rapporto di lettura

Spieghiamo cos'è un rapporto di lettura e i passaggi per farlo. Un esempio di relazione su Il Piccolo Principe e collegamenti ad altri esempi.

Un rapporto di lettura include informazioni sul libro e opinioni personali.

Che cos'è un rapporto di lettura?

Un rapporto di lettura o un rapporto di lettura è un tipo di composizione scolastica, costituito da a testo espositiva e/o polemico, che è scritto intorno all'esperienza di lettura di un libro specifico. È uno degli incarichi più comuni nel processo educativo contemporaneo, generalmente in lingua, spagnolo, inglese e altre materie simili.

In linea di massima, un rapporto di lettura consiste in una spiegazione, non necessariamente un riprendere- del contenuto del libro, in cui puoi anche spiegare quali parti di esso sono state le più interessanti, quali sono stati gli aspetti più eclatanti, quali opinioni ha prodotto o anche cosa non ci è piaciuto così tanto e perché.

Questo non è un compito che ha una sola risposta. spesso il informazione contenuto concreto del libro (come il suo caratteri primario e secondario) non è importante quanto il pensieri chi effettua la segnalazione, poiché informazioni specifiche possono essere ottenute facilmente, senza passare attraverso l'esperienza di leggere un libro completo e formulare una propria opinione.

Questo perché un resoconto di lettura si propone non solo di verificare che abbiamo letto il libro, ma anche di mettere alla prova la nostra capacità di comprendere l'opera, interpretarla o semplicemente commentarla.

Tuttavia, dovrebbero essere incluse anche informazioni specifiche dal libro. È importante distinguere tra:

  • Narratore. È lui che racconta la storia.
  • Caratteri. Sono loro che agiscono in essa, essendo primari e secondari.
  • Complotto. Sono gli eventi che accadono.

È anche importante gestire dati Editoriali dell'opera: qual è il suo editore, in che anno è stato pubblicato, chi è il suo autore e dove e quando è nato (e morto, se applicabile). Questa è l'informazione minima che non può mancare in un rapporto di lettura.

I rapporti di lettura sono anche i Commenti cosa fanno i lettori professionisti per le case editrici, in cui valutano il contenuto di un manoscritto e ne consigliano o meno la pubblicazione.

Passaggi per preparare un rapporto di lettura

I passaggi per preparare un rapporto di lettura possono essere riassunti come:

  • Leggi il libro nella sua interezza, segnando o annotando idealmente su un quaderno le parti che ci sono piaciute di più o che più hanno attirato la nostra attenzione.
  • Rivedi le note nel libro e pensa al motivo per cui ci è piaciuto ciò che abbiamo scritto o quali cose hanno attirato la nostra attenzione al riguardo. È anche utile pensare a cosa ci ricordano altri libri, quali pensieri ci hanno ispirato o se ha qualche tipo di collegamento con ciò che sappiamo della vita dell'autore.
  • Nel caso non lo avessimo già fatto, è sempre utile fare qualche ricerca: il libro ha vinto qualche premio? A che ora è apparso? Com'è stata la vita del suo autore? Cosa si dice di solito del lavoro?
  • Infine, dobbiamo organizzare le nostre idee in un testo coerente, passando dal più generale al più specifico. Per questo è possibile scegliere un solo tema tra quelli apparsi nelle fasi precedenti, oppure possiamo fare un giro tra le parti che ci sono piaciute di più del lavoro, spiegandone il motivo, oppure possiamo anche dire cosa non ci è piaciuto pensare così bene, e perché. È essenziale sostenere questo tipo di opinioni.
  • I rapporti di lettura di solito non hanno introduzione nessuno dei due conclusioni, o almeno non formalmente, ma potremmo anche destinare un paragrafo iniziale per introdurre l'opera (chi l'ha scritta, quando, in quale contesto) e un paragrafo finale per offrire una conclusione (la nostra opinione sull'opera, per esempio).

Come fare un rapporto di lettura di Il piccolo Principe

Ad esempio, esamineremo come potrebbe essere realizzato un breve resoconto di lettura di un romanzo Il piccolo Principe dell'autore francese e anche aviatore Antoine de Saint-Exupéry (1900-1944), guidandoci attraverso i passaggi sopra descritti.

  • Il primo passo indispensabile sarebbe leggere Il piccolo Principe. È un romanzo breve, ed è solitamente accompagnato da bellissime illustrazioni dell'autore, quindi non è difficile prendere qualche appunto mentre lo leggiamo, anche se si tratta di scandire i capitoli che più ci hanno emozionato, o almeno chiederci cosa caratteri Sono quelli che ci sono piaciuti di più. Supponiamo che in questo caso scegliamo di parlare della volpe.
  • La volpe appare in molti dei capitoli della parte finale di Il piccolo Principe, quando solo il piccolo principe calpesta il terra. Allora possiamo chiederci: cosa ci ha interessato di più di quell'episodio? Quale delle frasi dette dalla volpe, ad esempio, ci è piaciuta di più? Quale altro episodio del libro ci ha ricordato l'arrivo della volpe, per similitudine o per differenza? Abbiamo notato delle caratteristiche speciali nel modo in cui è stato scritto questo episodio? E il resto del libro?
  • Una volta che abbiamo preso gli appunti e anche le citazioni letterali dall'episodio della volpe e da qualsiasi altro che ci interessa, possiamo iniziare a organizzare le nostre idee. Un primo paragrafo introduttivo è sempre una buona idea, raccontando l'interessante vita de Saint-Exupéry e quando ha scritto la sua opera, soprattutto se quanto detto ha a che fare con il tema della volpe, che sarà il nostro tema centrale della rapporto.
  • Una volta scritto il paragrafo introduttivo, troveremo il modo per passare direttamente a parlare dell'episodio della volpe. Come farlo? Possiamo elencare i personaggi che compaiono e poi dire che la volpe è stata la più interessante per noi e perché, oppure possiamo andare dritti al punto e spiegare che, di tutto il libro, gli episodi della volpe ci sono sembrati i più belli, o i più filosoficamente importante, o forse il più difficile da capire. L'importante è che, qualunque cosa diciamo, spieghiamo sempre il perché e, se possibile, ne diamo degli esempi (in questo caso useremo le virgolette letterali).
  • Infine, dopo aver parlato del libro in generale e dell'episodio della volpe in particolare, potremo elaborare il paragrafo conclusivo o le conclusioni, dove riprenderemo un po' quanto detto e completeremo la nostra lettura di Il piccolo Principe. Qui diremo ciò che l'opera ci è sembrata in generale, diremo con quali altre opere l'abbiamo raccontata o ciò che abbiamo appreso dopo averlo letto, o anche dopo aver saputo dell'autore e vedendoci nell'obbligo di pensare alle connessioni tra la sua vita e il romanzo. Tutto è valido, a patto di poter spiegare al lettore le nostre sensazioni e di procedere un passo alla volta, in modo coerente e coeso.

Altri esempi di rapporti di lettura

Di seguito proponiamo altri resoconti di lettura a titolo di esempio, ma non prima di ricordarvi che il plagio è sempre facile da verificare e che vi manca molto se non leggete l'opera e se non vi permettete di pensare a cosa ha realizzato senti e pensi, qualunque cosa sia.

  • Report di lettura del racconto "Il cuscino di piume" di Horacio Quiroga.
  • Rapporto di lettura del libro "El mundo de Sofía" di Jostein Gaardner.
  • Relazione di lettura del libro "Lo psicoanalista" di John Katzenbach.
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