rinascimento

Arte

2022

Spieghiamo cos'era il Rinascimento, il suo contesto storico, caratteristiche e periodi. Inoltre, le opere principali di ciascuna arte.

Il Rinascimento ha ripreso temi dalla mitologia greca e romana.

Cos'è il Rinascimento?

Il Rinascimento fu un grande e importante movimento culturale prodotto in Europa nel XV e XVII secolo. È servito come una transizione tra il Medioevo e il Età moderna, portando con sé un profondo rinnovamento della pensiero, il arti e il scienze.

Il Rinascimento fu caratterizzato da un ritorno alle radici classiche greco-latine dell'Occidente, il che significava una rivalutazione delle sue miti, i loro discorsi e il suo filosofia, dopo secoli di pensiero dogmatico religioso.

Il nome le fu dato, nel XIX secolo, dallo storico francese Jules Michelet (1798-1874) nel 1855, recuperando il termine usato per la prima volta dallo scrittore e architetto italiano Giorgio Vasari (1511-1574).

Il Rinascimento non fu né un movimento omogeneo né unitario dal punto di vista cronologico o geografico. Sorse infatti in maniera disordinata in Europa e fu poi trasmessa alle recenti colonie europee in America.

D'altro canto, i cambiamenti Le condizioni politiche e sociali che questa epoca portò furono importanti in tutto l'Occidente: la fine del pensiero religioso medievale e del sistema feudale aristocratico, l'ascesa delle culture borghesi e l'inizio, un po' più tardi, della capitalismo.

Molti dei grandi artisti e pensatori occidentali che adoriamo oggi facevano parte un tempo del Rinascimento e alcune delle loro opere sono ora icone del Rinascimento. cultura occidentale moderno. In qualche modo, il mondo che conosciamo oggi iniziò a essere costruito con il Rinascimento.

Caratteristiche rinascimentali

Il mecenatismo ha permesso agli artisti di avventurarsi in temi non religiosi.

In generale, il Rinascimento è stato caratterizzato da:

  • Il "ritorno a antichità", Cioè, il recupero del tradizione filosofico, artistico e politico Grecia e la Roma classica, che per secoli il cristianesimo aveva considerato pagana.
  • Il rifiuto del dogmatismo cristiano e l'inizio di un nuovo rapporto con il natura, mediato dalla scienza. Questo alla fine ha portato alla nascita dell'umanesimo, che ha sostituito la fede con la ragione come valore supremo, e al posto di Dio ha posto il essere umano come il centro di universo.
  • Le arti sono state sponsorizzate dall'alto classi sociali (non più solo per la Chiesa) attraverso il mecenatismo. Ciò finanziò un numero significativo di artisti dell'epoca e permise loro di avventurarsi in opere d'arte temi non religiosi o non cristiani.
  • Sono state promosse e fatte nuove scoperte scientifiche, nuovi progetti di ricerca misurazione e nuove deduzioni, tra cui la sostituzione del modello geocentrico della universo (aristotelico) dall'eliocentrico (copernicano).

Contesto storico del Rinascimento

Scoperte geografiche come quella di Colón hanno aperto nuovi mercati.

Il Rinascimento ha avuto luogo alla fine del Medioevo, a partire dal XV secolo. Tuttavia, molti storici datano i suoi primi antecedenti al XIII o XIV secolo.

Il suo punto di partenza fu un'epoca segnata dall'indebolimento del potere ecclesiastico, dovuto alla riforma protestante e la caduta del Sacro Romano Impero. Inoltre, un pronunciato crisi economica che ha accusato la fine di modo di produzione feudale, che portò con sé un declino delle arti e delle scienze.

Nel bel mezzo del declino medievale, molti centri di potere Gli europei hanno cercato rifugio in un nuovo modello di Condizione, comandato da a autoritarismo monarchico così come le arti si rifugiarono nell'antichità classica.

Inoltre, nel XVI secolo, avvennero anche le grandi scoperte geografiche europee, per mano di Cristoforo Colombo, Fernando de Magallanes e Vasco da Gama. Si aprirono così nuovi mercati e nuove rotte commerciali, concedendo sempre più potere a una nuova classe sociale emergente: i borghesia, incaricato di gettare le basi del futuro capitalismo.

Il Rinascimento iniziò in Italia, in particolare nelle città-repubblica di Firenze e Venezia, ma anche in città monarchiche come Milano e Napoli, ea Roma, sottomessa al governo pontificio.

arte rinascimentale

Durante il Cinquecento emersero grandi artisti come Michelangelo.

L'arte rinascimentale può essere organizzata in diversi periodi storici ed estetici:

  • Il Quattrocento o Primo Rinascimento. Conosciuto anche come "Primo Rinascimento" o "Basso Rinascimento", è durato quasi tutto il XV secolo e ha significato la scomparsa dell'oscurità medievale per mano della luce rinascimentale. In questo periodo la città di Firenze occupò il posto centrale nelle avanguardie artistiche, mentre il resto d'Europa continuò a coltivare l'arte. Gotico medievale.
  • Il Cinquecento o Rinascimento pieno. Conosciuto anche come Alto Rinascimento, era il periodo propriamente classicista L'arte rinascimentale, in cui sono emersi i suoi grandi artisti: Leonardo, Michelangelo, Raffaello, e il periodo di massimo splendore del la pitturascultura del momento.
  • Manierismo o basso Rinascimento. Fu una reazione anticlassica gestata all'interno dell'arte rinascimentale verso la metà e la fine del Cinquecento, caratterizzata dall'esagerazione dei gesti tipici del classicismo, prefigurazione degli eccessi poi divenuti tipici del Barocco. È considerato uno stile stravagante, imitativo e decadente.
  • Il Seicento o barocco Italiano. Le cui opere ricercavano attivamente l'eccesso, la confusione, il contrasto, la mescolanza di materiali pittorici o plastici, attraverso i quali si sperava di contrastare gli influssi iconoclasti della Riforma protestante e del Rivoluzione scientifica. Predominavano opere devozionali e artisti poliedrici.

I principali artisti del Rinascimento furono Michelangelo Buonarroti (1475-1564), Sandro Botticelli (1445-1510), Rafael Sanzio (1483-1520), Leonardo da Vinci (1452-1519) e Doménikos Theotokópoulos "El Greco" (1541- 1614).

letteratura rinascimentale

William Shakespeare è stato un importante autore della drammaturgia elisabettiana.

Il letteratura Il Rinascimento ruota intorno all'umanesimo e, come nelle altre arti, al recupero dei miti, dei motivi e della tradizione classica greco-romana.

Inizialmente molte delle idee platoniche e aristoteliche furono recuperate e messe al servizio del cristianesimo, cosa che permise il recupero del prescrittivo classico. Nuovo generi, come quello di prova, e nuovi modelli metrici per poesia (Come la sonetto e il versetto endecasillabo), così come il romanzo moderno.

La letteratura rinascimentale fu diffusa con enorme forza grazie all'invenzione del stampa e nacque sotto l'influenza di tre grandi antenati: Dante Alighieri (1265-1321), eminente cultista della dolce stil nuovo; Francesco Petrarca (1304-1374), autore di un formidabile canzoniere scritto in italiano; e Giovanni Boccaccio (1313-1375), celebre autore del Decameron.

La nascita del saggio è stata di particolare importanza, poiché ha permesso la diffusione delle idee dell'umanesimo in scritti didattici ed esplicativi. Furono importanti cultisti del genere durante il Rinascimento: Martin Lutero (1483-1546), Erasmo da Rotterdam (1466-1536), Michel de Montaigne (1533-1592) e Nicholas Machiavelli (1469-1527).

Contemporaneamente, la Commedia dell'Arte e il drammaturgia Elizabethan ha stabilito un modello importante, specialmente sotto le penne di William Shakespeare (1564-1616) e Christopher Marlowe (1564-1593), proprio come il romanzo ha fatto sotto quella di Miguel de Cervantes (1547-1616) e François Rebelais (c 1494- 1553), tra molti altri.

architettura rinascimentale

Architettura rinascimentale sperimentata sull'eredità antica e medievale.

Il Rinascimento costituisce una rottura nella storia del architettura, soprattutto per quanto riguarda Stile gotico che prevalse nel medioevo cristiano. Come altre forme d'arte, ha cercato ispirazione dalle forme classiche, ma ha introdotto numerose innovazioni quanto a tecniche e materiali da costruzione e linguaggio architettonico.

Inoltre, gli architetti sono passati dall'anonimato artigiano a una figurazione pubblica tipica della professionalizzazione dell'architettura. Pertanto, le loro opere furono debitamente documentate e i loro nomi conservati, a differenza dei precedenti architetti romanici e gotici.

L'architettura rinascimentale si concentra sull'essere umano, come proposto dall'umanesimo nascente. Ha disegnato su diverse arti e tecniche, grazie alla quale si poteva scoprire la prospettiva, che è forse la caratteristica più notevole dell'intero periodo.

Poiché gli architetti rinascimentali aspiravano al classico, ma non al neoclassico, si concedevano il sperimentazione e innovazione quando si tratta di retaggio antico e medievale, da cui hanno preso e reinterpretato a loro piacimento.

I principali architetti del Rinascimento furono Jacopo Vignola (1507-1573), Leon Battista Alberti (1404-1472), Filippo Brunelleschi (1377-1446) e lo stesso Michelangelo Buonarotti.

opere rinascimentali

"La Piedad" di Michelangelo è una delle sculture più importanti della storia.

Alcune delle opere artistiche più note del Rinascimento sono le seguenti:

La pittura:

  • Il cappella Sistina di Miguel Angel.
  • La scuola di Atene di Raffaello.
  • La Monnalisa di Leonardo da Vinci.
  • La nascita di Venere di Sandro Botticelli quando avremo le informazioni.
  • Il signore con la mano sul petto (c. 1580) di El Greco.

Architettura:

  • Palazzo Medici Riccardi di Michelozzo, a Firenze.
  • Villa Capra di Andrea Palladio, a Vicenza.
  • Basilica di San Lorenzo (1418-1470) di Filippo Brunelleschi, Michelozzo e Antonio Manetti, a Firenze.
  • Cupola della Cattedrale di Santa María del Fiore di Filippo Brunelleschi, a Firenze.
  • Monastero dos Jerónimos a Belém (1514-1544) di Diogo Boitaca, Juan de Castillo e Diego de Torralva, a Lisbona.

Scultura:

  • David di Miguel Angel.
  • Peccato di Miguel Angel.
  • Le quattro stagioni (c. 1547) di Jean Goujon.

Letteratura:

  • Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam.
  • saggi di Michel de Montaigne.
  • Principe di Nicolás Machiavelli.
  • Frazione Otello di William Shakespeare.
  • Don Chisciotte della Mancia segnato da Miguel de Cervantes quando abbiamo le informazioni.
  • Gargantua e Pantagruele di François Rebelais quando abbiamo le informazioni.

Rinascimento e umanesimo

L'umanesimo era lo spirito del Rinascimento. Fu un movimento intellettuale, filosofico e culturale che riprese l'umanesimo classico greco-latino, per reinventare la cultura europea in opposizione all'oscurantismo medievale.

Sostituì la fede in Dio con la ragione umana. Di pari passo con le scienze nascenti, l'umanesimo proponeva una modello educativo nuova, una nuova concezione del mondo e del posto che l'essere umano occupava in esso, e infine gettò le basi per la Illustrazione e il rivoluzione francese dal 1789.

L'umanesimo si oppose al mondo aristocratico e diseguale del Medioevo. Ha reinterpretato alcuni valori classici per muoversi verso un mondo di eguali, in cui gli esseri umani fossero gli artefici della propria salvezza, e non l'autorità divina.

Si proponeva così di limitare il potere della Chiesa, di costruire nuovi discorsi e valori. Ha iniziato il duro lavoro di costruzione di un morale e uno etica totalmente nuovo e proprio, un compito che la filosofia moderna si è fatta carico d'ora in poi.

Con l'avvento dell'umanesimo, il mondo medievale finì e in Occidente iniziò l'Età Moderna.

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