sostanze tossiche

Chimica

2022

Spieghiamo cosa sono le sostanze tossiche, a cosa è dovuta la loro tossicità e la loro classificazione. Inoltre, sostanze tossiche in casa.

Il monossido di carbonio è una sostanza tossica che produciamo quando utilizziamo combustibili.

Cosa sono le sostanze tossiche?

Le sostanze tossiche sono quelle sostanze in grado di provocare effetti dannosi su a organismo vivo entrando in contatto con esso o venendo ingerito. Una sostanza tossica è qualsiasi composto dotato di tossicità, in grado di produrre intossicazioni.

Dai più antichi trattati di Salute L'effetto dei veleni e delle tossine, nonché il loro rapporto con la concentrazione e la dose, è noto poiché praticamente qualsiasi sostanza conosciuta è in grado di produrre intossicazioni, purché somministrata nella dose appropriata.

Enormi quantità di elementi comunemente vitali come l'ossigeno o composti comuni al vita Come la diossido di carbonioPossono essere tossici in grandi quantità, mentre altri elementi richiedono dosi molto minime per fare molti danni al corpo.

La tossicità di una sostanza dipende da tre fattori:

  • Le sue caratteristiche chimiche. A seconda della composizione della sostanza, produrrà alcuni o altri effetti nell'organismo e questi effetti potrebbero essere più o meno contrastanti.
  • La dose in cui si trova. Ciò comporta la quantità del composto, ma anche la sua concentrazione. Non è lo stesso prendere un cucchiaino di cherosene quasi puro, di un'intera lattina. In questo caso, l'assunzione del flacone implica una maggiore tossicità per l'organismo. Né è lo stesso prendere un cucchiaino di cherosene quasi puro, che un fusto di una soluzione di 0,0005 ml di cherosene in 1 litro di Acqua. In quest'ultimo caso, ci vorrà di più volume a partire dal liquido quando prendiamo il fusto, ma con un contenuto di cherosene inferiore a quello contenuto nel cucchiaino, cioè saremmo praticamente acqua potabile perché la soluzione sarebbe molto diluita, e prendere il cucchiaino comporterebbe una maggiore tossicità per l'organismo.
  • Le caratteristiche dell'organismo esposto. Alcune sostanze possono essere molto tossiche per un organismo e non per un altro, e possono esistere organismi sensibilizzati individualmente a una sostanza (come nel caso delle allergie). Ad esempio, gli insetticidi sono sostanze letali per gli insetti, ma non per il essere umano (sebbene possano causare reazioni allergiche).

Gli effetti di una sostanza tossica in un organismo, invece, dipendono dalla sua esposizione ad essa, intesa come:

  • Esposizione grave. Si verifica quando l'individuo è esposto alla sostanza una sola volta, generalmente in dosi elevate, che possono causare danni gravi e irreversibili, oppure la Morte.
  • Esposizione cronica. Si verifica quando l'individuo è esposto alla sostanza per un periodo di tempo, di solito a piccole dosi.

Classificazione delle sostanze tossiche

Il tabacco contiene varie sostanze tossiche cancerogene.

Uno dei modi per classificare le sostanze tossiche è in base al loro effetto sul corpo a cui è esposto, come segue:

  • Sostanze velenose. Sono quelli che, entrando nel corpo, provocano danni che portano alla morte, a causa della loro capacità di influenzare il funzionamento del corpo. Tendono ad avere effetti localizzati nel corpo: emotossico (nel sangue), neurotossico (il cervello), epatotossico (il fegato), ecc.
  • Sostanze irritanti o corrosive. Sono quelli che, a contatto con il corpo, provocano danni superficiali, come irritazioni, ustioni o perdita di tessuto (corrosione). In molti casi basta inalarle per subire ustioni alle vie respiratorie.
  • Sostanze cancerogene. Sono quelli che di solito causano la comparsa di tumori e tumori nel corpo, perché interferiscono con la DNA e il riproduzione cellulare
  • Sostanze mutagene. Sono quelli in grado di alterare il DNA di cellule del corpo e produrre mutazioni spontanei, i cui effetti possono essere insospettabili: da malattie e malanni, a deformazioni e disturbi motori geneticamente trasmissibili alla prole.
  • Sostanze tossiche per la riproduzione. Sono quelli capaci di produrre infertilità totale o parziale, o di interrompere spontaneamente una gravidanza, o anche di provocare malformazioni nel feto.

Esempi di sostanze tossiche

La tossicità del cianuro ha conseguenze ambientali catastrofiche.

Alcuni esempi di sostanze tossiche sono:

  • Monossido di carbonio (CO). Entrando nel flusso sanguigno, impedisce il trasporto di ossigeno da parte del molecola di emoglobina.
  • Cianuro (CN–). Questo anione influenza l'azione di enzimi fondamentale nel trasporto dell'ossigeno ed è un veleno molto aggressivo per gli organismi viventi.
  • Metalli pesanti. Il ioni a partire dal metalli pesanti (come Pb2+ e Hg2+) reagiscono con i gruppi -SH che formano ponti disolfuro nel proteina. Ciò provoca la denaturazione (perdita di strutture di ordine superiore) di molte proteine, che provoca la perdita della loro funzione biologica. macromolecole.
  • Amianto Conosciuto anche come amianto, è un composto di cristalli di silicato, in grado di provocare malattie polmonari e indurre il cancro.
  • Arsenico (As). È un elemento chimico che, nonostante si trovi in ​​alcuni composti organici vitali, è generalmente velenoso poiché reagisce facilmente con le proteine, e si distribuisce in meno di 24 ore in vari organi del corpo causandone il fallimento.
  • Il guida (Pb) e suoi derivati. Quando questo elemento chimico viene consumato cronicamente (usato comunemente nel industrie) è associato a casi di anemia, infertilità, danni ai reni e al sistema nervoso.
  • Cloruro di vinile. Utilizzato in impianti idraulici e iniezione plastica, può causare sonnolenza e irritazione delle mucose se inalato, e infine cancro al fegato e lesioni cutanee.

Sostanze tossiche in casa

Le sostanze tossiche in casa devono essere tenute fuori dalla portata dei bambini.

Le nostre case possono essere esposte a sostanze tossiche, anche in piccolissime quantità. Alcuni fanno parte di prodotti di uso ordinario, quindi richiedono una corretta manipolazione, per non correre rischi. I composti esatti di questi prodotti Possono variare molto, quindi è più facile identificarli, cioè apporre etichette sulle confezioni per evitare confusione. Per esempio:

  • vernici, smalti, solventi e diluenti.
  • Detergenti con candeggina e/o ammoniaca.
  • Insetticidi, pesticidi, erbicidi e alcuni fertilizzanti.
  • Il contenuto interno di lampadine fluorescenti, termometri, lampade lava, accendini e tubi del gas nel frigorifero.
  • Vernici, cere, lucidanti e pistoni liquidi.
!-- GDPR -->