differenza tra realismo e naturalismo

Arte

2022

Spieghiamo la differenza tra realismo e naturalismo come movimenti artistici, le loro somiglianze e i principali rappresentanti.

Il realismo e il naturalismo hanno cercato di mostrare la vita quotidiana e la realtà sociale.

Realismo e naturalismo

Nella storia di arte e il letteratura è conosciuto come realismo e come naturalismo a due movimenti estetici nati nel Europa della seconda metà del XIX secolo, le cui opere principali furono pittoriche (la pittura) e letterario (romanzo).

Entrambi hanno apertamente rotto con i precetti estetici del romanticismo: laddove quest'ultimo idealizzava e difendeva le soggettività dell'artista, i primi due proponevano un modello di arte oggettiva che ricalcasse il più possibile le realtà sociale del tempo.

Ma pur avendo questo tratto in comune, ereditato dai discorsi nascenti del Scienze naturalisociale del momento (il positivismo, il darwinismo e il metodo sperimentale), erano due movimenti nettamente differenziati, poiché il naturalismo potrebbe essere descritto come un grado di realismo esauriente e supremo.

Il realismo era caratterizzato dall'essere ricco di dettagli (per esempio, in letteratura, enorme e puntiglioso descrizioni), come strategia per imitare il più possibile la vita reale. Il suo compito era quello di fare arte con le cose della vita quotidiana, utilizzando un linguaggio colloquiale e plausibile, che replicasse quello usato oralmente dalla gente comune, per affrontare questioni di rilevanza sociale, politica, economica e psicologica.

Dal canto suo, il naturalismo emerse nel 1880 come una forma estrema di realismo, molto più vicino ai discorsi scientifici dell'epoca, che si proponeva di realizzare opere che documentassero il società del momento, nel modo più oggettivo possibile, con tutte le sue caratteristiche volgare e sublime, ammirevole e sordido. Il caratteri si rappresentavano come schiavi non più del destino, ma di se stessi genetica, seguendo la filosofia del determinismo.

Possiamo riassumere le differenze tra realismo e naturalismo come segue:

Realismo Naturalismo
Cerca di creare opere che riflettano la realtà dell'artista e il suo tempo storico. Cerca di creare opere che documentino la realtà nel modo più oggettivo possibile.
Abbandona lo svolazzo romantico e cerca di ricreare la vita quotidiana nel linguaggio. Va anche oltre il realismo, utilizzando un linguaggio altamente dettagliato e descrittivo che cattura la realtà nel modo più oggettivo possibile.
Si propone di riprodurre la realtà sociale dell'epoca. Non cerca solo di tracciare la realtà sociale del tempo, ma anche di spiegarla o motivarla.
Narra fedelmente la vita di personaggi di tutti i tipi e strati sociali, in particolare i borghesi e le classi inferiori. Ritrae quasi esclusivamente le classi inferiori ed emarginate della società, sottolineandone gli aspetti volgari o grotteschi.
Ritrae personaggi vittime delle sue decisioni e della società stessa. I suoi personaggi sono in balia della loro fisiologia e genetica.

Rappresentanti del realismo

  • Stendhal (1783-1842), pseudonimo di Henry Beyle, romanziere francese considerato un pioniere del realismo con le sue opere rosso e nero, La Certosa di Palma Vita di Henry Brulard.
  • Honoré de Balzac (1799-1850), romanziere francese e uno dei massimi rappresentanti del realismo letterario, autore di libri come Eugenia Grandet, Commedia umana, Pelle ZapaPapà Goriot.
  • Gustave Flaubert (1821-1880), uno dei più famosi romanzieri francesi di tutti i tempi, autore del famoso madame bovary e di Alla ricerca del tempo perduto.
  • Benito Pérez Galdós (1843-1920), romanziere e drammaturgo spagnolo che ha trasformato il panorama del romanzo nel suo paese, e ha avuto una grande partecipazione alla politica. Le sue opere più famose sono Fortunata e Giacinta, Doña PerfectaLa pazza di casa.
  • Charles Dickens (1812-1870), romanziere inglese e autore di alcune delle storie più popolari in Occidente, soprattutto per la loro Oliver Twist, Grandi speranze, Una storia di NataleTempi duri.
  • Lev Tolstoj (1828-1910), romanziere russo di fama mondiale, autore di La morte di Ivan Ilyich, Storie di Sebastopoli Guerra e Pace.

Rappresentanti del naturalismo

  • Émile Zola (1840-1902), padre fondatore del naturalismo e suo principale esponente, fu un romanziere francese le cui opere più importanti furono Teresa Raquin, Nana, La gioia di vivere o La bestia umana.
  • Vicente Blasco Ibáñez (1867-1928), scrittore, giornalista e politico spagnolo, la cui opera rappresenta sia il realismo che il naturalismo, e comprende, tra gli altri, i titoli Tra gli aranci, Canne e fango, Sangue e sabbia o I quattro cavalieri dell'apocalisse.
  • Guy de Maupassant (1850-1893), scrittore francese la cui opera consiste principalmente di racconti, sebbene pubblicò anche sei romanzi mentre era ancora in vita. I suoi pezzi sono conosciuti palla di sego, Bel-AmiForte come la morte.
  • Eça de Queiroz (1845-1900), scrittore e diplomatico portoghese, considerato il grande autore di realismo e naturalismo nel suo paese. Tra le sue opere più importanti ci sono Il delitto di padre Amaro, La tragedia di Calle de las Flores o Cugino Basilio.
  • Thomas Hardy (1840-1928), romanziere, poeta e giornalista inglese, considerato il massimo esponente del naturalismo in quel paese, la cui opera permise anche di superare questo movimento. I suoi romanzi più famosi sono Il povero e la signora, Sotto il fogliame verde, Piccole ironie della vitaLontano dalla pazza folla.
!-- GDPR -->