esacerbare

Conoscenza

2022

Spieghiamo cos'è esacerbare, i suoi sensi quando ci si riferisce a una persona e in altri contesti. Inoltre, l'origine del termine e dei suoi sinonimi.

Esacerbare può significare irritare qualcuno o aumentare l'intensità di qualcosa.

Cos'è esacerbare?

Con il verbo esacerbare ci riferiamo comunemente all'azione di provocare rabbia, rabbia o irritazione in un altro persona (che poi procede ad essere esacerbato). Tuttavia, il verbo ha anche il senso di "aumentare", "esagerare" o "ravvivare" in altri. contesti: può esacerbare a emozione (aumentarne l'intensità), una malattia (aumentarne i sintomi) o una lotta (intensificarne violenza).

La parola esacerbare deriva dal latino esacerbare, con lo stesso significato, composto dalle voci ex- ("Esterno") e acerbus ("Acido" o "amaro"). Visto così, quando qualcosa è esasperato, lo immaginiamo come un'acrimonia che viene da dentro, cioè come qualcosa di sgradevole che ne aumenta la presenza.

In sintesi, con questo verbo si indica solitamente che qualcosa ha aumentato i suoi livelli ordinari, solitamente quando si manifesta in modo sgradevole, pericoloso o feroce. Quando questo si riferisce allo stato d'animo di una persona, ci riferiamo comunemente alla comparsa di rabbia, o almeno di fastidio e rabbia. irritabilità (“Daniela la esacerbare determinate posizioni politiche”).

D'altra parte, una passione esasperata è quella che sfugge al controllo ("L'assenza non ha fatto altro che esacerbare questo amore”), proprio come una rabbia esacerbata può trasformarsi in rabbia o portare a violenza fisica.

Alcuni sinonimi Possibili di questo termine sono: irritare, infastidire, intensificare, ravvivare o esagerare.

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