Tipologie di testo

Testi

2022

Spieghiamo quali sono le tipologie di testo e le caratteristiche di ciascuna. Inoltre, in che modo differiscono dai generi testuali.

La tipologia testuale più comune utilizza lo scopo del testo come criterio.

Cosa sono le tipologie di testo?

Una tipologia testuale è una possibile categorizzazione del diverso testi che esistono, cioè un modo tra tanti per classificare i testi in base a determinate caratteristiche. Non esiste quindi una tipologia testuale unica, unica e universale, poiché i testi possono essere classificati in molti modi, a seconda del loro tema, della loro lunghezza, della loro oralità o scrivere, le loro strategie stilistiche, ecc.

In generale, quando si parla di testi, non ci si riferisce solo ai testi scritti, ma alle produzioni generali del linguaggio verbale. Ad esempio, quando parliamo con l'autista dell'autobus generiamo un testo orale riconoscibile, lo stesso di quando scriviamo a e-mail o comporre un poesia nel nostro quaderno. Questo è il motivo per cui il linguistica, la disciplina che studia il linguaggio verbale, si è occupata sin dalla sua nascita di costruire categorie per raggruppare, riconoscere e studiare meglio i diversi testi esistenti.

La tipologia testuale più comune e diffusa in assoluto è attualmente quella che distingue i testi in base alla loro funzione comunicativa dominante. Ciò equivale a dire che utilizza come criterio lo "scopo" del testo, cioè ciò che offre al ricevente.

Questa tipologia distingue tra:

  • Narrazione (testo narrativo). Consiste in un insieme di eventi legati cronologicamente alla maniera di a storia, un cronaca o una storia di qualsiasi tipo.Esempi di questo tipo di testo sono: cronache giornalistiche, racconti letterari e libri di storia.
  • Descrizione (testo descrittivo). Consiste in un'enumerazione o in un dettaglio delle caratteristiche di una persona, cosa o fatto, che dettaglia com'è X per il ricevente (e non cosa è X). Esempi di questo tipo di testi sono: il dossier delle opere d'arte in un museo, i ritratti parlati che le vittime di una rapina consegnano alla polizia, e il poesia o le canzoni che descrivono gli stati d'animo dell'autore.
  • Argomentazione (testo argomentativo). Consiste in una serie di ragioni che cercano di influenzare il opinione del ricevente rispetto a qualcosa, o che lo invitino ad assumere un determinato comportamento, convincendolo attraverso argomenti. Esempi di questo tipo di testo sono: colonne di opinione sul giornale, le arringhe politiche fatte durante la campagna elettorale e il monografie avere un punto di vista accademico su un argomento.
  • Spiegazione (testo esplicativo o testo informativo). Consiste in una serie di dati, informazioni e dettagli oggettivi, il cui scopo è fornire al lettore una sorta di conoscenza o conoscenza, senza un'intenzione aperta di dirgli cosa credere o come pensarlo. Esempi di questo tipo di testo sono: gli articoli di a enciclopedia, saggi scientifici sulla natura e schede informative degli alimenti che ne dettagliano contenuto e componenti.
  • Dialogo (testo dialogico). Consiste nella ricreazione di una conversazione tra due o più persone, reali o immaginarie, e che cerca di riprodurre quasi teatralmente il modo in cui è avvenuta o comunque accadrebbe. Esempi di questo tipo di testo sono: le conversazioni informali che abbiamo con qualcuno per strada, i dialoghi socratici che scrisse il filosofo Platone nell'antichità greca o le conversazioni di fantasia che i personaggi di un giocare a.

Sebbene la maggior parte dei testi utilizzi elementi di queste cinque categorie, sono comunemente classificati in base al loro intento predominante: raccontare, descrivere, influenzare, informare o conversare. Ciò significa che un testo argomentativo può benissimo includere spiegazioni e descrizioni, proprio come in un dialogo possono esserci narrazioni e argomenti.

Differenze tra tipologie testuali e generi testuali

Le tipologie testuali sono, semplicemente, classificazioni di testi secondo determinate caratteristiche fondamentali o predominanti. Si distinguono dai generi testuali in quanto questi ultimi forniscono al lettore alcune informazioni su ciò che troverà nel testo, sulla base di una serie di norme e convenzioni di tipo storico, sociale e, talvolta, letterario.

Ciò significa che i generi testuali sono formati prestabiliti per i testi. Per esempio, generi letterari sono generi testuali, poiché classificano testi letterari e dicci quali aspettative avere da ciascuno: a romanzo sicuramente ne include molti personaggi attraverso un'ampia narrazione, mentre una poesia sarà sicuramente un testo breve ed emozionante, in cui la voce dell'autore comunicherà un punto di vista soggettivo.

Tuttavia, in un romanzo possiamo trovare narrazioni, spiegazioni, descrizioni e dialoghi, ed è probabilmente più difficile classificarlo come un testo puramente narrativo, descrittivo o dialogico. Anche, a volte, i generi testuali si occupano solo del tema del testo, come nel caso di un romanzo di fantascienza o di un racconto dell'orrore: in entrambi i casi anticipano che tipo di narrazione dovremo affrontare. Invece, se diciamo semplicemente “testo narrativo”, non abbiamo idea di cosa aspettarci, a parte una serie di eventi evocati l'uno prima e l'altro dopo.

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