pipistrello

Animali

2022

Spieghiamo tutto sul pipistrello, il suo habitat, il cibo e altre caratteristiche. Inoltre, come si riproducono e quanto tempo vivono.

Esistono circa 1.100 specie diverse di pipistrelli.

Cos'è un pipistrello?

I pipistrelli sono gli unici mammiferi in grado di volare. Ci riferiamo ad un gruppo molto ampio e variegato (circa 1.100 specie distinto, il secondo ordine più diversificato di tutti i mammiferi) di animali notturni, le cui estremità superiori costituiscono ali membranose attorno ai loro corpi pelosi.

Anticamente si pensava che i pipistrelli fossero ciechi, probabilmente perché volano e vivono al buio. Infatti, il suo nome deriva dall'antico castigliano morte cieca ("Topo cieco"), data la sua somiglianza con i roditori, e questo termine a sua volta deriva dal latino mus ("topo") caeculus (cieco). Oggi sappiamo che non sono ciechi, usano semplicemente un sistema di ecolocalizzazione per riconoscere l'ambiente circostante e catturare la loro preda in aria.

I pipistrelli costituiscono un ordine particolarmente numeroso chiamato chirotteri, che rappresenta il 20% di tutte le specie di mammiferi conosciute.

Adatto a tutti i tipi di nicchie ecologiche diversi, questi animali sono gli unici vertebrati, insieme agli uccelli, in grado di volare. Questa capacità sarebbe stata sviluppata durante il Meocene, circa 40-55 milioni di anni fa, quando si discostarono dal loro predecessore, alcuni mammiferi insettivoro vita prevalentemente arborea.

La presenza di questi animali nel cultura È anche antico, generalmente associato al demoniaco e al sinistro, date le loro abitudini notturne, tranne che nella cultura cinese dove sono considerati di buon auspicio.

Una menzione particolare meritano le specie ematofaghe, cioè che si nutrono del sangue di altri animali superiori, dette "vampiri" e associate ai miti e alle leggende di creature soprannaturali che bevono sangue umano.

Caratteristiche del pipistrello

I pipistrelli riposano durante il giorno e escono per nutrirsi di notte.

In generale, i pipistrelli sono caratterizzati da quanto segue:

  • Sono animali leggeri, i cui corpi variano a seconda della specie, vanno da 30 millimetri di lunghezza e 2 grammi di peso (nel caso del pipistrello moscone) a 1,5 metri di lunghezza e 1,2 chilogrammi di peso (come la volpe volante alpina) .
  • Il loro corpo è costituito da una testa, un busto e degli arti, proprio come qualsiasi roditore, ma nel loro caso gli arti superiori formano un paio di ali membranose, con le quali possono isolare termicamente il busto durante i periodi di riposo.
  • Vita notturna, di solito riposano a testa in giù in grotte o luoghi bui durante il giorno, e di notte escono per nutrirsi. Molte specie svolgono un ruolo importante nell'impollinazione dei fiori, così come molti uccelli e insetti.
  • Possiedono un complicato sistema di emissione di ultrasuoni, impercettibili all'orecchio umano, con il quale fungono da radar per rilevare cosa c'è nel loro ambiente.
  • Sebbene il loro corpo tenda ad essere più o meno simile in tutte le specie (tranne che nelle dimensioni), le loro teste possono essere davvero diverse nella loro conformazione, potendo essere più o meno simili ai roditori, o al contrario, avere un aspetto unico. .
  • I pipistrelli sono importanti serbatoi di malattie virali, alcune delle quali possono colpire l'uomo (zoonosi) o altre specie, come la rabbia, l'epacivirus e forse il virus Ebola. Questo è un problema nella misura in cui il deforestazione e l'espansione umana favorisce il contatto tra nuove specie di pipistrelli e persone.

Dove vivono i pipistrelli?

I pipistrelli occupano nicchie ecologiche in tutti gli habitat e sono presenti in tutti continenti ad eccezione del Antartide. Le loro abitudini notturne consentono loro di rifugiarsi in grotte, tane, alberi o persino edifici umani, purché abbiano uno spazio buio e pacifico in cui riposare.

Alcune specie sono solitarie, mentre altre tendono a raggrupparsi in colonie fino a migliaia o milioni di individui. Il 7% delle specie di pipistrelli del mondo si trova in Australia, ma essendo specie altamente migratorie, potrebbero provenire da altre aree geografiche.

Cosa mangiano i pipistrelli?

Alcuni pipistrelli si nutrono di polline o nettare di fiori.

Circa il 70% dei pipistrelli mangia insetti o altro artropodi (ragni, millepiedi, scorpioni), che cacciano durante i loro voli notturni.

La restante percentuale può avere abitudini alimentari tanto diverse quanto le loro morfologie e fisiologia molto diverse: alcune specie sono erbivori (Tra questi alcuni sono frugivori ed altri si nutrono di polline, nettare e foglie), altri ancora vanno a carogne e altri sono capaci di cacciare piccoli pesci, rettili e roditori. Ci sono anche specie onnivoro, che alimentano man mano che si presenta l'opportunità.

Da parte loro, le specie ematofaghe, note come "vampiri", hanno zanne specializzate per fare piccoli tagli nei bovini e altri animali domestici e non domestici (foche, guanachi, anche rospi), e quindi si nutrono della porzione di sangue che sprigiona, grazie ad un anticoagulante che hanno nella loro saliva.

Come si riproducono i pipistrelli?

I pipistrelli di solito hanno uno o due piccoli per nascita.

Come tutti i mammiferi, il riproduzione di pipistrelli è dato in termini sessualeviviparo, con sistemi di accoppiamento molto vari a seconda della specie. In genere raggiungono la maturità sessuale intorno all'anno di vita, e presentano complesse dinamiche di corteggiamento, a seconda che si tratti di specie che conducono vita gregaria (formando famiglie o colonie), o che si tratti per lo più di individui solitari.

La riproduzione di solito avviene stagionalmente, specialmente alle latitudini dove è necessario il letargo, e la durata della gestazione può variare da 40 giorni a 10 mesi.

Alcune specie possono allungare la gestazione per evitare maltempo o periodi di carenza, oppure possono addirittura conservare lo sperma del maschio per un periodo più opportuno. Le cucciolate di solito sono costituite da uno o due piccoli per parto, la cui lattazione inizia pochi minuti dopo la nascita.

Quanto vivono i pipistrelli?

L'aspettativa di vita di un pipistrello varia a seconda della specie, ma la sua longevità media varia da quattro a cinque anni. Alcune specie più grandi possono superare quel numero e vivere da venti a trenta anni, a seconda di quanto siano benevole le condizioni dell'habitat.

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