divorzio

Legge

2022

Spieghiamo cos'è il divorzio come figura giuridica, la sua storia, le principali cause ed effetti. Inoltre, i tipi di divorzio.

Il divorzio è una figura giuridica presente in quasi tutti gli ordinamenti giuridici del mondo.

Che cos'è il divorzio?

Il divorzio è una procedura legale che scioglie il matrimonio e pone fine all'unione coniugale (ea tutti i suoi effetti civili, sociali e patrimoniali). Lasciate che voi due persone coinvolti possono continuare la loro vita da single, o anche risposarsi.

È una figura giuridica presente oggi in quasi tutti ordini legali del mondo. È dato in conformità con le disposizioni del legge, cosicché i loro regolamenti, procedure e tipi variano considerevolmente da un paese all'altro.

Il divorzio compare come figura giuridica moderna nel codice civile francese del 1804, sebbene sia un concetto molto antico, proveniente dal diritto romano del antichità. I romani chiamavano divorzio allo scioglimento civile di certi matrimoni (quelli religiosi erano invece indissolubili), curando varie cause che uomini e donne potevano addurre.

A differenza di quanto accaduto nel società Più tardi in Europa, le donne divorziate nell'antica Roma non portavano stigma e potevano facilmente risposarsi. Considerando che, nelle società di un tribunale più religioso o tradizionale, il divorzio era proibito o lasciava una macchia sulla donna divorziata, che le avrebbe reso difficile risposarsi.

Il divorzio è stato difeso dal riforma protestante del XVI secolo, anche se solo in condizioni molto gravi, mentre a tutt'oggi la Chiesa cattolica lo considera illegittimo. Tuttavia, tra il XIX e il XX secolo è diventato una parte normale della maggior parte dei sistemi legali occidentali, con il Cile che è stato l'ultimo paese dell'America Latina a legalizzarlo nel 2004 e Malta l'ultimo paese europeo a farlo nel 2011.

Il divorzio non va confuso con l'annullamento del matrimonio (in cui si dichiara che il matrimonio non è stato valido e quindi non è mai esistito), né con la separazione di fatto, in cui due persone sciolgono una casa senza chiedere legalmente il divorzio. Tuttavia, in molti sistemi legali quest'ultimo è un primo passo verso la legalizzazione del divorzio.

Principali cause di divorzio

Il divorzio può avvenire per ragioni molto diverse, alcune di natura sociale, psicologica, affettiva o giuridica, sempre stabilite dalla normativa in materia. In alcuni casi si sottomettono alla volontà di un giudice, soprattutto quando il desiderio di divorziare non è condiviso, ma uno dei due coniugi esige che il Condizione sciogliere il matrimonio. Tra le principali cause possiamo elencare:

  • Separazione dei corpi o abbandono della casa, cioè che i due coniugi non vivano più insieme, né abbiano condotto una vita coniugale, per un periodo di tempo. tempo metereologico minimo stabilito dalla legge (o che uno di loro ha lasciato definitivamente). In questo modo, in realtà, si sono già separati e hanno solo bisogno di legalizzazione.
  • Mutuo accordo, quando le due persone semplicemente non desiderano più essere sposate, a causa di differenze inconciliabili di personalità o cultura, per perdita d'amore o altri motivi emotivi condivisi.
  • Adulterio o convivenza con terzi, cioè se pur essendo sposati i coniugi (o uno di essi) instaura rapporti con altre persone o costruisce con loro altri nuclei familiari.
  • Aggressività nei confronti del partner, sia per problemi psicologici che psicosociali (dipendenze, per esempio), violenza Il diritto nazionale è di solito motivo di divorzio nella maggior parte dei sistemi legali, poiché mette a rischio la vita del coniuge violato.
  • Bigamia, cioè che un coniuge abbia più matrimoni simultanei (che nella maggior parte degli ordinamenti giuridici occidentali costituisce una crimine).

Tipi di divorzio

Le possibili tipologie di divorzio dipendono in larga misura da quanto contemplato nelle legislazioni nazionali, per cui non esiste una categorizzazione universale al riguardo. Tuttavia, nella maggior parte degli ordinamenti giuridici in cui è presente il divorzio, si distingue tra:

  • Divorzio volontario, quando si tratta di una situazione di mutuo consenso, in cui entrambi i coniugi decidono di porre fine al matrimonio.
  • Divorzio necessario, quando sussistono le condizioni che consentono allo Stato di porre fine al matrimonio, nonostante uno dei coniugi non sia d'accordo.
  • Il divorzio non causato, comunemente noto come "divorzio espresso", è un divorzio che non richiede cause specifiche, né il mutuo consenso dei coniugi, per sciogliere il vincolo matrimoniale.

Effetti del divorzio

L'effetto principale del divorzio è, ovviamente, che due persone sposate cessano di essere sposate, cioè lo scioglimento del vincolo matrimoniale e di tutti i suoi effetti giuridici. Ciò significa che il eredità coniugale, cioè la comunione dei beni fra i coniugi, finisce, e deve quindi procedere ad una concorde ripartizione dei beni.

A volte il divorzio comporta anche degli obblighi per i coniugi, soprattutto nel caso in cui abbiano figli concepiti all'interno del matrimonio.

È comune che il coniuge cui è concessa la potestà genitoriale sui figli, l'altro destini assistenza finanziaria fino al raggiungimento della maggiore età dei figli, o in situazioni di vulnerabilità socioeconomica provocate in un coniuge da divorzio, analoghe misure di tipo restitutivo o la protezione può essere esercitata dallo Stato. L'idea è che entrambi i coniugi possano continuare la loro vita civile.

Occorre infine modificare lo stato civile dei coniugi, per passare da “sposato” a “divorziato”.

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