depressione

Psicologia

2022

Spieghiamo cos'è la depressione, i tipi che esistono e le sue cause principali. Inoltre, i suoi sintomi e cos'è la depressione cronica.

La depressione è un gruppo di malattie emotive e mentali.

Cos'è la depressione?

La depressione è una malattia mentale temporanea o permanente caratterizzata da profondi sentimenti di sconforto, infelicità e colpa, nonché dall'incapacità di godere e, spesso, da episodi di ansia. Può verificarsi in risposta a uno stimolo esterno ed essere temporaneo, ma lasciare un segno profondo nell'individuo; oppure può diventare un disturbo e diventare cronico, nel qual caso richiede un trattamento psichiatrico.

In realtà, la depressione è un impostato di disturbi emotivi e psichici, che possono avere diverse cause di tipo biologico (ormonale, neurochimico, genetico) sociale (esperienziale, amoroso) e/o psicologico (emotivo, traumatico). Qualsiasi età è suscettibile di soffrirne, sebbene di solito sia più comune nelle donne che negli uomini e di solito si manifesti nei giovani adulti.

I principali tipi di depressione sono:

  • Disturbo depressivo maggiore. Appare una sola volta, senza essere associato ad eventi traumatici o consumo di sostanze psicotrope, ed ha un particolare impatto sulla vita del paziente. Di solito è un evento emotivo intenso.
  • Disturbo distimico. Conosciuta anche come distimia, si ritiene che sia di origine genetico-ereditaria e consiste in episodi di depressione più distanziati, lievi ma prolungati.
  • Disturbo ciclotimico Chiamata anche ciclotimia, è considerata una forma lieve di disturbo bipolare, in quanto consiste in episodi moderati di depressione che si alternano a periodi di ipomania (umore alto ed energia).
  • Disturbo affettivo stagionale. È un tipo di depressione moderata che di solito è associata a determinati periodi dell'anno, come determinate stagioni meteorologiche.
  • depressione bipolare Parte del disturbo bipolare o bipolarità, è una malattia mentale che fa oscillare il paziente tra intensi periodi di mania (euforia, ipersessualità, irritabilità) e altri di depressione (tristezza, apatia, disinteresse) con poco o nessun tempo di transizione tra uno e Altro.

Il trattamento di questa malattia può variare da caso a caso, ma spesso comporta il trattamento con antidepressivi e/o ansiolitici, così come la terapia della parola o la psicoterapia. In alcuni casi questo può significare un lavoro lungo e costante.

Cause della depressione

I disturbi del sonno possono portare a periodi di depressione.

La depressione ha un'origine multifattoriale. Alcuni fattori associati al suo aspetto sono:

  • Eventi particolarmente traumatici. La perdita di una persona cara o altre catastrofi personali possono indurre uno stato depressivo dal quale è difficile uscire.
  • Tendenza genetica. È stato dimostrato che una certa tendenza alla depressione può essere ereditaria, così come molte patologie psichiatriche alle quali è associata.
  • Dieta povera Un modello malsano di alimentazione, ricco di carboidrati e zuccheri ma povero di aminoacidi essenziali e proteina, può portare a depressione e risposte neuronali anormali.
  • Vita sedentaria. È dimostrato che l'esercizio stimola la produzione di endorfine, ormoni che sollevano lo spirito, tanto che una vita troppo sedentaria può renderci più inclini alla depressione.
  • Ingestione cronica di sostanze. Alcol, tabacco o psicofarmaci, possono influenzare il funzionamento del cervello a lungo o medio termine e indurre sintomi di depressione.
  • Disturbi ormonali e metabolici. Le malattie del sistema di regolazione dello zucchero o la secrezione di sostanze regolatorie da parte dell'organismo possono essere associate all'insorgenza della depressione.
  • Disordini del sonno. La prolungata mancanza di sonno ha un impatto diretto sulla funzione cerebrale e può portare a periodi di depressione o angoscia.
  • Mancanza di vitamina D. Esistono studi che mettono in relazione l'assenza di questa vitamina nell'organismo con la comparsa di sintomi depressivi.

I sintomi della depressione

I soliti sintomi della depressione includono quanto segue:

  • Apatia, mancanza di energia e voglia di vivere.
  • Alterazioni nella routine del sonno.
  • Attacchi di panico o una sensazione generale di angoscia.
  • Mancanza di desiderio e/o appetito sessuale.
  • Sensazione generalizzata di tristezza e sciocchezze vitali.
  • Stanchezza cronica
  • Irritabilità.
  • Problemi digestivi.
  • Decremento in sistema immune.

Depressione endogena

La depressione endogena è chiamata sintomi depressivi la cui radice si trova negli affari interni del corpo, siano essi ormonali, neuronali, ecc. Si distinguono quindi dalle depressioni esogene, cioè quelle provocate da fattori o eventi esterni all'organismo, quali eventi traumatici, consumo di sostanze nocive o altri fattori esterni alla biologia dell'organismo.

Depressione cronica

La depressione cronica si verifica quando i sintomi sono costanti per tutta la vita del paziente.

Si definisce depressione cronica quella che non rinuncia ai suoi sintomi a medio o lungo termine nella vita del paziente, diventando così uno stato più o meno costante e prolungato nella sua vita, o ricorrente, cedendo di volta in volta e ritornando dopo un po.

Depressione postparto

Conosciuta come PPD o depressione postnatale, la depressione postpartum è una sindrome davvero unica, esclusiva delle donne che hanno partorito. Può manifestarsi dal momento della nascita fino a un anno dopo, ma è più frequente nei tre mesi successivi al parto.

Si distingue dal cosiddettoBambino blues, una forma di disturbo emotivo derivante dai violenti cambiamenti ormonali che la fine della gravidanza provoca nel corpo femminile, poiché di solito non cede rapidamente e spontaneamente.

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