inclusione

Società

2022

Spieghiamo cos'è l'inclusione e nello specifico cosa sono l'inclusione sociale, educativa e lavorativa. Inoltre, cos'è l'esclusione.

L'inclusione cerca che la maggior parte della società abbia accesso alle opportunità.

Che cos'è l'inclusione?

L'inclusione come concetto implica l'aggiunta, l'aggiunta o l'inclusione di qualcuno all'interno di a gruppo di cui prima non faceva parte, cioè il contrario di escludere. Coloro che sono inclusi sono coloro che sono all'interno del gruppo e sono, quindi, presi in considerazione quando si decide, cioè sono parte attiva del tutto.

Questo concetto è particolarmente importante quando si pensa al società. Non tutti veniamo al mondo con le stesse opportunità, nemmeno con le stesse capacità, e molte volte questo implica che svolgiamo un ruolo più o meno marginale nella società, cioè che abbiamo o meno accesso alle opportunità che amministra. Dipenderà dal fatto che siamo inclusi o esclusi.

Pertanto, l'inclusione consiste nel tentativo di avere sempre più persone “dentro” la società, cioè sempre più persone prese in considerazione per decisioni rilevanti e avere accesso alle opportunità.

Le dinamiche inclusive sono quindi quelle che cercano di espandere la società, come se si trattasse di fare una tavola più grande in modo che più persone possano mangiare contemporaneamente; e che le dinamiche esclusive sono proprio quelle che perseguono il fine opposto, cioè quelle che fanno rimpicciolire il tavolo.

Integrazione sociale

Quello che abbiamo spiegato sopra è, grosso modo, ciò che conosciamo come inclusione sociale. L'inclusione nella società di settori della popolazione tradizionalmente emarginati possono passare consentendo loro di accedere a piani di aiuto finanziario per migliorare la loro condizione esistenziale, o per a formazione scolastica liberi e di qualità affinché i loro discendenti non ereditino le stesse condizioni di emarginazione.

Questi sono solo alcuni dei tanti meccanismi utilizzati da stato e tanto organizzazioni organizzazioni private senza scopo di lucro, combattono l'esclusione e cercano di costruire una società più equa.

L'esclusione sociale non riguarda solo gli aspetti economici ed educativi, ma anche la partecipazione politica, la vita culturale e la protezione sociale in termini molto generali. UN nazione Non avendo la capacità di generare inclusione, può persino godere di un boom economico senza che la sua popolazione ne goda i frutti, poiché il benessere non è distribuito equamente.

Inclusione educativa

L'inclusione educativa cerca di superare le barriere che limitano l'apprendimento.

Nel campo pedagogico, si parla di inclusione per riferirsi alla necessità delle scuole di rispondere a un ambiente di diversità, cioè a una comunità con differenze sociali, politiche, culturali ed economiche. Il presupposto di base di questa idea è che il sistema scolastico deve adattarsi ai suoi studenti, e non questi agli standard del sistema.

Pertanto, l'eterogeneità degli studenti non deve costituire un impedimento per la scuola a svolgere la sua opera educativa, poiché ogni istituzione educativa deve essere in grado di individuare le barriere che limitano la apprendimento e proporre alternative migliori. Questo modello pedagogico è emerso negli anni '90 in Thailandia, sotto il presupposto dell'“educazione per tutti”.

Questo si traduce in un modello di scolarizzazione inclusivo, in cui le differenze razziali, culturali, sociali e anche cognitive non costituiscono un fattore discriminante, ma, al contrario, ogni studente può apprendere a modo suo e in base alle proprie capacità. condizioni.

Inclusione lavorativa

L'inclusione lavorativa offre a tutti i cittadini la possibilità di guadagnarsi da vivere.

Da parte sua, l'inclusione lavorativa risponde all'idea che il lavoro è un diritto umano fondamentale e che le persone non dovrebbero essere limitate nella loro capacità di esercitare e guadagnarsi il pane a causa di condizioni fisiche, mediche o psicologiche.

Ciò significa che le persone con disabilità fisiche, disturbi psicologici o persino persone trans non devono essere visti, come tradizionalmente, esclusi dal mercato del lavoro, purché le competenze richieste per il lavoro siano perfettamente alla loro portata.

Un modello di lavoro inclusivo garantisce cittadiniIndipendentemente dalle tue sfide personali, la possibilità di guadagnarsi da vivere in modo dignitoso e onesto. In questo modo li protegge da sfruttamento, dalla seduzione di agi o dipendenze criminali, e quindi giova anche alla società nel suo insieme.

Inclusione ed esclusione

I concetti di inclusione ed esclusione, come abbiamo visto all'inizio, sono contrari e inconciliabili. L'inclusione tende ad ampliare le quote di partecipazione dei cittadini alla società, ricerca l'equa ridistribuzione delle opportunità e parte dal presupposto che una società giusta è una società in cui si tiene conto del maggior numero di segmenti della popolazione.

Al contrario, l'esclusione tende a bloccare la partecipazione popolare, a concentrare ricchezza e opportunità in certi segmenti della società ea lasciare il resto a se stesso.

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