie Occidentali.

Il nome di America iniziò ad essere usato nel 1507, in onore del navigatore Americo Vespucci, grazie alla sua introduzione nel trattato cartografico Cosmographiae Introduzione di Mathias Rigmann e Martin Waldseemüller. Inizialmente, il nome si applicava solo al Sud America.

Cifre eccezionali della scoperta dell'America

I Re Cattolici finanziarono il viaggio di Colombo.

Nella scoperta dell'America furono figure di spicco:

  • Cristoforo Colombo (1451-1506). Navigatore e cartografo italiano, poi ammiraglio, viceré e governatore generale delle Indie Occidentali al servizio della Corona di Castiglia, fu lo "scopritore" dell'America. La sua idea di raggiungere l'Estremo Oriente via mare è stata ciò che ha permesso l'arrivo degli europei nel "Nuovo Mondo".
  • Le Maestà Cattoliche. Come i Re Cattolici divennero noti sia Isabella I di Castiglia (1451-1504) che Fernando II d'Aragona (1452-1516), re di Spagna nel passaggio dal Medioevo all'Età Moderna, dopo aver unito le loro corone e aver iniziato la monarchia spagnola. Durante il suo regno fu raggiunta la conquista dei Regni di Granada (Nasrid) e Navarra, delle Isole Canarie e di Melilla, raggiungendo praticamente il territorio che possiede oggi la nazione spagnola. Furono loro a finanziare la spedizione di Colombo in Estremo Oriente.
  • Americo Vespucci (1454-1512). Famoso esploratore, mercante e cosmografo di origine fiorentina, poi nazionalizzato castigliano, partecipò ad almeno due dei "viaggi minori" nel continente americano, che oggi gli rende omaggio con il suo nome. La sua enorme fama è dovuta anche alle sue maggiori opere cartografiche, come Mundus nuovoLettera a Soderini .
  • Rodrigo de Triana (¿? -1526 o 1535). Veramente chiamato Juan Rodríguez Bermejo, questo marinaio spagnolo faceva parte dell'equipaggio di Colombo durante il suo primo viaggio in America, e gli viene attribuito il primo assaggio del nuovo continente, che annunciò al grido di "Terra in vista!" o "Terra, terra!" Molto di questo è sconosciuto carattere, che sarebbe figlio di un nobile moresco dedito alla ceramica, o forse a cittadino dal quartiere di Triana, a Siviglia.

Giorno di gara

Tradizionalmente, in America Latina (e anche negli Stati Uniti) il 12 ottobre di ogni anno si commemora il giorno dell'arrivo di Colombo nel continente. Questa usanza è stata inaugurata nel XX secolo e ha avuto come motivazione celebrazione iniziale di una nuova identità culturale: latinoamericana, frutto della sintesi tra Spagna, Africa e nativi americani.

Sebbene il suo nome tradizionale sia stato "Columbus Day", c'è un dibattito su come dovrebbe essere chiamata questa commemorazione, che varia a seconda del paese e della cultura. Ad esempio, in Spagna si sceglie il nome "Hispanic Day" o "National Holiday Day", mentre negli Stati Uniti si chiama "Giorno di Colombo”(“ Columbus Day ”).

Tra le nazioni latinoamericane, la scelta è solitamente fatta tra “Giornata dell'incontro dei due mondi”, ampiamente criticata per riferirsi a una sorta di incontro idilliaco o amichevole, quando in realtà si è trasformato in una guerra sanguinosa; la "Giornata del rispetto della diversità culturale", con un tono più conciliante; o la "Giornata della Resistenza Indigena", in franca commemorazione dei popoli sconfitti durante la guerra di conquista.

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