coesione testuale

Testi

2022

Spieghiamo cos'è la coesione testuale e quali meccanismi vengono utilizzati per raggiungerla. Inoltre, cos'è la coerenza testuale.

La coesione testuale è la relazione organica tra le parti di un testo.

Cos'è la coesione testuale?

Coesione testuale (o coesione del testo), è il grado di legame esistente tra gli elementi di un testo, ossia nella misura in cui la sua sequenza strutturata di parole scorre, permettendo a una parola di condurre alla successiva in modo fluido, organico. I testi che sono così sono chiamati coesivi.

Ogni testo ben scritto aspira alla coesione, cioè al rapporto organico tra le sue parti, siano le parole di un preghiera, le frasi di un paragrafo o i paragrafi dell'intero documento. Per fare ciò, la scrittura utilizza diversi meccanismi ed elementi, quali:

  • Accordo grammaticale, che è il grado di adeguatezza che certe parole mostrano rispetto ad altre, in modo che il significato tra di loro sia totalmente chiaro. Ad esempio, quando si coniuga a verbo, dobbiamo farlo in conformità con il materia della frase, soprattutto se la frase fa parte di un paragrafo in cui coesiste con altre frasi e idee. "Il cane corre e lo fa presto" è una frase concordante, mentre "Il cane corre e lo fa presto" è una frase i cui termini non concordano in genere e numero.
  • L'impiego di connettori discorsive, che sono parole che fanno da ponte tra una frase e l'altra, o tra un paragrafo e l'altro, stabilendo una specifica relazione tra le parti connesse. Termini e locuzioni come "tuttavia", "al contrario", "in aggiunta", ecc., fungono da connettori discorsivi per chiarire il filo conduttore tra un paragrafo (o una frase) e il seguente.
  • L'impiego di sinonimi e iperonimi, che consentono di sfuggire alla ripetizione di parole o frasi. I sinonimi sono parole che hanno un significato molto stretto e quindi possono essere sostituiti l'un l'altro in una certa misura, come "casa", "casa", "lar" e "residenza". Gli iperonimi sono invece parole il cui significato è una categoria in cui sono incluse altre parole più specifiche, come nel caso di "cane" che è un iperonimo di "barboncino", "salsiccia", "pitbull", ecc.
  • L'uso del Ellisse e di pronomi, che consentono sia di omettere parti della frase per non doverle ripetere, sia di utilizzare determinate parole che sostituiscono interi referenti. Nel primo caso vengono soppressi gli elementi ritenuti ovvi, non necessari o non detti, come spesso accade con la "io" nelle frasi in spagnolo: "ho fame" non richiede la comparsa del soggetto come chiarisce la coniugazione del verbo. D'altra parte, possiamo usare pronomi come "esso", "quello" o "questo" per fare riferimento non solo a riferimenti specifici, ma anche a intere parti del paragrafo o del testo.

Coerenza testuale

Se la coesione ha a che fare con l'unicità del testo, con la sua connessione con se stesso, la coerenza ha invece a che fare con il suo significato. Un testo coerente è quello i cui significati sono sostenuti durante tutta la sua lettura, cioè ha gli elementi necessari per trasmettere pienamente il significato del testo. Messaggio. Al contrario, un testo incoerente è quello il cui significato non può o non può essere completamente recuperato.

Esistono quindi due forme di coerenza:

  • Coerenza globale, che riguarda l'intero testo, e che dipende dall'esistenza di un tema centrale attorno al quale ruotano le idee principali e quelle secondarie, e che non può essere alterato dal nulla.
  • Coerenza locale, che ha a che fare con l'ordine in cui si esprimono idee e messaggi, per generare un certo filo conduttore. Ogni testo ha un proprio ordine da cui dipende la sua lettura, e la coerenza locale ha a che fare con la sequenza in cui vengono affrontate le sue idee principali e quelle secondarie.
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