commercio elettronico

Y-Negocios

2022

Spieghiamo cos'è l'e-commerce o commercio elettronico e le sue caratteristiche. Inoltre, ti raccontiamo come Internet ha rivoluzionato il commercio.

Il commercio elettronico È una delle attività economiche con il maggior impatto al mondo.

Quale è commercio elettronico?

Commercio elettronico, a volte chiamato commercio elettronico (di Inglese commercio elettronico), è costituito da Acquista e vendita di beni e Servizi attraverso siti web o piattaforme digitali online, come social networks e il Applicazioni per smartphone. È uno dei attività economiche con il maggior impatto nel mondo intero dalla divulgazione di Internet a metà degli anni '90.

Originariamente il termine commercio elettronico (è scritto in corsivo in quanto è un anglicismo) è stato utilizzato per lo scambio di dati elettronicamente per scopi commerciali, ma attualmente comprende anche lo scambio di beni e servizi attraverso i media digitali, in particolare quelli che collegano il sistema bancario tradizionale (conti bancari, carte di credito e di debito) con le nuove piattaforme e metodologie digitali (applicazioni, pagamenti tramite QR code, tra gli altri).

Il successo del commercio elettronico nel mondo è stato immensamente riconosciuto. Nel 2020 sono stati fatturati circa 4,2 trilioni di dollari attraverso i media online. commercio elettronico, e tale tendenza è considerata al rialzo. Solo in America Latina, il commercio elettronico ha mostrato una crescita del 36,7% in quell'anno. Questa nuova realtà commerciale ha avuto un forte impatto sul mondo pubblicitario e anche sulla realtà quotidiana.

Caratteristiche del commercio elettronico

In generale, il commercio elettronico è caratterizzato da:

  • Implica l'acquisto e la vendita di beni e servizi, attraverso sistemi informatici e dispositivi elettronici connessi a Internet. Questo acquisto e vendita copre sia i beni fisici che i beni digitali.
  • Può essere al dettaglio o all'ingrosso e può essere adattato a diversi tipi di pubblico, ambienti ed esigenze.
  • Utilizzare il e-mail e altre forme di pubblicità online molto al di sopra dei tradizionali media pubblicitari.
  • Consente la mobilità di cliente e l'internazionalizzazione delle transazioni in modo semplice ed efficiente. Inoltre, estende l'orario di acquisto a 24 ore al giorno.
  • Si usa anche il termine commercio elettronico come nome generico per le pagine web attraverso le quali un negozio o a attività commerciale offre i suoi prodotti al pubblico online, indipendentemente dal fatto che li venda o meno anche in un negozio fisico.

La rivoluzione di Internet nel commercio

L'invenzione di Internet ha portato un cambiamento importante in quasi tutti gli ambiti della vita contemporanea, ma il suo impatto sulla commercio era particolarmente grande. Inizialmente, le aziende hanno sfruttato la possibilità della massiccia comunicazione via email per riprendere una pratica caduta in disuso in molti luoghi: la vendita a catalogo. Il catalogo è stato inviato via e-mail, o un collegamento al catalogo online, e il cliente ha potuto acquistare tramite una telefonata o per posta.

Ma presto l'opzione di incorporare questi cataloghi digitali in un portale web attraverso il quale il cliente poteva acquistare direttamente, senza bisogno di ulteriori scartoffie, è diventata realtà. Pertanto, l'acquisto non avveniva più nel negozio fisico, al quale il cliente deve presenziare, ma nel suo computer personale, comodamente da casa o dal lavoro. Un'idea che è cresciuta ancora di più quando l'ambiente dello shopping è stato ridotto a compresse o anche allo smartphone.

È stata quindi inaugurata una nuova modalità di acquisto che ha richiesto l'aggiornamento e in alcuni casi l'ammodernamento dei sistemi di posta e pacchi per distribuire il gran numero di oggetti acquistati online. Allo stesso tempo, questo nuovo sistema ha richiesto l'incorporazione del sistema bancario tradizionale alle piattaforme di pagamento online, generalmente tramite carte di credito e di debito, promuovendo al contempo nuove modalità di finanziamento non bancario.

In sintesi, l'attuazione a livello mondiale del commercio elettronico, mano nella mano con globalizzazione, ha determinato un rapido mutamento delle strutture che ha notevolmente accelerato le operazioni di compravendita, la circolazione di i soldi e la creazione di nuovi e più complessi mercati.

Tipi di commercio elettronico

Ci sono diversi modi per classificare il commercio elettronico. Ad esempio, se osserviamo il tipo di prodotto offerto, possiamo distinguere tra piattaforme di servizi (digitali e non), piattaforme di beni fisici e piattaforme di beni digitali (per lo più Software).

Tuttavia, il modo più utile per organizzare il commercio elettronico è in base al tipo di organizzazione o entità che partecipa ai suoi processi o transazioni. In tal caso si può parlare di:

  • business to business (B2B). Un modello business-to-business prevede transazioni tra società o imprese collegate attraverso il rete.
  • business-to-consumer (B2C). Un modello "business to customer" prevede transazioni tra un'azienda o impresa e la sua clientela, di solito attraverso portali di vendita ufficiali.
  • consumatore all'impresa (C2B). Un modello "client to business" prevede transazioni originate nell'interesse del cliente, che si rivolge all'azienda per soddisfare un'esigenza.
  • Da consumatore a consumatore (C2C). Un modello "client to client" prevede transazioni tra due soggetti il ​​cui rapporto può essere facilitato dalla società fornitrice del servizio, o diretto senza il coinvolgimento di intermediari.

Vantaggi e svantaggi del commercio elettronico

Il commercio elettronico Consente di effettuare operazioni da qualsiasi luogo geografico.

I vantaggi e gli svantaggi del commercio elettronico includono quanto segue:

Vantaggi di commercio elettronico Svantaggi di commercio elettronico
Maggior margine di fornitura e quindi maggiori opportunità per il consumatore di ottenere ciò che desidera ad un costo accettabile. Richiede un pubblico con un'istruzione digitale minima e un accesso stabile a Internet, il che può essere difficile in alcune regioni.
Comodità nell'acquisto della merce da parte del consumatore, che non deve uscire di casa o che acquista dal proprio smartphone. Richiede alle aziende tradizionali un investimento in piattaforme web e lavori che prima non esistevano (es direttore della comunità Y creatore del contenuto).
Consente la comunicazione diretta tra i clienti e l'azienda e facilita nuove strategie di marketing. Può favorire le grandi catene di e-commerce rispetto alle piccole imprese locali.
Riduce i costi operativi per tutte le parti coinvolte e riduce il tempo dedicato alla transazione.
Facilita l'accesso alle informazioni da parte di tutti i soggetti coinvolti.
Consente di effettuare operazioni da qualsiasi luogo geografico.

Esempi di commercio elettronico

Alcune delle piattaforme più conosciute commercio elettronico nel mondo sono:

  • Amazon.com. È una società americana di vendita al dettaglio e servizi. informatica nel cloud, fondata nel 1994 da Jeff Bezos. Ne ha più di un milione dipendenti in tutto il mondo ed è considerato uno dei pionieri dell'area business online.
  • eBay. È un portale di aste e commercio elettronico fondato nel 1995 da Pierre Omidyar, considerato uno dei pionieri della commercio elettronico. Con un'area operativa a livello mondiale e più di 13.300 dipendenti, è un riferimento obbligatorio sul territorio.
  • Mercato libero.È una multinazionale di origine argentina, fondata nel 1999 da Marcos Galperin e con sedi operative in quasi tutta l'America Latina. È dedicato alla mediazione tra venditori e acquirenti online, ai quali offre il proprio sistema di credito e transazione chiamato MercadoPago. È un buon esempio di mercato digitale.
  • PayPal. È un'azienda americana con una portata globale che offre la sua utenti un sistema elettronico di pagamenti e trasferimenti di denaro. Con un conto PayPal, gli utenti di Internet possono acquistare beni e servizi, ricevere pagamenti ed effettuare donazioni, il tutto senza bisogno di una banca o denaro fisico.

Che cos'è un mercato?

UN mercato non è dedicato esclusivamente a un marchio oa un'azienda.

È conosciuto come mercato (in inglese: "mercato") a una piattaforma di trading commercio elettronico che ospita un insieme di diversi fornitori, sotto forma di catalogo o centro commerciale online. Il mercatini distinguersi dai negozi in linea in quanto non sono dedicate esclusivamente ad un brand o ad un'azienda, ma offrono all'utente la possibilità, appunto, di sentirsi in un mercato digitale. Pagamenti e spedizioni effettuati tramite a mercato Di solito addebitano commissioni di intermediazione.

Cosa è necessario per creare un commercio elettronico?

Per creare un commercio elettronico è obbligatorio:

  • Crea un'identità. Il primo passo è scegliere il nome del nostro e-commerce, progettare un logo e acquistare un dominio (indirizzo URL). Quindi dobbiamo assumere un ospitando, ovvero un servizio di archiviazione file per ospitare i contenuti del negozio online. Da questi quattro elementi, è possibile creare un'immagine e iniziare a "esistere" su Internet.
  • Istituire un sistema di gestione dei contenuti (SGC). Per poter gestire i contenuti del negozio in linea, ci vuole un Sistema di gestione dei contenuti (CMS), ovvero uno strumento digitale che permette di comunicare con il ospitando e implementare un web design, ovvero organizzare e costruire il negozio online. Uno specialista in web design viene solitamente assunto per ottenere un portale funzionale e visivamente attraente allo stesso tempo.
  • dare forma a commercio elettronico. Una volta che i modelli e i formati del negozio sono stati completati in linea, dobbiamo caricare le fotografie del ns prodotti, testi descrittivi e quant'altro necessario affinché il cliente possa orientarsi all'interno del negozio e sapere cosa può acquistare e quali opzioni sono a sua disposizione. L'originalità e creatività Saranno grandi alleati in questa fase.
  • Stabilisci i mezzi di pagamento. Poiché l'idea del negozio è quella di vendere, il sito dovrà offrire uno o più metodi di pagamento per effettuare transazioni online. Più opzioni ha un negozio virtuale, più attraente sarà per la sua clientela. Conviene esplorare al riguardo le diverse opzioni di intermediario, poiché molti applicano commissioni e sono regolati da regole particolari.
  • Progetta una strategia per marketing. Proprio come le aziende nel mondo fisico, a commercio elettronico devi farti conoscere per attirare la tua potenziale clientela, e su internet ci sono molti modi per farlo. Idealmente, definiresti a strategia informato di marketing e avvalersi dell'aiuto di professionisti, per sfruttare al meglio le risorse e catturare l'attenzione del maggior numero di utenti.
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