ciclo

Conoscenza

2022

Spieghiamo cos'è un ciclo e il suo significato specifico in biologia, riproduzione, economia e cultura.

I cicli si ripetono periodicamente e continuamente.

Che cos'è un ciclo?

In generale chiamiamo ciclo o circuito tutti quei processi o insiemi di processi che, una volta trascorsi, ritornano nella posizione iniziale, cioè si ripetono periodicamente e continuamente.

Il Umani abbiamo osservato i cicli di natura per sempre, e abbiamo capito che la ripetizione è un elemento importante per sostenere un processo nel tempo. Pertanto, la maggior parte dei processi biochimici e biologici operano in cicli, così come molti dei processi del società umano. Ci sono anche concezioni che propongono tutto il tempo come un ciclo gigantesco, invece di una linea retta.

Da parte sua, la parola ciclo deriva dal greco kyklos, che si traduce come "ruota" o "cerchio". Ecco perché possiamo trovarlo come parte di parole come bicicletta, monociclo, ciclotimia o riciclaggio e molte altre associate all'idea della ruota o a ciò che viene ripetuto periodicamente.

Inoltre, è etimologicamente legato al verbo colere ("Coltivare"), poiché il agricoltura È una disciplina che implica la comprensione e l'uso, appunto, dei cicli climatici della natura.

È anche comune trovare il termine ciclo in relazione a contesti molto specifico di conoscenza. Ad esempio, il termine è utilizzato per comprendere opere letterarie appartenenti alla stessa tradizione, quando narrano eventi relativi allo stesso periodo di tempo o con gli stessi personaggi: il ciclo arturiano di letteratura Celtico, o il ciclo troiano della letteratura greca.

Un altro esempio dell'uso specifico della parola riguarda il informatica: un ciclo di istruzione è il tempo necessario per processore di un sistema informatico per eseguire un'istruzione di a Programma, eseguendo una serie di processi informatici interni.

Per il resto, gli esempi che potremmo citare sono talmente tanti che sarebbe impossibile elencarli tutti. Successivamente, ci occuperemo di quelli più importanti.

Ciclo vitale

Il ciclo di vita o ciclo di vita è il nome dato all'insieme delle fasi vitali di a organismo qualsiasi biologico, indipendentemente da regno della vita cui appartiene e che vanno dalla nascita alla morte. Questo circuito vitale è comune a tutte le forme di vita, sebbene possa verificarsi attraverso meccanismi diversi, e include quanto segue:

  • La nascita, il punto di partenza della vita, quando un nuovo essere vivente viene generato ed emerge nel mondo reale per iniziare il suo viaggio.
  • Crescita, una fase che inizia non appena individuale Nasce, e nella quale si dedica ad autoalimentarsi fino a raccogliere i nutrienti e il livello di sviluppo sufficienti per iniziare la sua fase di maturazione.
  • Maturazione, fase in cui l'individuo subisce i cambiamenti necessari per preparare il suo corpo alla riproduzione. Negli esseri umani, questa fase è nota come adolescenza.
  • Riproduzione, fase in cui l'individuo si dedica a generare quanti più nuovi esseri viventi possibili o, nel caso dell'essere umano, desiderabili.
  • Vecchiaia, fase di decadimento e di rallentamento metabolismo, in cui il grado di entropia nell'organismo si innesca, e in cui l'individuo si prepara alla morte.
  • Morte, punto finale della vita, in cui l'organismo non riesce a perpetuare la sua esistenza e perisce. Alla fine della vita, il corpo inizia la sua fase di decomposizione.

Ciclo mestruale

Il ciclo mestruale è una preparazione alla riproduzione.

Il ciclo mestruale (delle mestruazioni) o ciclo riproduttivo femminile è un circuito biologico comune a tutti gli individui del sesso femminile della specie di mammiferi, soprattutto quello umano. Il suo scopo è quello di rinnovare il tessuto interno del sistema riproduttivo in modo che sia pronto e in condizioni ottimali quando si presenta la prossima opportunità riproduttiva.

Questo ciclo si verifica mensilmente, in periodi di circa 28 giorni, più o meno esatti e coincidenti con il calendario lunare. Le sue diverse fasi sono le seguenti:

  • Le mestruazioni, chiamate anche mestruazioni, mestruazioni o sanguinamento mestruale, sono lo spargimento dell'endometrio uterino, insieme a una quantità di sangue, da due a sette giorni. In quei giorni è normale provare dolore, irritabilità e cambiamenti ormonali. Normalmente le mestruazioni si verificano in assenza di gravidanza.
  • La preovulazione, detta anche fase follicolare o proliferativa, in cui il tessuto uterino ricresce, in quanto gli estrogeni prodotti dall'ovaio fanno maturare un ovulo e addensano l'endometrio, producendo muco cervicale.
  • Ovulazione, momento intermedio del ciclo (circa 14 giorni) in cui l'ovulo maturo viene trasportato dall'ovaio all'utero attraverso le tube di Falloppio, nel mezzo di un vero e proprio temporale ormonale, che in alcuni casi può provocare dolore alla testa e anche sanguinamenti parziali. Questa è la fase più fertile dell'intero ciclo riproduttivo (tra cinque giorni prima e un giorno dopo l'ovulazione).
  • La post-ovulazione, nota come fase luteale o secretoria, è l'ultima fase del ciclo, durante la quale, se non si verifica la gravidanza, il corpo si prepara a riavviare il ciclo e a produrre le mestruazioni. Nel caso della fecondazione dell'ovulo, invece, questa fase avvia i cambiamenti ormonali e biochimici che ne garantiscono l'impianto nell'utero.

Cicli biogeochimici

I cicli biogeochimici consentono la formazione di materia organica.

I cicli biogeochimici sono quelli che avvengono in natura e che coinvolgono elementi e/o attori di origine biologica, geologica e chimica, cioè esseri viventi, elementi presenti nel crosta terrestre, e vari reazioni chimiche.

Questi tipi di cicli consentono lo scambio di certi elementi chiave per la formazione di materiale organico tra l'ambiente e gli stessi esseri viventi, in una dinamica di riciclo di estrema importanza per la vita planetaria.

Questi cicli comprendono la circolazione di due tipi di nutrienti:

  • Macronutrienti, come carbonio, ossigeno, idrogeno, azoto, corrispondere, zolfo, calcio, magnesio e potassio, che costituiscono fino al 95% del massa del corpo degli esseri viventi.
  • Micronutrienti, 132 altri oligoelementi presenti in piccole tracce nel corpo degli esseri viventi, come ferro, rame, zinco, cloro o iodio.

Ciclo dell'acqua

Il ciclo idrologico o ciclo dell'acqua è un complesso circuito di portata planetaria, lungo il quale il Acqua passa da a stato fisico per gli altri. Ecco come si muove dai diversi corpi d'acqua (mari, laghi, fiumi e bacini idrici sotterranei) al atmosfera (in forma di vapore) e riprecipitando sotto forma di pioggia, neve o grandine, o depositandosi sotto forma di ghiaccio sulle cime delle montagne e nelle regioni circumpolari del pianeta.

Questo ciclo è di vitale importanza per la stabilità del clima planetario, perché nel suo transito attraverso le diverse fasi, l'acqua aiuta la temperatura circolare ed essere più uniforme. Inoltre, l'azione dell'acqua sulla superficie terrestre produce erosione, accentuando il sollievo e logorando il materiale della crosta terrestre, che alimenta così i diversi cicli biogeochimici planetari.

Ciclo economico

Da parte sua, in economia cicli economici o cicli economici sono le oscillazioni ricorrenti che le economie presentano capitalisti, in cui un periodo di espansione è seguito da un altro di contrazione, seguito da una nuova espansione e così via. I segmenti di espansione sono vissuti come abbondanza, mentre i segmenti di contrazione o recessione sono vissuti come crisi.

Molti economisti e pensatori hanno proposto spiegazioni al fenomeno dei cicli economici, alcuni di essi (keynesismo) affermando addirittura che siano intrinseci al capitalismo, mentre altri (la scuola austriaca) lo considerano come conseguenza di una precedente espansione artificiale, ovvero , prodotto dell'indebitamento e non del risparmio accumulato.

A partire dal XX secolo, e soprattutto dopo la Grande Depressione del 1929, si è lavorato allo studio del ciclo economico, al fine di poterne prevedere le cause e controllare l'oscillazione tra recessione e abbondanza, al fine di ottenere minori variazioni, questo si tratta di abbondanze meno esorbitanti, ma anche di recessioni meno pronunciate. In questo modo, l'obiettivo è raggiungere un equilibrio.

Ciclo culturale

Il ciclo culturale è il processo globale di creazione, diffusione e valorizzazione di prodotti o beni culturali nel mondo, secondo un modello flessibile che propone cinque collegamenti riconoscibili nel "ciclo di vita" della cultura:

  • Creazione, palcoscenico in cui artisti e scrittori generano la materia prima delle espressioni culturali di una società. Ad esempio: un autore scrive un manoscritto o un musicista compone una sinfonia.
  • Produzione, fase in cui l'opera realizzata entra nel sistema dell'industria culturale, divenendo così bene culturale consumabile. Ad esempio: l'opera scritta dall'autore viene modificata e pubblicata, o la sinfonia provata da una sinfonia fino a quando non viene riprodotta.
  • Diffusione, palcoscenico in cui l'opera prodotta inizia il suo percorso verso il suo pubblico naturale, attraverso le opportune istanze. Ad esempio: il libro dell'autore viene venduto nelle librerie, o la sinfonia suonata in un anfiteatro per una stagione.
  • Promozione, fase in cui vengono investiti ulteriori sforzi per attirare il pubblico verso l'opera prodotta e diffusa, rendendola visibile attraverso Mass media o strategie marketing. Ad esempio: il libro dell'autore viene presentato a una fiera del libro, o la sinfonia musicale promossa alla radio.
  • Il consumo, fase finale del ciclo, in cui l'opera raggiunge il suo pubblico o pubblico e genera in essi un'esperienza culturale, che a sua volta si traduce in celebrazione, partecipazione di fan, versioni, ecc. Ad esempio: il libro dell'autore viene consumato nei circoli dei lettori o la sinfonia musicale viene utilizzata come colonna sonora in film di massa.
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