relazioni

Società

2022

Spieghiamo cosa sono le relazioni interpersonali, le loro caratteristiche ed esempi. Inoltre, come è coinvolta la comunicazione.

Le relazioni interpersonali sono fondamentali per la crescita dell'individuo.

Cosa sono le relazioni interpersonali?

Quando parliamo di relazioni interpersonali, ci riferiamo al modo di legare che esiste tra due o più persone, basato su emozioni, sentimenti, interessi, attività sociali, ecc.

Questi tipi di relazioni sono alla base della vita in società e si verificano in modo diverso in molti contesti quotidiani, come il famiglia, amici, ambiente di lavoro, società sportive, matrimoni e molto altro, purché vi sia la possibilità che due o più persone comunichino in modo duraturo.

Inoltre, fanno parte del vita umani a livelli così profondi che possono anche essere regolati dal legge, per convenzione o per abitudine. Questo crea una complessa rete di legami e gruppi sociali che compongono la società nel suo insieme. La gestione delle relazioni interpersonali, infatti, è una tappa fondamentale nella crescita dell'individuo.

Tipi di relazioni interpersonali

Alcune relazioni interpersonali possono essere fugaci e superficiali.

Le relazioni interpersonali possono essere molto diverse e complesse e alcune potrebbero anche non avere un nome. Ma in generale, di solito riconosciamo più o meno quanto segue:

  • Relazioni intime o affettive. Coloro che perseguono una connessione profonda con altri individui e che fondamentalmente comprendono i diversi gradi di affetto. Questi sono legami di enorme fiducia e che cercano di durare nel tempo metereologico, associato a sensazioni piacevoli e protettive, solidarietà e appartenenza. Tale è il caso dell'amore e amicizia, Per esempio.
  • Relazioni superficiali. Quelle che vengono gestite in uno strato iniziale di conoscenza degli individui, cioè nelle fasi formali e poco profonde, siano esse piacevoli o meno. Si tratta di legami temporanei, non troppo importanti o centrali nella vita affettiva dell'individuo (al contrario di quelli intimi). È il tipo di relazione che instauriamo con estranei, con persone che sappiamo essere effimere o con un compagno di viaggio in aereo, che non rivedremo mai più.
  • Relazioni circostanziali. Quelle relazioni che si addentrano nello spettro intermedio tra l'intimo e il superficiale, poiché coinvolgono persone con cui spesso condividiamo, ma per le quali non ci sentiamo troppo legati. Questi tipi di legami possono sempre trascendere e diventare profondi, o diminuire fino a diventare superficiali. Questo è quello che succede con i nostri collaboratori, per esempio.
  • Rapporti di rivalità. Quelle che partono, appunto, dall'inimicizia, da competenza o da emozioni più profonde, come l'odio. Questi sono generalmente collegamenti negativi, che mobilitano le nostre emozioni in misura maggiore o minore, ma che non apprezziamo come con le nostre relazioni intime, sebbene possano sempre cambiare categoria, a seconda delle circostanze. In questa categoria ci sono i nostri rivali e nemici.
  • Relazioni familiari. In questa categoria ci sono le persone con cui siamo nati e con cui siamo legati da un albero genealogico o familiare, cioè con cui condividiamo un legame di sangue. In molti di loro c'è anche un certo principio di autorità, e attraverso di loro possiamo arrivare a provare amore o antipatia. Inoltre, in genere possono essere più o meno profonde o superficiali, ma a differenza delle altre, tendono a persistere enormemente nel tempo. Ovviamente in questa categoria l'esempio ideale sono i nostri genitori.

Importanza delle relazioni interpersonali

La gestione delle relazioni interpersonali è alla base di personalità umano e un fattore imprescindibile nel nostro modo di vivere. Ciò significa che sono centrali nel nostro cammino e che possono essere fonte di enorme soddisfazione, o molta sofferenza, a seconda delle scelte che facciamo e del tipo di legami che stabiliamo con gli altri.

Relazioni più armoniose con gli altri tendono a generare socialmente più sane, più flessibili e tollerante, o almeno con più strumenti per entrare a far parte del gruppo e confrontarsi con più successo con gli altri.

Caratteristiche delle relazioni interpersonali

Alcune relazioni interpersonali sono caratterizzate da conflitto, rivalità o persino odio.

In generale, le relazioni interpersonali:

  • Possono essere profondi o poco profondi.
  • Possono essere divertenti o conflittuali.
  • Possono essere fatti meglio con un individuo separato o con un intero gruppo.

Le caratteristiche dipendono dagli individui coinvolti e dalla loro abilità sociali, molti dei quali sono determinati durante le fasi chiave dell'infanzia e della giovinezza. In questo senso possono essere influenzati da traumi o situazioni critiche. Sono spesso un chiaro sintomo della nostra vita interiore o emotiva.

Esempi di relazioni interpersonali

Non è difficile fare esempi di relazioni interpersonali: l'amore, nella sua vasta e variegata gamma di legami, da quelli filiale a quelli erotici, è un tipo comune di relazione interpersonale.

Anche l'amicizia e la compagnia, oi rapporti di lavoro e le loro leggi gerarchiche, sono buoni esempi. Ovunque ci siano due persone che interagiscono, ci sarà un certo grado di legame interpersonale.

Comunicazione e relazioni interpersonali

Il comunicazione è la capacità di scambio effettivo di informazione. Pertanto, è la base di tutti i tipi di relazioni interpersonali. Infatti, affinché emerga una relazione tra due o più persone, queste devono essere in grado di comunicare, anche se si tratta di esprimere dispiacere.

In questo senso, la comunicazione è una capacità cruciale e determinante nel nostro modo di inserirci nella società. È persino in grado di trasformare legami superficiali o conflittuali in amicizie profonde o sciogliere legami che si pensava fossero permanenti.

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