animali volanti

Animali

2022

Spieghiamo cosa sono gli animali aerei e come vengono classificati. Inoltre, quali sono le sue caratteristiche e alcuni esempi.

La maggior parte degli uccelli sono animali volanti, come i fenicotteri.

Cosa sono gli animali aerei?

Gli animali aerei sono quelli che possono volare o muoversi nell'aria con i propri mezzi usando diversi adattamenti del corpo, come ali o piume. La tua capacità di muoverti aria non significa che il tuo habitat essere lì, ma combinare diversi territori per sopravvivere.

Alcuni animali in volo hanno ali che permettono loro di muoversi nell'aria e continuare a volare a lungo (controllando la loro indirizzo, velocità e altezza). Altri si muovono nell'aria ma con meno controllo del loro volo (quindi non possono percorrere distanze molto lunghe). Esistono anche animali aerei che possono planare, pur non avendo ali, e lo fanno grazie alla forma anatomica del loro corpo.

Per alcuni animali aerei, il volo è l'unico modo per spostarsi. Tuttavia, all'interno di questo gruppo esistono anche diverse specie che hanno la capacità di volare, ma questa azione è condizionata dalla struttura anatomica e dalla necessità di sopravvivenza di ciascuna specie. Ad esempio, alcuni possono volare a grandi distanze (per migrare ed evitare temperature molto basso durante l'inverno o da cercare cibo) e altri riescono a malapena a muoversi per qualche istante in aria (per difendersi dai loro predatori o cacciare la loro preda).

Tipi di animali aerei

Le formiche volanti sviluppano le ali solo nella loro stagione riproduttiva.

Gli animali aerei possono appartenere ai seguenti gruppi:

  • Uccelli. Siamo Animali vertebrati a sangue caldo, caratterizzato dall'essere bipede, capace di compiere piccoli salti e, talvolta, camminare. Gli uccelli hanno uno scheletro leggero, ali e il loro corpo è ricoperto di piume (caratteristica caratteristica degli uccelli) che forniscono protezione contro basse temperature, vento, umidità e il sole intenso. Gli adattamenti corporei che permettono loro di volare sono loro ossatura piume leggere e specializzate (che aumentano la superficie dell'ala), muscoli pettorali molto potenti e sistemi circolatorio e respiratorio che consentono loro di mantenere un alto metabolismo. Mentre la stragrande maggioranza degli uccelli ha la capacità di volare, ci sono alcune eccezioni, come pinguini e struzzi, che non volano.
    Tutti gli uccelli sono ovipari, cioè si riproducono attraverso le uova che le femmine depongono e si schiudono fino alla nascita dei piccoli.Inoltre, hanno tutti un becco al posto della bocca e la loro dieta è molto varia, a seconda della specie.
  • insetti Siamo Animali invertebrati, cioè, hanno un esoscheletro che fornisce supporto al corpo. Di solito hanno tre paia di zampe, due paia di ali e antenne, che fungono da organo sensoriale principale attraverso il quale sperimentano il tatto, l'olfatto, l'udito e il senso dell'orientamento. Le loro ali si trovano sul torace e sono composte da membrane leggere, anche se in alcuni casi presentano colori. Alcuni insetti non usano le ali per volare, ma per attirare la femmina durante il corteggiamento. Ce ne sono anche altri in cui le ali non sono nemmeno presenti.
    Il riproduzione di questo gruppo è principalmente oviparo e sessuale, sebbene vi siano alcuni casi di riproduzione asessuata. Per quanto riguarda la loro dieta, possono nutrirsi di verdure, altri insetti più piccoli e persino detriti e rifiuti.
  • Mammiferi. L'unico mammifero in grado di volare è il pipistrello o chirottero, un animale vertebrato a sangue caldo con quattro arti. Inoltre, ha una sottile membrana cutanea elastica tra le sue estremità, chiamata patagium, che gli consente di sostenersi durante il volo e di muoversi nell'aria.
    i pipistrelli sono viviparo, quindi non depongono le uova, ma i loro piccoli si sviluppano nel grembo della femmina fino alla nascita. Per quanto riguarda il suo alimentazioneSi nutrono principalmente di frutta e insetti.
  • Animali plananti. È un gruppo di animali che, sebbene non abbiano la capacità di volare o esibirsi spostamenti controllati, possono percorrere determinate brevi distanze, sfruttando le correnti d'aria come mezzo di trasporto. Si caratterizzano per essere animali piccoli e leggeri, con poco grasso corporeo, e per avere un'estensione della pelle (simile a quella dei pipistrelli) che usano come “paracadute”. Un esempio sono gli scoiattoli volanti, che possono saltare attraverso gli alberi e planare fino a raggiungere un'altra pianta vicina. È anche possibile trovare esempi di rettili plananti, come alcune specie di lucertole e persino serpenti.

Caratteristiche degli animali aerei

Il pipistrello è l'unico mammifero capace di un volo sostenuto e controllato.

Gli animali aerei sono principalmente caratterizzati dall'essere in grado di volare usando le loro ali, attraverso lo slancio nell'aria. Queste ali sono ricoperte di piume nel caso degli uccelli, e sono costituite da membrane setose nel caso degli insetti. Ci sono anche alcuni animali che hanno le ali e non possono volare.

Oltre alle ali, i corpi degli animali aerei hanno altre modifiche che consentono loro di volare e muoversi nell'aria. Ad esempio, gli uccelli hanno scheletri leggeri, piume (che aumentano la superficie delle ali), muscoli pettorali rinforzati e sistemi cardiovascolari che consentono loro di avere un metabolismo elevato (a causa dell'elevato consumo energetico durante il volo).

Il tipo di riproduzione In genere è oviparo, cioè per mezzo di uova che si depositano nell'ambiente esterno (come ad esempio al suolo, nelle altezze degli alberi o sulle rive dei Acqua). L'eccezione sono i pipistrelli, che sono mammiferi e quindi viviparo. Per quanto riguarda il loro habitat, gli animali aerei non abitano esclusivamente nell'aria, ma vivono anche sulla terraferma o nell'acqua. Ecco perché possono nutrirsi di semi, frutti, vermi e carogne, tra gli altri.

Esempi di animali aerei

Il tucano è noto per il suo becco grosso, lungo e colorato.

Alcuni esempi di animali aerei sono:

  • Il colibrì. Conosciuto anche come "colibrì", è l'uccello più piccolo del mondo, all'interno del gruppo dei vertebrati. Le loro ali possono muoversi tra le venti e le cento volte al secondo e, quando il maschio vuole fare colpo su una femmina, può battere le ali fino a duecento volte al secondo. È l'unica specie in grado di volare in tutte le direzioni e persino di levitare sul posto.
  • Il cacatua. È considerato un uccello molto intelligente e si distingue per il suo peculiare ciuffo di piume gialle. presenta un anatomia simile a quello del pappagallo, per la forma del becco e delle zampe, ma le penne sono bianche. Vive in Australia, Indonesia, Porto Rico e Nuova Zelanda. Il suo tipo di riproduzione è monogamo, sta in coppia nello stesso nido per più di quattro anni e ama volare in gruppo.
  • L'Aquila. È il più grande uccello predatore che con i suoi potenti artigli e muscoli forti può catturare prede dello stesso peso e prendere il volo. Può volare fino a duecento chilometri orari e, grazie alla sua ottima visione, riesce a scorgere le sue prede a duemila metri di distanza. Le femmine sono più grandi dei maschi, il loro tipo di riproduzione è monogamo e stanno insieme per diversi anni.
  • Il tucano. È considerato un specie esotiche ed è noto per il suo becco grosso, lungo e colorato, che utilizza per difendersi e per nutrirsi di frutti tropicali, insetti, lucertole e uova. È originario delle aree tropicali di America ed è caratterizzato dall'essere sedentario e vivere tutta la sua vita nella stessa area, cioè non è un uccello migratore. Sono venuto in coppia (lui è monogamo) o in branchi di circa sei membri.
  • Il flamenco. È un uccello che si distingue per le gambe lunghe e il collo lungo e ricurvo. Vive in zone tropicali, vicino alle acque salate. Il colore del loro piumaggio varia a seconda della specie, ma predomina il rosa. Si nutre di alghe, larve, insetti, crostacei, molluschi e piccoli pesci. È molto socievole e comunica con la sua stessa specie (soprattutto con i suoi piccoli) attraverso suoni nasale.
  • La coccinella. È un insetto del gruppo di artropodi, di tipo invertebrato, noto anche come "vaquita de San Antonio". Ha una specie di conchiglia che risulta essere, appunto, un paio di ali spesse e dai colori vivaci (rosse, arancioni o gialle, con macchie nere) che ricoprono e proteggono le sue ali funzionali. Durante l'inverno viene solitamente raggruppato da dieci o quindici individui per proteggersi dal freddo. Si nutre di piante, acari, afidi e cocciniglie, tra gli altri.
  • La formica volante. La formica è un insetto molto socievole che di solito vive in comunità numerosi e organizzati, sotterranei. Le formiche volanti sono quelle che sviluppano le ali solo nella loro stagione riproduttiva (atto chiamato "volo nuziale"). Si nutre di frutti, piante, carne marcia e principalmente di un tipo di fungo che cresce attraverso le foglie che raccoglie.
  • La falena. È un insetto invertebrato che ha le ali ricoperte di squame. Appartiene al gruppo delle "farfalle notturne" ma ha una corporatura più piccola ed è meno appariscente di a farfalla. È caratterizzato dall'incrocio a metamorfosi completo, cioè passa attraverso quattro fasi durante il suo vita: quello di un uovo, quello di una larva, quello di un bozzolo e infine quello di un adulto in forma di falena (o farfalla notturna). In età adulta si nutre del nettare dei fiori e vive per poco tempo, solo poche settimane.
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