pronomi

Linguaggio

2022

Spieghiamo cosa sono i pronomi, quali sono le caratteristiche, gli usi e gli esempi di ogni tipo di pronome.

I pronomi sostituiscono i referenti ed evitano la ripetizione.

Cosa sono i pronomi?

Un tipo di pronome è chiamato parola o categoria grammaticale che non ha un referente fisso e universale, ma dipende dalla contesto della loro enunciazione, cioè di chi, come e dove le usano. Quindi, i pronomi in realtà indicano un tipo di relazione tra persone, cose o altri tipi di riferimenti.

I pronomi esistono in tutte le lingue umane, alle quali forniscono una maggiore economia sostituendo certi referenti all'interno della catena della frase, o portandoli in primo piano senza doverli ripetere costantemente, il che renderebbe le frasi molto lunghe e macchinose.

In ciascuna idioma Possono presentare variazioni e obbedire a regole diverse, ma in genere tendono a rispondere al genere e al numero del referente, oltre che al caso grammaticale, a seconda ovviamente anche del tipo di pronome che è. In alcune lingue, come lo spagnolo, i pronomi possono coincidere nella forma con altre parole, come aggettivi o determinanti, con cui possono condividere determinati sensi.

Ad esempio, ci sono aggettivi possessivi (“me padre") e pronomi possessivi ("the Proprio”), A seconda che accompagnino il sostantivo o sostituirlo, rispettivamente. Questo è ancora più facile da vedere con i pronomi personali: "I" può sostituire nomi diversi, a seconda di chi lo pronuncia.

Nella lingua spagnola esiste un numero significativo di pronomi di diverso tipo, che cercheremo di dettagliare separatamente di seguito.

Pronomi personali

Come indica il nome, i pronomi personali sono quelli che normalmente si riferiscono a una persona oa un nome, liberandoci dalla necessità di un sostantivo, o anche di un'intera frase sostantiva. Pertanto esprimono sempre la persona, il numero, il genere e il caso del referente, e si classificano in due categorie:

  • Pronomi personali tonici o indipendenti, che possono essere usati come risposta indipendente o come elementi dissociati dal resto del preghiera. Sono i primi ad essere appresi quando si acquisisce una lingua e definiscono le persone verbali per la coniugazione grammaticale. In spagnolo questi pronomi possono spesso essere omessi nella frase, quando è chiaro a chi ci riferiamo, e sono i seguenti:
Persona Pronome Esempi
1° singolare Me Vengo da un altro paese.
2° singolare (informale) Voi Chi sei?
2° singolare (formale) Voi Non sai cosa dice.
3° singolare Lui lei Lui è mio amico / Lei è mia amica.
1° plurale noi / noi Siamo venuti in treno.
Siamo venuti in treno.
2° plurale voi ragazzi Da dove venite ragazzi?
3° plurale loro/loro Hanno soldi / Hanno soldi.

Esiste anche una forma esclusiva dello spagnolo peninsulare della 2a persona plurale informale: "ye" (siete miei amici), di uso minoritario negli ispanici del mondo. Lo stesso accade con l'uso di "vos" invece di "tú" (sai chi sono), tipico di diversi regioni Le donne ispano-americane, un fenomeno noto come voseo.

D'altra parte, nel caso in cui questi pronomi accentati compaiano in regime preposizionale (cioè introdotti da una preposizione), verranno trasformati in alcuni dei loro casi, che sono riportati di seguito:

Persona Pronome Esempi
1° singolare Io / con me Tutti ridevano di me.

Erano tutti con me ieri.

2° singolare (informale) tu / con te A casa chiedono sempre di te.

Hanno detto che sarebbero usciti con te.

2° singolare (formale) Voi Il pubblico sta piangendo per te.
3° singolare Se ottengo Ha parlato a se stesso / Ha parlato a se stessa.

Era con se stesso / Ha preso le sue cose con sé.

3° plurale Con lui Avevano i soldi con loro.
  • Pronomi di persona non accentati o dipendenti, che di solito non sono usati indipendentemente, ma come aggiunte alla fine di alcune parole (clitiche) o come sostituzione nella frase dell'oggetto diretto o indiretto. A seconda della forma del verboPossono andare prima o dopo. si tratta di:
Persona Pronome Esempi
1° singolare io Non darmi fastidio.
Pensi di potermi aiutare?
Mi hai portato un regalo?
2° singolare (informale) Maria ti ha chiamato al telefono.
Stavamo per dimenticarti.
Ti accompagniamo al lavoro.
2° singolare (formale) Voi Siamo venuti a trovarti, Garcia.
Non le dirò tutto di nuovo, signore.
3° singolare Esso esso
io / io
Ce l'ho nella mia mente / Ce l'ho nella mia mente.
Siamo venuti a vederlo / Siamo venuti a vederlo.
Non ha pazienza per sua madre.
Il vestito non le va bene.
Tuo cugino è stato rapito dalla polizia.
Maria ha dato tutto al suo avvocato.
1° plurale Noi Abbiamo vinto un biglietto preferenziale.
Hanno detto che dovremmo andare.
2° plurale Se / Les Hai notato che piove?
Dovrai tornare.
Ti ho portato la colazione.
3° plurale Il
Les / Se
Ti stanno cercando / Ti stanno cercando.
Hai dato loro i miei saluti ieri?
Sembrano un po' deboli.

Pronomi riflessivi e reciproci

Sono pronomi molto specifici che indicano la direzione che prende l'azione del verbo, e che va verso il verbo stesso. materia (riflessivo), o nel caso che sia un soggetto multiplo, passa da un soggetto all'altro e viceversa (reciproco). Possono essere, come nei casi precedenti, clitici o meno (cioè possono andare separatamente prima del verbo, o accanto ad esso, alla fine).

  • Pronomi riflessivi
Persona Pronome Esempio
1° singolare io mi sto vestendo / mi sto vestendo.
2° singolare (informale) Ti sei lavato le mani? / Lavati le mani.
2° singolare (formale) lo so Ti sei visto allo specchio? / In piedi!
3° singolare lo so Si è seduto per terra

Si sedette sul divano.

Non voleva smettere.

Non voleva smettere.

1° plurale Noi Ci vestiamo?

Ritocchiamo il nostro trucco.

2° plurale lo so Ti sei cambiato i vestiti in bagno?

Devono calmarsi.

3° plurale lo so Si strappano le vesti.

I tuoi vestiti si stanno asciugando sul balcone.

  • Pronomi reciproci
forte>

Persona Pronome Esempio
1° plurale Noi Io e lei ci amiamo alla follia.

Quella notte ci siamo baciati.

2° plurale lo so Avete l'un l'altro.

Non farti male nella discussione.

3° plurale lo so Si contraddicono continuamente.

Si tenevano per mano per ballare.

Pronomi possessivi

Sebbene siano normalmente considerati un caso di pronomi personali, possono essere classificati separatamente poiché indicano una relazione molto specifica tra le parti: quella di appartenenza o di provenienza. Questi pronomi possono esprimere un singolo possessore (di una o più cose) o più possessori (di una o più cose).

Persona Pronome Esempio
1° singolare Mio / mio
mio / mio
Quella macchina è blu, la mia è nera.
Posso prendere in prestito una tazza? Ho lasciato il mio a casa.
Dammi subito il mio.
Quelli sono i tuoi figli, questi sono i miei.
2° singolare (informale) tuo/tuo
tuo / tuo
Non ricordo com'è il tuo.
Quelle magliette sono come le tue?
2° singolare (formale) Il tuo
il suo/lei
L'idea è stata discussa prima della tua, capo.
Quelle ricevute non sono tue, licenziatario.
3° singolare Il tuo
il suo/lei
Hai dato tutto il suo al tuo ex?
Vuole che questa casa sia sua.
Gli ho detto che i miei animali domestici non sono suoi.
1° plurale Il nostro/nostro
Il nostro / Il nostro
Hanno approvato quel progetto invece del nostro.

Sono arrivate tutte le torte tranne la nostra.
Quelle valigie sembrano le nostre.
Cosa fai con i bambini come i nostri?

2° plurale Il tuo
il suo/lei
Ci sono tutti i bambini, ma io non vedo i tuoi.
Abbiamo dimenticato la carta, pagheresti con la tua?
Se compriamo delle tazze, saranno tue.
3° plurale Il tuo
il suo/lei
Gli abbiamo fatto dei regali e loro non vogliono i loro.
Non hanno bisogno di una coperta, hanno portato la loro.
Ti hanno lasciato le valigie e tu hai perso le loro?

Pronomi dimostrativi

I pronomi dimostrativi sono quelli che servono a svolgere un certo grado di deissi o dimostrazione, cioè sostituire un referente a cui si allude, distinguendolo dagli altri possibili. Quindi, a differenza dei pronomi personali, non rispondono a tutte le persone grammaticali, ma al genere e al numero del referente.

In spagnolo, questi pronomi sono organizzati in base a tre diverse serie, ciascuna esprimente un diverso grado di prossimità o vicinanza (fisica o figurativa) del parlante rispetto a ciò a cui si riferisce, e tradizionalmente accentate per distinguerlo dal aggettivi dimostrativi hanno la stessa identica forma.

  • Prima serie: questa. È l'insieme dei pronomi che trasmettono la maggiore vicinanza da parte del parlante rispetto al riferimento cui si fa riferimento. Questa vicinanza può essere fisica, temporale o di altra natura, e i pronomi usati sono:
referente Pronome Esempio
Maschile singolare est Voglio questo, non quello laggiù.
Questo è tuo padre?
femminile singolare è E lei chi crede di essere?
Non abbiamo risolto quell'account, ma questo.
Neutro Questo È tutto quello che hai?
Non so se questo è sufficiente.
maschile plurale Queste Sai chi sono questi?
Abbiamo questi, gli altri libri sono usciti.
femminile plurale Siamo Questi sono i fiori più belli del mondo.

Ma che sciocchezze sono queste?

  • Seconda serie: quella. In questo caso i pronomi esprimono un grado di distanza maggiore del precedente, anche se non quanto nel caso successivo.
referente Pronome Esempio
Maschile singolare Quella Quello laggiù è il mio ragazzo.

Quale, quello vicino all'albero?

femminile singolare Quella Non è una scusa valida.

Non compratelo, ci sono case migliori disponibili.

Neutro Quella Hai visto che?

Questo non dovrebbe fermarti.

maschile plurale Quelli Questi erano i comandamenti del tempo.

Ti scambierò le mie scarpe con quelle.

femminile plurale Quelli Che domande sono?

Quelli non sono in vendita.

  • Terza serie: quella. Infine, questi pronomi indicano un grado massimo di distanza fisica, temporale o di altra natura dal parlante.
referente Pronome Esempio
Maschile singolare Quella Quello dietro a tutti era mio nonno.
Nascondersi dietro un albero, come quello.
femminile singolare Quella Che periodo incredibile è stato!
La mia penna non è quella, ma quella.
Neutro Quella Ciò che non conosciamo, ci chiama.

Devi vedere quello che ti ho detto una volta.

maschile plurale Quelli Chi sono quelli con il cane?

Diffida di chi non ti saluta.

femminile plurale Quelli Non ci sono più canzoni come quelle.

Le mie cose sono quelle o queste di qui?

Pronomi interrogativi ed esclamativi

Come indica il loro nome, sono pronomi usati esclusivamente per chiedere o esclamare direttamente, motivo per cui di solito sono accompagnati da punti interrogativi (¿?) O punti esclamativi (¡!), Anche se potrebbero non esserlo. Devono essere sempre sottolineati e avere un significato più o meno fisso all'interno della frase.

Pronome Uso Esempio
Che cosa Chiedi o esprimiti su una cosa o una situazione. Che cos'è?
Che meraviglia!
Non ha detto quello che voleva.
Cosa mi importa.
Chi chi Chiedere o esprimersi su una persona o un argomento. Chi?
Chi lo direbbe!
So con chi esci.
quale, quale Richiedi un elemento tratto da un insieme o una lista di possibili elementi. Come ti chiami?
Dimmi qual è il tuo preferito.
Cosa sarà?
Quanto Quanti Chiedi o esprimiti su un certo importo. Quanto dovrò aspettare ancora?
Non so quanto costerà.
Quanto è passato!
Come Chiedi o esprimiti su un modo o una situazione. Com'è?
Come dici?
Non ho idea di come pensi di venire.

Pronomi relativi

I pronomi relativi si riferiscono sempre a un antecedente già menzionato o conosciuto all'interno della frase, che generalmente è un sintagma nominale o un sostantivo, e che eccezionalmente può non apparire esplicitamente. Pertanto, quando si sostituisce un sostantivo o un'intera frase sostantiva, questi pronomi svolgono le stesse funzioni che svolgono all'interno della frase.

I pronomi relativi non sono accentati e di solito sono accompagnati da articoli o preposizioni.

Pronome Esempio
Quella Ho incontrato l'uomo di cui mi parlavi ieri.
La donna che ci ha accolto è mia moglie.
quale, quale L'amico di cui parlavamo sta venendo a trovarci.
C'era solo una porta, che abbiamo spalancato.
Quanto/quanto
pochi pochi
Ha rifiutato tutto ciò che i suoi rapitori hanno suggerito.
Ha dato soldi a quanti senzatetto c'erano.
Salutava tutti quelli che gli si avvicinavano.
Dove Il luogo dove stiamo andando è molto lontano.
Chi chi Questi sono gli amici di cui ti ho parlato.
È arrivato il parente di cui non avevamo notizie.
di chi/di chi?
di chi / di chi
Intendo il bambino i cui genitori sono ingegneri.
L'ho letto in un libro la cui copertina era strappata.
Siamo arrivati ​​a un sito di cui avevamo già visto le foto.

pronomi numerali

Sono quelli che servono per indicare un numero esatto all'interno di una frase o di un'espressione. Sono pronomi non personali, che possono essere cardinali (quando esprimono ordine) o ordinali (quando esprimono quantità), e sono virtualmente infiniti. Quindi, in situazioni in cui è ovvio, invece di dire "ho un dono", possiamo dire "ne ho uno". Oppure invece di dire “saliamo al terzo piano”, possiamo dire “saliamo al terzo piano”.

Pronomi indefiniti

Infine, i pronomi indefiniti sono quelli che esprimono nozioni diverse di quantità, proporzione, identità o qualche altra idea, ma in modo vago o impreciso, generalmente perché il parlante non è interessato a gestire molto margine di determinazione. In genere agiscono come sostantivi o in alcuni casi come aggettivi, e hanno forme molto abbondanti e varie.

Alcuni dei più comuni sono:

Caso pronomi Esempi
Maschio uno / quelli
alcuni / alcuni
nessuno
Molti
altro / altri
così così
vari
Poi venne uno dell'altra squadra e disse...
Non so se qualcuno di loro avrà qualcosa da dire.
Nessuno sembra aver fallito.
Molti volevano essere presi in considerazione.
Alcuni avevano matite, altri avevano penne.
Ho così tanto da dirti.
C'erano diversi che volevano combattere.
Femminile uno / alcuni
alcuni / alcuni
altro / altro
tutto
poco
tanto
molti
parecchi
Solo una si alzò e chiese di parlare.
Forse ci sono alcuni che vogliono ballare.
Alcuni si sono lamentati, altri hanno preferito andarsene.
La notte è giovane, abbiamo tutto.
Non ti abbiamo dato la torta perché ne era rimasta poca.
Pazienza? Non ne ho più di prima.
Molti sono rimasti sorpresi di essere sulla lista.
C'erano diversi disposti ad andare a processo.
Neutro qualcosa
un po
tanto
pure
qualunque
tanto
Non credo ci sia nulla che ti soddisfi.
Ieri abbiamo avuto poco da fare.
Domani ti darò molto di più di oggi.
Abbiamo troppe cose in sospeso in ufficio.
Non ho niente per te.
Hai ricevuto così tanto per posta?
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