imparare

Spieghiamo cos'è l'apprendimento e le caratteristiche di ogni tipo di apprendimento. Inoltre, cosa significa imparare ad imparare.

L'apprendimento permette di adattare il comportamento alle situazioni più diverse.

Che cosa sta imparando?

Per lui verbo imparare significa, in parole povere, acquisire o incorporare nuove conoscenza, abilità, abilità, i valori o comportamenti, sia che sia il risultato di Esperienza vissuto, o anche il studia e istruzione. È uno dei capacità mentale più importante essere umano, che ti consente di adattare il tuo comportamento alle situazioni più diverse che si presentano, risolvendo con successo gli eventuali problemi che possono sorgere.

Il apprendimento, cioè la capacità di apprendere, è considerata una caratteristica fondamentale di tutta la vita intelligente e soprattutto del ragionamento umano. Per questo motivo è motivo di studio da parte di numerose discipline professionali, come formazione scolastica, il psicologia e il antropologia, molti dei quali hanno postulato diversi teorie intorno all'istruzione e all'apprendimento.

A differenza degli animali, gli umani si sono sviluppati metodi sempre più complesso di insegnamento e trasmissione della conoscenza, sfruttando la nostra capacità di apprendere affinché le generazioni future abbiano sempre più conoscenza a loro disposizione.

Come altri aspetti della vita, l'apprendimento ha un lato sociale, culturale e comportamentale, di cui siamo più o meno consapevoli, e un lato neurologico, fisiologico e corporeo, che avviene nel cervello attraverso la composizione e la ricomposizione delle connessioni sinaptiche tra neuroni.

Così, certe conoscenze rimangono "attive" o presenti nella nostra mente, quando le sue connessioni neurali si rafforzano, e invece vengono dimenticate o abbandonate quando quelle stesse connessioni si indeboliscono.

Gli esseri umani imparano continuamente, anche se le nostre capacità di assorbire nuove conoscenze diminuiscono con l'avanzare dell'età. Questo apprendimento non si riferisce solo alla memorizzazione di informazioni o alla ripetizione di comportamenti, ma anche alla riflessione sui contenuti appresi, sul fatto stesso di apprendere, e sull'esperienza dell'esistere nelle sue varie e complicate sfaccettature.

Impara e impara

Queste due parole significano cose totalmente diverse, anche se condividono la loro origine etimologica. Entrambi derivano dal verbo latino apprendere, composto dalle voci anno Domini ("verso"), prae ("prima e mi lascerò ("Prendi" o "afferra").

In origine era usato con entrambi i significati: quello del poliziotto che riesce a scovare il ladro, o quello dello studente che riesce a scovare la conoscenza. Ma a causa di processi di volgarizzazione della lingua romana (come nacquero le lingue romanze), il verbo finì per essere mi accenderò, da dove viene "l'apprendimento", ed entrambi i sensi hanno finito per separarsi.

Così, oggi, distinguiamo:

  • Apprendere: catturare, inseguire, tendere il guanto di sfida a qualcosa o qualcuno.
  • Imparare: acquisire nuove conoscenze o abilità.

Imparare a imparare

Le cose che ci entusiasmano tendono ad essere apprese più velocemente.

La formula "imparare ad imparare" (abbreviato come Aaa) è spesso usato per riferirsi a un'attività metacognitiva, che implica la progettazione di strategie più conveniente per consentire o facilitare l'apprendimento.

Più semplicemente, imparare ad imparare significa conoscere il modo ideale in cui possiamo imparare qualcosa e progettare una strategia che ci aiuti a farlo, qualcosa che è al centro dell'esperienza di apprendimento autodidatta: coloro che imparano qualcosa senza la necessità per gli insegnanti o l'insegnamento formale.

Ciò coinvolge non solo elementi cognitivi o mentali, ma anche sociali, emotivi e affettivi, poiché l'atto di apprendere, come è stato dimostrato, è connesso con diverse aree del personalità e la mente, non solo con la logica strettamente. Così, ad esempio, tendiamo a imparare ciò che ci eccita più velocemente di ciò che ci è indifferente.

D'altra parte, lo stesso sistema di apprendimento non è sempre uguale per tutti, e imparare a imparare può rivelare gli indizi necessari per trovare il modello ideale per se stessi.

Tipi di apprendimento

Come abbiamo appena detto, ci sono molti modi diversi di apprendere, a seconda di ogni persona, ea seconda delle strategie che vengono messe in atto durante l'acquisizione di nuove conoscenze. Pertanto, la classificazione dell'apprendimento più comune è quella che distingue tra:

  • Apprendimento ricettivo, in cui il soggetto cattura il contenuto, riuscendo a riprodurlo in seguito, semplicemente comprendendolo dall'inizio. Ma così facendo non scopre nulla di nuovo.
  • L'apprendimento per scoperta, al contrario del caso precedente, consiste nel fatto che il soggetto ottenga la conoscenza in modo attivo, riordinandola in modo che si adatti ai propri schemi mentali.
  • L'apprendimento ripetitivo, è quello che consiste nella reiterazione del contenuto fino a quando non viene fissato sul memoriaanche se non lo capisci del tutto. È il modello di apprendimento più antico e inefficiente che esista.
  • Apprendimento significativo, è invece quello che avviene quando il soggetto integra le nuove conoscenze con quelle che già gestisce, dando loro significato all'interno del suo schema di mondo individuale.
  • L'apprendimento osservativo è quello che si realizza solo osservando il comportamento di un'altra persona, cioè guardando il modello.
  • Imparare per tentativi ed errori, cioè imparare facendo, che avviene al volo, provando continuamente qualcosa finché non ci riesce.
  • Apprendimento dialogico, in cui la conversazione e il dialogo sono il fondamento principale, utilizzando argomenti per convincere il luogo delle dinamiche di autorità.
  • Apprendimento creativo, che consiste nell'esplorazione più o meno libera di un argomento fino a quando lo studente stesso trova le strutture necessarie per apprendere da solo, assumendo una posizione attiva di fronte al problemi, per proporre soluzioni, alternative, ecc.
!-- GDPR -->