salute pubblica

Società

2022

Spieghiamo cos'è la sanità pubblica, le sue funzioni e quali enti e istituzioni la gestiscono. Inoltre, i suoi successi nel ventesimo secolo.

Uno dei principali risultati della sanità pubblica è la generalizzazione dei vaccini.

Che cos'è la salute pubblica?

La sanità pubblica è la disciplina medica preposta allo studio delle forme di tutela, sostegno e miglioramento della Salute del popolazioni umano. Si dedica tantissimo al lavoro di igieneprevenzione malattie, nonché il loro controllo ed eradicazione.

Per fare questo, usa le conoscenze di altri campi scientifici come biologia, il sociologia e altri rami della medicina. È anche uno dei pilastri della formazione medica universitaria.

Sanità pubblica come disciplina ha un'esistenza formale relativamente recente, che coincide con la scoperta del tecniche dei servizi igienico-sanitari di base della medicina moderna. Tuttavia, molti dei suoi contenuti sono stati conosciuti o almeno intuiti dal umanità da tempo immemorabile.

Ciascuno degli antichi aveva i propri metodi di sanitizzazione e i propri concetti di salute pubblica, anche quando si trattava di una combinazione di conoscenza filosoficaconoscenza religiosa. Infatti, si stima che molti dei divieti rituali riguardanti condotta, alimentazionetradizioni testi religiosi come la Bibbia o il Corano, hanno un'origine sanitaria.

Tuttavia, oggi la salute pubblica è una delle principali discipline mediche nella pratica. In linea generale, studia i seguenti determinanti di salute, cioè con i fattori che regolano la salute delle persone:

  • Lo stile di vita. Soprattutto per quanto riguarda l'esercizio fisico (o la sedentarietà) e i vizi (sigarette, alcol, eccetera.).
  • Biologia umana. Questo è il eredità genetica con cui nasciamo e che ci predispone a soffrire di certi disturbi e ad essere resistenti ad altri.
  • Il sistema sanitario nazionale. In altre parole, la facilità di accesso ai servizi medici e preventivi che la nostra nazione ci offre.
  • Il ambiente. In termini di tipo di agenti infettivi o effetti dannosi a cui possiamo essere esposti frequentemente.

Funzioni di sanità pubblica

La salute pubblica si esercita diversamente nei diversi nazioni, ma svolge sostanzialmente le seguenti funzioni:

  • Diagnosi, valutazione e monitoraggio delle malattie che affliggono la popolazione.
  • Manutenzione degli apparati di sanità pubblica e sorveglianza (ospedali, ambulatori, ecc.).
  • Educazione e promozione di metodi igienici, prevenzione e reazione a malattie e altri incidenti simili.
  • Valutazione dell'accesso alle risorse sanitarie nel Paese e promozione del loro miglioramento.
  • Riduzione dell'impatto di epidemie, catastrofi e catastrofi sulla salute pubblica nazionale.

Organizzazioni e istituzioni di sanità pubblica

Organizzazioni internazionali come l'Unicef ​​prevengono e combattono diverse malattie.

La salute pubblica è una delle grandi preoccupazioni nazionali, regionali e globali. È particolarmente importante poiché l'interconnessione del mondo ha permesso il trasporto rapido di persone a grandi distanze, favorendo così la possibilità dell'insorgere di nuove malattie o l'altrettanto rapida diffusione del loro contagio.

Pertanto, ci sono agenzie e istituzioni di cooperazione internazionale dedicata al settore della sanità pubblica, quali:

  • Il Organizzazione mondiale della Sanità (CHI). La massima autorità internazionale in materia di salute pubblica, cerca di coordinare gli sforzi delle nazioni in materia epidemiologica e preventiva, sia in situazioni normali che di emergenza.
  • Il Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO). È un corpo attaccato al Nazioni unite che assicuri lo sradicamento della fame e della malnutrizione nel mondo, fungendo da forum di discussione neutrale su questi temi.
  • Il UNICEF. Annesso anche alle Nazioni Unite, questo Fondo per l'infanzia è responsabile della lotta povertà, malnutrizione e l'emarginazione educativa nel mondo, soprattutto nei paesi sottosviluppati, e quindi ha un impatto importante sulla formazione scolastica prevenzione e salute pubblica delle nazioni.
  • UNAIDS. L'Organizzazione delle Nazioni Unite per coordinare la lotta contro la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) in tutto il mondo.
  • Il Programma delle Nazioni Unite per gli insediamenti umani (PNUAH). Con sede a Nairobi, in Kenya, e fondata nel 1978, mira a promuovere la sviluppo sostenibile nelle nazioni del Terzo Mondo, ottenendo così progressi economici e sociali nel campo della salute.

I risultati della sanità pubblica nel XX secolo

Come in altre materie, il XX secolo ha rappresentato un enorme balzo in avanti per la salute pubblica che si è tradotto in enormi conquiste come:

  • Vaccinazione infantile su larga scala. Attraverso le estese giornate di vaccinazione nazionali, regionali e globali, l'incidenza delle malattie comuni è stata ridotta e la mortalità infantile è stata notevolmente ridotta in tutto il mondo, arrivando persino a debellare praticamente malattie come la poliomielite.
  • Il controllo di numerose malattie infettive. Tra questi il ​​morbillo, le epidemie di Ebola in Africa e anche, pur non avendo ancora una cura, la grande pandemia di AIDS/HIV avvenuta negli anni '80.
  • Invenzione e massificazione degli antibiotici. Dalla scoperta della penicillina nel 1928 sono state create artificialmente 3 generazioni di composti antibiotici, utili per curare innumerevoli infezioni batteriche. Il suo uso era così diffuso e su così vasta scala in vari ambiti della vita umana che alla fine del secolo il batteri cominciarono a mostrare resistenza alle prime due generazioni.
  • fluorizzazione di bevendo acqua. Nonostante l'iniziale sfiducia, questa tecnica si è rivelata di fondamentale importanza nel trattamento acque del consumo umano, eliminando in percentuale molto alta la presenza di batteri e altro microrganismi.
  • Metodi di pianificazione familiare. L'arrivo delle pillole contraccettive nel XX secolo, nell'ambito della cosiddetta “Rivoluzione sessuale” degli anni '60 e '70, ha portato con sé la possibilità di pianificare il concepimento e di entrare nella maternità con maggiori possibilità e maggiore controllo.
  • Divieto di tabacco. Sebbene già a metà del XX secolo si dibattesse sul legame tra fumo di sigaretta e cancro, ipertensione e malattie cardiorespiratorie, alla fine del secolo non c'erano più dubbi su questo rapporto e si procedette alla sua graduale proibizione delle sigarette. spazi pubblici, nell'ambito di una crociata contro le malattie legate a questa abitudine.
  • Estensione dell'aspettativa di vita. Passando dai 50-65 anni iniziali all'attuale cifra di circa 80 anni di vita, almeno nelle nazioni sviluppate.
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