forme di governo

Società

2022

Spieghiamo cosa sono e quali sono le forme di governo, i criteri di classificazione e le caratteristiche di ciascuna.

Ogni forma di governo stabilisce specifici rapporti tra le istituzioni.

Quali sono le forme di governo?

Quando si parla di forme di governo si fa solitamente allusione al modello organizzazione del potere politico che adotta a Condizione, sulla base delle relazioni tra loro istituzioni determinato. È un concetto chiave in Scienze Politiche, che può anche essere chiamato un sistema di governo, regime di governo o modello politico.

Le diverse forme di governo possibili presentano numerose differenze e spesso cambiano da un'epoca all'altra e da uno stato all'altro, obbedendo a condizioni strutturali, storiche o idiosincratiche del società e il popolazione, se non a condizioni congiunturali o accidentali, come guerre, catastrofi, depressioni economiche, ecc.

Questo concetto non va confuso con le forme di Stato, che puntano all'organizzazione politico-territoriale di a nazione, sebbene sia comune trovarlo indicato nel nome del paese: Regno di Spagna, Repubblica Democratica di Corea, Federazione Russa, ecc.

Allo stesso modo, ci sono molte classificazioni e nomenclature per forme di governo, alcune risalenti a tempi antichi. Pertanto, è possibile classificarli secondo diversi criteri:

  • Secondo il meccanismo scelto per candidarsi a capo di Stato. Cioè, a seconda delle procedure che definiscono chi guida politicamente la nazione. Se viene eletto il capo dello Stato, saremo davanti a una Repubblica; se eredita il potere, siamo di fronte a una monarchia; se lo usurpa senza badare a nessun meccanismo, davanti a un'autocrazia.
  • Secondo il grado di Libertà e partecipazione politica. Cioè, a seconda di come viene amministrato il potere in vista del rispetto del diritti umani e fondamentali della popolazione. Quindi, ci possono essere autoritarismo, totalitarismo o democrazie.
  • Secondo il tipo di collegamento tra il capo dello stato e il parlamento. Questa classificazione distingue tra regimi presidenziali, in cui il presidente è eletto e costituisce un potere politico separato, e regimi parlamentari, in cui il parlamento elegge tra i suoi membri un primo ministro che esercita il capo dello Stato con poteri molto limitati dal legislativo.

Tuttavia, tutti questi criteri non si escludono a vicenda, ma possono essere combinati, dando luogo a diverse possibilità politiche e organizzative.

repubbliche

Nelle repubbliche parlamentari come Israele, il ramo esecutivo è eletto dal Parlamento.

Le repubbliche sono una costruzione politica molto antica, proveniente da Roma e Grecia principalmente. Il suo nome deriva da Res publica, la "cosa pubblica" in latino, che è il nome dato alle questioni relative allo Stato, che riguarda tutti.

Le repubbliche sono caratterizzate dall'amministrazione del potere attraverso le istituzioni, che porta alla teoria classica del tre poteri:

Ognuno di loro è in mani diverse per fare da contrappeso reciproco.

Nelle repubbliche il democrazia come modalità di accesso al potere, cioè l'elezione pubblica come mezzo di accesso al potere esecutivo e legislativo, mentre a quello giudiziario si accede in modo imparziale, per meriti professionali e nomina legislativa.

Ma non si può nemmeno fare, come nel caso delle Repubbliche comuniste, dove ci sono governi totalitari e non democratici.

Esempi di repubbliche oggi sono: la Repubblica Argentina, la Repubblica Francese, la Repubblica Democratica del Congo, la Repubblica Popolare Cinese, la Repubblica Bolivariana del Venezuela.

monarchie

Nella maggior parte delle monarchie attuali il re non ha potere effettivo.

Le monarchie sono governate da re, il cui accesso al potere è ereditario, cioè definito dalla linea di sangue.Questo metodo di governo era prevalente nel Medioevo europea, quando l'aristocrazia (nobiltà) era la classe dirigente del società feudale.

Tuttavia, molte monarchie rimangono ancora, sebbene unite a un quadro politico democratico, sotto forma di monarchie parlamentari: il re esercita funzioni di rappresentanza dello Stato, mentre il parlamento si occupa del legislativo e dell'esecutivo, e la magistratura esiste come indipendente e autonoma modo.

Le monarchie ad un certo punto erano assolute, cioè l'autorità del re era totale e indiscutibile. Oggi il Re si considera solo una figura diplomatica e tutelare dello Stato, e non più il detentore del potere totale.

Sono esempi di monarchia oggi: il Regno di Spagna, la Gran Bretagna, il Regno di Svezia, il Regno di Cambogia.

teocrazie

Il Vaticano è un piccolo stato teocratico, sotto il governo del Papa.

Le teocrazie sono i governi religiosi, cioè i regimi in cui la Chiesa amministra lo Stato, e lo fa comunemente secondo qualche testo sacro o tradizionale, come la Bibbia o il Corano.

Questi tipi di modelli politici sono francamente in disuso in Occidente, dove sono associati a società antiche e primitive. D'altro canto, in alcuni paesi del Medio Oriente continuano ad essere una valida alternativa.

Ad esempio, il Califfato religioso che lo Stato Islamico intendeva creare in Medio Oriente era una sorta di governo teocratico, in cui le leggi del Corano venivano applicate come modello di giustizia, e non c'era separazione tra Chiesa, religione e Stato.

Federazioni e confederazioni

Paesi come il Messico hanno un ordine globale che convive con i governi locali.

Federazioni e confederazioni sono unioni di piccoli Stati per costruirne uno unico di maggiori dimensioni e potere, generalmente sotto la figura di una Repubblica Federativa.

In questi casi, lo Stato è amministrato secondo un ordine globale o federale, con i rispettivi poteri e leggi pubbliche, la cui area di azione è l'intero Paese. Coesiste con un altro ordinamento locale, provinciale o statale, con i rispettivi poteri pubblici ma un ambito di azione ristretto, che non potrà mai contravvenire all'ordine federale.

Confederazioni e federazioni si distinguono in quanto queste ultime esigono che gli Stati confederati rinuncino alla loro sovranità, conferendola così al singolo Stato, mentre gli Stati di una confederazione restano sempre sovrani.

Inoltre, le confederazioni nascono solitamente da un trattato immutabile che riunisce politicamente i suoi membri, cosa non necessaria in una Federazione, guidata da una Costituzione federale.

Esempi di federazione e confederazione sono: gli Stati Uniti di America, gli Stati Uniti del Messico, la Federazione Russa, la Repubblica federale di Germania o l'ex Unione Sovietica delle Repubbliche Socialiste (URSS).

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