dimensioni dell'essere umano

Spieghiamo quali sono le dimensioni dell'essere umano e come sono le dimensioni biologica, sociale, emozionale, cognitiva e spirituale.

Le dimensioni dell'essere umano ne costituiscono la complessità.

Le dimensioni dell'essere umano

Quando si parla di dimensioni umane o di dimensioni del essere umano, di solito ti riferisci alle diverse sfere di esistenza del vita umano, cioè ai diversi ambiti della vita che costituiscono la nostra esistenza e che possiamo coltivare in misura maggiore o minore.

In altre parole, queste "dimensioni" sono ciò che costituisce la complessità dell'essere umano, la cui esistenza comporta un insieme di poteri e possibilità molto più vasto e diversificato di quello a cui aspirano gli animali. Sono intese come dimensioni poiché ognuna propone una propria prospettiva dell'essere umano, nonostante esistano sempre allo stesso tempo.

Le dimensioni umane sono di particolare interesse per l'educazione e la psicologia, poiché ci permettono di comprendere in a olistico l'essere umano, cioè, nella sua totalità, essere in grado di dare priorità ai suoi diversi aspetti fondamentali e comprendere meglio come sono organizzati, come operano o quali ricevono priorità in determinate circostanze.

Tuttavia, non c'è consenso su quali o quante siano queste dimensioni fondamentali dell'essere umano. A seconda dell'autore consultato, possono variare tra tre, quattro, cinque e anche otto diverse dimensioni, a seconda di quanti diversi strati dell'esistenza umana vengono presi in considerazione, cioè da quanto ampio o specifico è il nostro sguardo.

In questo articolo cercheremo di proporre una visione intermedia, né troppo generale né troppo specifica.

Dimensione biologica o fisica dell'essere umano

Questa dimensione si riferisce alla nostra esistenza come creature viventi, vale a dire, ciò che tradizionalmente intendiamo come il nostro corpo stesso, separato dalla nostra mente o dal nostro spirito. Pertanto, i nostri aspetti più "fondamentali" o "animali" fanno parte della dimensione biologica, come la soddisfazione del nostro bisogni vitali (fame, sete, ecc.) o dei nostri istinti (riproduzione, ecc.).

Inoltre, in questa dimensione l'essere umano è inteso come un corpo, cioè come un macchinario biologico e biochimico, che richiede cure, attenzioni ed è suscettibile di malattie. Prendersi cura di questo aspetto di noi stessi passa attraverso il cibo, l'attività fisica, l'igiene, ecc.

Dimensione sociale o socio-politica dell'essere umano

La nostra dimensione sociale ci ha sempre aiutato a sopravvivere e progredire come specie.

Famoso il sermone di John Donne (1572-1631) a proposito di quel “no persona È un'isola”, cioè gli esseri umani non possono vivere da soli, ma siamo esseri gregari che tendono a raggrupparsi e a formare comunità. In effetti, questo aspetto della nostra specie ha svolto un ruolo fondamentale nel suo dominio nel mondo preistorico.

La dimensione sociale si riferisce quindi alla nostra interazione con gli altri, cioè alla nostra vita sociale e al ruolo che svolgiamo all'interno della rete di contatti, scambi, associazioni e dinamiche che compongono la nostra comunità. Il famiglia, il amicizie, gruppi di lavoro, tutto nella nostra vita avviene socialmente e l'attenzione a questo nostro aspetto è fondamentale per il nostro benessere generale.

Dimensione emotiva o affettiva dell'essere umano

L'emotività e il mondo affettivo sono la dimensione successiva dell'essere umano da considerare, in cui trova posto il nostro mondo interno di sentimenti, legami affettivi e altre pulsioni che facilitano l'interazione sociale. Rappresentano il nostro modo più primitivo e rudimentale di pensiero, cioè il nostro modo più essenziale di connetterci con il mondo.

Le emozioni e gli affetti sono fondamentali per il nostro benessere come individui, e gestirli è la chiave del nostro rendimento nella vita. societàUn individuo emotivamente frustrato avrà difficoltà a svolgere compiti per i quali è altrimenti adatto.

D'altra parte, la vita affettiva è solitamente definita in base all'interazione con gli altri, specialmente durante l'infanzia e l'infanzia. adolescenza, tappe formative fondamentali per l'individuo. Sfortunatamente, questo aspetto di noi non riceve sempre la dovuta attenzione e spesso ostacola gli aspetti più raffinati o complessi del nostro pensiero.

Dimensione cognitiva o intellettuale dell'essere umano

La dimensione cognitiva è in parte il risultato dell'accumulo di conoscenze nel corso delle generazioni.

Ciò che distingue l'essere umano dagli animali, appunto, è la loro capacità di ragionamento, deduzione, profonda comprensione del realtà zona circostante, e la possibilità di utilizzare il creatività progettare soluzioni in base a quanto osservato. A tutto questo, in un modo o nell'altro, lo chiamiamo "intelligenza"O" ragione. "

Il ragionamento è una dimensione unica e particolare della nostra specie sul pianeta. È strettamente legato a linguaggio e la capacità di astrazione e rappresentazione.

Pertanto, è anche il risultato dell'accumulo e dello scambio di informazioni che ci caratterizza. Per millenni abbiamo cercato di sistematizzarlo attraverso scuole, accademie e diverse società del conoscenza, il cui ruolo storico è quello di preservare e trasmettere la conoscenza di generazione in generazione in modo efficiente.

Quindi, la vita intellettuale dell'essere umano è quella che ha a che fare con la sua formazione intellettuale, la sua capacità di ragionamento e la sua gestione delle conoscenze di cui ha bisogno per condurre un'esistenza il più piena possibile.

Dimensione spirituale o morale dell'essere umano

Uno degli aspetti più difficili da definire dell'essere umano è quello che ha a che fare con il suo senso di trascendenza, cioè con quelle i valori e aspetti dell'esistenza del tipo morale, che obbediscono alla necessità di rispondere alla domanda sul bene e sul male.

Che cos'è vivere una buona vita? Cosa significa sbagliare? Come dovrebbero organizzarsi gli esseri umani in modo che il mondo sia un posto "buono" per se stessi e per le altre specie? Quali responsabilità porta all'essere umano la sua capacità di pensiero?

Domande come queste accompagnano da sempre l'essere umano, nella sua ricerca per scoprire a verità essenziale e fondamentale di universo. Sono stati commissionati da filosofi, religiosi e artisti, ognuno immerso nel proprio momento storico e nella propria contesto culturale, per provare a proporre a codice etico e morale, cioè un modo di vivere "corretto", secondo i disegni di un Dio, a legge o uno tradizione.

La dimensione morale o spirituale dell'essere umano ha quindi a che fare con la sua capacità di sentirsi parte di una visione armoniosa del mondo, cioè di trovare il proprio posto nell'ordine delle cose, qualcosa che non può essere trovato attraverso la vita cognitiva o solo vita sociale. Anche l'arte, a suo modo, aspira a rispondere a queste domande, attraverso un proprio linguaggio complesso: pittura, musica, letteratura, ecc.

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