popolazione economicamente attiva

Demografa

2022

Spieghiamo cos'è la popolazione economicamente attiva e le caratteristiche delle popolazioni occupate ed economicamente inattive.

La popolazione occupata fa parte della popolazione economicamente attiva.

Qual è la popolazione economicamente attiva?

La popolazione economicamente attiva, detta anche “forza lavoro”, corrisponde alla quantità di persone cioè nella fase della vita lavorativa o produttiva. Questo gruppo include le persone che hanno un'occupazione e quelle che non lo fanno, ma la stanno cercando.

È la parte del popolazione in grado di contribuire con beni o Servizi al mercato perché soddisfa determinate variabili come la fascia di età, il livello di istruzione, l'esperienza lavorativa, tra le altre. È composto da due grandi gruppi:

  • Popolazione attiva. Quello che ha un lavoro.
  • Popolazione disoccupata. È la parte della popolazione che non ha un lavoro ma è attivamente alla ricerca. Chiamato anche "disoccupazione aperta". Non va confuso con la popolazione economicamente inattiva.

Popolazione attiva

Il settore primario si occupa dell'estrazione delle materie prime.

La popolazione occupata è la parte della popolazione economicamente attiva che svolge almeno un'attività economica. Il criterio dell'ora lavorata consente la comparabilità statistica con altri paesi e permette di cogliere le molteplici occupazioni informali oa bassa intensità in un territorio.

Il numero di ore di normale occupazione è considerato tra le 35 e le 45 ore settimanali. Ma all'interno della popolazione occupata sono inclusi anche due sottogruppi, pur non avendo questa caratteristica:

  • Popolazione oraria sottoccupata. È la parte della popolazione che lavora meno di trentacinque ore alla settimana.
  • Popolazione sovraffollata. È la parte della popolazione che lavora più di quarantacinque ore alla settimana.

Inoltre, la popolazione occupata si differenzia a seconda del settore produttivo in cui investe le ore lavorative. Questa classificazione consente lo studio e analisi della produzione economica di una popolazione. I diversi settori sono:

  • Il settore primario. Copre le attività economiche legate all'estrazione di risorse naturali. Esempi del settore primario sono agricoltura, il allevamento di bestiame, lo sfruttamento delle miniere e idrocarburi, tra gli altri.
  • Il settore secondario. Comprende le attività economiche che trasformano materiali grezzi nei prodotti finiti, aggiungendo valore alla merce. Esempi del settore secondario sono l'attività industriale (considerata luce e il pesante) offrendo prodotti di arredo, elettronica, calzature, cibo lavorato, abbigliamento, tra gli altri.
  • Il terzo settore. Copre le attività economiche volte a fornire Servizi (e non alla produzione di beni o merci). Esempi del settore terziario sono Commercio, trasporto, servizi pubblici o privato, tra gli altri.
  • Il settore quaternario. Copre le attività economiche legate alla fornitura di servizi incentrati sul lavoro intellettuale, la conoscenza e del ricerca. Esempi del settore quaternario sono la consulenza, la ricerca e lo sviluppo di tecnologie, il progetto finanziario, eccetera.
  • Il settore quinario. Comprende le attività senza scopo di lucro che generano un contributo al società dal formazione scolastica, salute, ricreazione, ecc. Esempi del settore quinario sono le azioni delle organizzazioni della società civile (OSC), leader nella tecnologia, persone influenti o riferimenti sociali, lavoro ufficiale del governo, tra gli altri.

Popolazione economicamente inattiva

La popolazione economicamente inattiva è quella parte della popolazione che non ha un lavoro o un mestiere, né lo cerca. Comprende gruppi di persone con le seguenti caratteristiche:

  • Giovani di sedici anni o più, che non si classificano come dipendenti.
  • Studenti di qualsiasi categoria di studio (scuola elementare, elementare, ecc.) non occupati.
  • Pensionati o pensionati.
  • Volontariato in attività sociali o di beneficenza.
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