Mappa del mondo

Geografico

2022

Spieghiamo cos'è la mappa del mondo, la sua storia e quali forme può assumere. Inoltre, cosa sono le proiezioni, i paralleli e i meridiani.

La mappa del mondo può servire come base per l'elaborazione di altre mappe.

Qual è la mappa del mondo?

La mappa del mondo (parola ereditata dal latino medievale mappa del mondo, questo è, "Carta geografica del mondo") è una rappresentazione cartografica dell'intera superficie terrestre, cioè è una mappa del mondo intero.

A seconda della sua forma, una mappa del mondo può essere chiamata in due modi:

  • Globo terrestre o globo, quando la rappresentazione ha una forma sferica e cerca di riprodurre l'aspetto tridimensionale del pianeta.
  • Planisfero terrestre, quando riproduce in scala la proiezione della sfera terrestre su un piano bidimensionale, cioè in due dimensioni.

Le mappe del mondo sono uno strumento molto antico, creato con lo scopo di fungere da guida in materia di geografia e di politica, potendo servire come base per l'elaborazione di altre mappe, come la mappa politica (che mostra le divisioni del Paesi), la mappa fisica (che mostra le caratteristiche geografiche) e la mappa topografico (che mostra le linee di contorno del sollievo), tra molti altri usi specializzati.

Nelle mappe del mondo non compare solo la rappresentazione della superficie terrestre (il continenti, isole e il oceani), ma anche i simboli ei segni di utilizzo geografico per organizzare, settorizzare e strutturare immaginariamente il pianeta. Pertanto, vengono solitamente tracciate anche linee di confine, fiumi e linee di altezza, oltre a paralleli e meridiani, l'equatore, ecc. È anche normale evidenziare la posizione del città e capitale, nonché altri elementi che possono essere di particolare interesse.

storia della mappa del mondo

L'esplorazione dell'Asia e dell'Africa ha portato nuove sfide all'immaginazione del mondo.

Fin dai primi tempi il umanità conosceva l'utilità e il valore delle mappe e molte delle civiltà antiche volevano disegnare le mappe più accurate ed esaurienti del mondo che conoscevano. I primi tentativi trovati su una mappa del mondo risalgono al 2500 aC circa. C., e consistono in tracce su tavolette d'argilla babilonesi, ma si limitavano alla rappresentazione della valle del fiume Eufrate.

Il antichi greci, da parte loro, conosceva la sfericità della Terra e voleva tracciare una sorta di mappa totale. Il principale allievo di Talete di Mileto, il geografo e filosofo Anassimandro di Mileto (c. 610-546 a.C.), ideatore della prima mappa del mondo conosciuto, il cui aspetto è sconosciuto ma in cui erano rappresentati il ​​Mar Mediterraneo, il Nero Mare, i fiumi Eufrate e Fasi e tre grandi continenti: Europa, Asia e la Libia, circondata da una cintura d'acqua chiamata Oceano.

Questa prima mappa del mondo servirebbe come base per una versione molto più avanzata, creata dal geografo e astronomo greco Claudio Tolomeo (c. 100-170 d.C.), in cui non solo rappresentava numerosi fiumi dei tre continenti conosciuti da Anassimandro, ma incorporava per la prima volta linee immaginarie longitudinale e latitudinale.

La mappa del mondo di Tolomeo faceva forse parte del suo lavoro Geografia, scritto intorno al 150 d.C. C., ma non si conserva oggi. Sopravvivono solo le ricostruzioni fatte più di 1.000 anni dopo dai monaci bizantini guidati dal grammatico e teologo Maximus Planudes (c. 1260-c. 1305). Tuttavia, l'elaborazione di mappe del mondo è stata un'attività molto comune durante il medievale Europeo.

La successiva esplorazione dell'Asia e Africa, proprio come lui scoperta dell'America, ha incorporato nuove sfide nell'immaginare il mondo, che fino ad allora era stato ridotto al Mar Mediterraneo e ai suoi dintorni, sempre disegnato a forma di "T in O", cioè si potevano distinguere tre continenti separati nel cerchio di il mondo dal Mediterraneo, formando una "T" di separazione tra di loro. Queste erano mappe disinteressate al precisione geografico, che riflette idee piuttosto teologiche e politiche.

La prima mappa del mondo "scientifica" è quella elaborata dal cartografo portoghese Diego Ribero nel 1527, in cui il America Y Oceania, grazie alle informazioni di esploratori come Fernando de Magallanes, Juan Sebastián Elcano ed Esteban Gómez. Ma solo nel Settecento le nuove tecniche di proiezione geografica permisero l'emergere di mappe più simili a quelle attuali, che grazie all'invenzione degli aeroplani e della Fotografia nei secoli a venire acquisirono l'attuale precisione.

Paralleli e meridiani

Le mappe del mondo hanno due tipi principali di linee immaginarie, che attraversano il mondo longitudinalmente e latitudinalmente, tracciando così una griglia, utile per stabilire un sistema globale di coordinate geografiche che consente l'orientamento ovunque sulla superficie terrestre. Queste linee immaginarie sono:

  • I meridiani. Se disegniamo un semicerchio che corre lungo la superficie del pianeta dal Polo Nord al Polo Sud, disegneremo un meridiano. In altre parole, si tratta di linee verticali che dividono il pianeta in 360 spazi (“gradi”) e che consentono di localizzare longitudinalmente qualsiasi punto della sua superficie. Cioè, possiamo conoscere la longitudine di qualsiasi porzione della superficie planetaria confrontando i meridiani dove inizia e dove finisce.

Per questo viene anche utilizzato un meridiano “zero”. di riferimento, che passa per il vecchio osservatorio di Greenwich a Londra, Regno Unito.Da esso, avanzi di un grado per meridiano in direzione positiva (+1) o negativa (-1) a seconda che ti muovi rispettivamente verso est o verso ovest. Queste linee vengono utilizzate per determinare il fuso orario.

  • I parallelismi. Se disegniamo un semicerchio perpendicolare al asse di rotazione del pianeta e che lo divide in due emisferi opposti, disegneremo un parallelo. In altre parole, si tratta di linee orizzontali che ci permettono di localizzare qualsiasi punto della superficie planetaria in modo latitudinale, cioè possiamo localizzare il latitudine da qualsiasi punto secondo i paralleli in cui inizia e finisce.

Per questo, inoltre, l'equatore (la linea immaginaria che divide il mondo in due emisferi simmetrici) viene utilizzato come parallelo "zero" di riferimento. Da esso avanziamo in gradi sessagesimali in direzione nord (°N) o sud (°S) a seconda che ci stiamo muovendo verso l'emisfero settentrionale o meridionale. Oltre all'equatore, ci sono quattro paralleli notevoli: il Circolo Polare Artico (66° 33' N), il Tropico del Cancro (23° 27' N), il Tropico del Capricorno (23° 27' S) e l'Antartico Cerchio ( 66° 33' S). Queste linee servono a determinare le zone climatiche.

Proiezioni cartografiche

Poiché la Terra non è del tutto sferica, né ha realmente una sommità e un fondo, le rappresentazioni che ne vediamo quotidianamente non sono del tutto esatte nelle loro proporzioni, ma piuttosto usano bilancia e procedure di proiezione per costruire un'immagine plausibile, cioè credibile, utile, del pianeta. Queste procedure sono conosciute come proiezioni geografiche, e nel corso della storia ce ne sono stati molti e molto diversi tra loro.

La più nota di queste proiezioni, e la più utilizzata oggi, è la proiezione di Mercatore, creata dal geografo fiammingo Gerardus Mercator (1512-1594) nel 1569.Utilizza un cilindro tangente all'equatore del pianeta come modello per rappresentare la superficie, che produce una necessaria distorsione nella lunghezza delle parallele, soprattutto quando si avvicinano ai poli.

Questo modello di mappa del mondo è stato criticato per essere eurocentrico e rendere invisibile l'emisfero australe, e ci sono numerose proposte di proiezioni alternative, come quella proposta dal pastore scozzese James Gall (1808-1895) nel 1855, ma resa più ampiamente nota del cartografo German Arno Peters (1916-2002).

immagini della mappa del mondo

Mappa del mondo con placche tettoniche.

Mappa del mondo politico.

Mappa del mondo politico con paesi e città.

Mappa del mondo con morfologie continentali e oceaniche.

Mappa del mondo della proiezione di Robinson.

Mappa del mondo in proiezione Mollweide.

continenti del mondo

I sei continenti del pianeta appaiono sulla mappa del mondo:

  • Africa. Si trova a sud dell'Europa e del Mar Mediterraneo, tra l'Oceano Atlantico e l'Oceano Indiano.
  • Antartide. Situato intorno al Polo Sud geografico, è il continente meno popolato e più freddo del mondo.
  • America. Si trova a ovest dell'Europa e dell'Africa, separata da loro dall'Oceano Atlantico e anche dall'Asia dall'Oceano Pacifico.
  • Asia. Si trova ad est del continente europeo, con il quale forma la stessa massa territoriale, ma da esso separata culturalmente e politicamente dalla catena montuosa degli Urali. È separato dall'America dall'Oceano Pacifico e dall'Oceania dall'Oceano Indiano.
  • Europa. Si trova a ovest dell'Asia, a est dell'America e del Nord Africa.
  • Oceania. Si trova a sud-est dell'America ea sud dell'Asia, circondato dagli oceani Pacifico e Indiano.

oceani del mondo

I cinque oceani del pianeta appaiono sulla mappa del mondo:

  • Oceano Glaciale Antartico. Si trova sulla circonferenza del Polo Sud, che circonda l'Antartide.
  • Oceano Atlantico. Si trova tra l'America e l'Europa a nord e l'America e l'Africa a sud.
  • Mar Glaciale Artico. Si trova sulla circonferenza del Polo Nord.
  • Oceano Indiano. Si trova a sud del subcontinente indiano, tra Africa, Asia e Oceania.
  • L'oceano Pacifico. Si trova tra l'America e l'Asia a nord e l'America e l'Oceania a sud.
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