- Quali tipi di interviste esistono?
- Interviste in base alla tua area di interesse
- Interviste in base alla loro struttura
- Interviste secondo i media
- Interviste in base al numero di partecipanti
Spieghiamo quali tipi di interviste esistono secondo criteri diversi e quali sono le caratteristiche di ciascuna tipologia.
Nell'intervista, una persona fa le domande e un'altra risponde.Quali tipi di interviste esistono?
La parola colloquio può avere molti significati, a seconda dell'area specifica a cui ci riferiamo, ma sempre alludendo ad a dialogo oppure una conversazione stabilita tra due interlocutori: uno che pone le domande (l'intervistatore) e l'altro che risponde (il intervistato). È un termine che viene dal francese colloquio, il cui significato era "vedersi" o "vedersi" (s'entrevoir).
Le interviste sono comuni in molte aree diverse, specialmente quelle in cui è richiesto un qualche tipo di colloquio. valutazione dell'altro (come nei colloqui di lavoro) o vuoi conoscere più a fondo il loro pensiero (come nelle interviste giornalistiche). Pertanto, le tipologie di colloquio possibili sono davvero infinite, poiché ogni area lo ha affinato per i propri scopi e scopi specifici.
Potremmo stabilire fin dall'inizio una classificazione delle interviste che distinguesse l'una dall'altra in base a criteri specifico, come:
- Secondo la tua area di interesse, cioè a seconda di quale area dello sforzo umano ci riferiamo. Avremo così: interviste giornalistiche, interviste di lavoro, interviste cliniche, interviste di ricerca e interviste psicologiche.
- Secondo la sua forma di strutturazione, cioè secondo il modo in cui è pianificata l'interazione tra l'intervistato e l'intervistatore, avremo: interviste aperte, interviste chiuse o interviste miste.
- Secondo il mezzo utilizzato per comunicare, cioè secondo il modo in cui comunicano l'intervistato e l'intervistatore, avremo: interviste faccia a faccia, interviste telefoniche, interviste virtuali o interviste scritte.
- In base al numero di partecipanti, nei casi in cui possono essere presenti più intervistati o intervistatori. Avremo così: interviste individuali, interviste di gruppo o panel di interviste.
Successivamente vedremo ciascuna classificazione separatamente.
Interviste in base alla tua area di interesse
A seconda dell'area di applicazione del colloquio, possiamo distinguere tra:
- Interviste giornalistiche. Sono quelli che vengono effettuati al fine di pubblicizzare l'operato di un individuo, soprattutto quando interessano il pubblico del media in cui si svolge il colloquio. Pertanto, è normale che politici, artisti, atleti e/o imprenditori vengano intervistati, sempre secondo il profilo giornalistico dell'intervistatore e il contesto aspetto del colloquio. Queste interviste possono anche essere scritte, sonore o audiovisive.
- Colloquio di lavoro. Sono quelli che vengono svolti con lo scopo di trovare il candidato ideale per una posizione di lavoro, da una base di richiedenti o parti interessate. In essi, i candidati vengono solitamente sondati da diverse prospettive: personale, professionale, psicologica, ecc., in modo che il attività commerciale Puoi scegliere chi si adatta meglio al profilo della posizione o ai tuoi interessi aziendali.
- Colloqui clinici. Sono quelli che avvengono tra un medico e il suo paziente, cioè in ambito sanitario o sanitario, poiché il loro scopo è trovare i sintomi necessari per dedurre la malattia che affligge il paziente, o comunque ottenere informazioni aggiuntive che possano essere utile al medico per rilasciare a diagnosi responsabile.
- Colloqui psicologici. Sono quelli che in ambiti diversi intercorrono tra uno psicologo o psicoanalista e l'intervistato, per meglio comprendere il funzionamento psichico ed emotivo di quest'ultimo.Questo può essere fatto come parte di un triage clinico, o come parte di un colloquio di lavoro, o anche per aiutare con ricerca di altro genere.
- Interviste di ricerca. Sono quelli che rispondono al bisogno di accumulare informazione sulla realtà sociale di a Comunità, sia per scopi scientifico-sociali o addirittura di polizia. Queste interviste possono essere di diverso tipo e di solito sono focalizzate sull'ottenimento di informazioni (oggettivo o soggettivo) riguardanti un argomento o un episodio specifico, piuttosto che conoscere a fondo chi è l'intervistato.
Interviste in base alla loro struttura
A seconda della struttura del colloquio, possiamo distinguere tra:
- Interviste aperte. Sono quelli in cui non c'è un copione a cui attenersi nella conversazione, ma anzi si svolge in maniera improvvisata man mano che avviene l'interazione tra intervistatore e intervistato. Pongono dialoghi più rilassati, cercando risposte più spontanee e fluide.
- Colloqui chiusi o strutturati. Sono quelli che aderiscono a un copione oa un questionario, e che perseguono un tipo di risposta ben preciso. Cercano uno studio del campione molto più efficiente, veloce e puntuale, consentendo lo scarto o la classificazione il più rapidamente possibile. In essi l'intervistato risponde in modo concreto o sceglie tra più opzioni quella che meglio si adatta ai suoi criteri.
- Interviste miste. Sono quelli che combinano i due precedenti modelli di intervista, consentendo spazi di conversazione aperta e anche momenti di risposte strutturate.
Interviste secondo i media
A seconda del mezzo di comunicazione attraverso il quale si svolge il colloquio, possiamo distinguere tra:
- Interviste faccia a faccia. Sono quelli in cui sono presenti sia l'intervistato che l'intervistatore, faccia a faccia, anche se questo è qualcosa che il pubblico percepisce attraverso un mezzo a distanza. Ad esempio, un'intervista faccia a faccia può essere trasmessa in televisione o la sua trascrizione pubblicata su una rivista.
- Interviste telefoniche. Sono quelli che vengono effettuati per telefono, come era consuetudine in passato dai sondaggisti, chiamando numeri casuali. È anche normale che ciò avvenga nei programmi radiofonici, in cui l'intervistato e l'intervistatore conversano in una telefonata.
- Interviste scritte. Sono quelli in cui l'intervistatore invia all'intervistato le sue domande per iscritto, sia in e-mail o da qualche altro meccanismo, e quest'ultimo risponde loro nello stesso modo, come se fosse uno scambio di lettere (cioè lettere).
- Interviste virtuali. Sono quelli che approfittano del nuovo tecnologie informatica di telecomunicazioni, per condurre interviste tramite videochiamate o altre risorse audiovisivo che consentono le chiamate TIC.
Interviste in base al numero di partecipanti
Infine, a seconda del numero di intervistati e/o intervistatori in intervista, possiamo distinguere tra:
- Colloqui individuali. Sono quelli in cui c'è un solo intervistatore che dialoga con un solo intervistato, indipendentemente dai mezzi con cui lo fa.
- Interviste di gruppo. Sono quelli in cui un singolo intervistatore dialoga con più intervistati, e possono eventualmente dialogare anche tra di loro. Sono note anche come “dinamiche di gruppo” e in esse l'intervistatore solitamente valuta non solo le prestazioni individuali, ma anche la capacità di lavoro di squadra e altri aspetti dell'interazione sociale; anche se puoi anche incoraggiare competitività tra i richiedenti.
- Pannelli di intervista. Sono quelli in cui un singolo intervistato corrisponde a più intervistatori contemporaneamente, che lo interrogano secondo criteri diversi. È uno stile che può intimorire l'intervistato, quando si sente solo di fronte al gruppo che lo giudica, ma sono anche efficaci per interrogare da più punti di vista simultanei a ciascun intervistato.