Il Strabology esamina tutti i tipi e gli effetti dello strabismo, un disallineamento di entrambi gli occhi tra loro, che risulta da disturbi nell'equilibrio dei muscoli oculari. È una disciplina speciale in oftalmologia e comprende prevenzione, diagnosi e terapia delle malattie da strabismo. È praticato nelle cliniche oculistiche e nella maggior parte degli studi oftalmologici.
Cos'è la strabologia?
Quando si strizza l'occhio (strabismo), le linee di vista degli occhi non coincidono temporaneamente o permanentemente quando un determinato oggetto viene fissato. Queste posizioni errate possono essere molto diverse nella loro gravità e forma, ma possono essere determinate con precisione utilizzando diversi metodi ottici.
Il cosiddetto angolo di strabismo fornisce informazioni dettagliate sull'entità di tale malattia. Nei casi più gravi è associato a massicce menomazioni funzionali visive ed è quindi molto più di un semplice problema estetico o cosmetico. Si stima che dal cinque al sei percento delle persone in Germania sia affetto da strabismo. In molti casi, lo strabismo viene ereditato, ma può anche essere acquisito per cause di salute e incidenti. Alcune forme non sono patologiche, ma semplicemente deviano da uno stato normale.
In un'esoforia, l'occhio è socchiuso verso l'interno, in un'esoforia, verso l'esterno. Iperforia significa un occhio socchiuso verso l'alto. Quanto prima lo strabismo viene trattato nei bambini, tanto meglio è possibile compensare la disabilità visiva. Lo strabismo non è di rado sottovalutato, soprattutto nei bambini piccoli. Spesso le possibilità di successo di un trattamento che inizia solo in età scolare sono notevolmente limitate. Strizzare gli occhi di solito si traduce in un deficit visivo unilaterale.Di solito si riscontrano anche disturbi significativi nella visione tridimensionale. In molti casi, è necessario un intervento chirurgico per eliminare efficacemente la debolezza degli occhi. Le linee di vista degli occhi colpiti vengono corrette.
La maggior parte delle volte, questa correzione della postura avviene sui muscoli degli occhi. L'occhio strabico è di nuovo raddrizzato. Questo viene fatto accorciando o allungando i fili sul bulbo oculare. È anche possibile spostare il punto di partenza di questi fili. Nei bambini, la procedura viene eseguita in anestesia generale, ma di solito è associata a bassi rischi. Spesso i muscoli oculari esterni vengono corretti. Nel postoperatorio è necessario un ulteriore trattamento della disabilità visiva, anche nell'area spaziale. Nella maggior parte dei casi, l'operazione non può rendere superfluo l'uso degli occhiali. In condizioni normali, la procedura nei bambini richiede una degenza ospedaliera di due o tre giorni.
Trattamenti e terapie
Grazie a semplici esami, già dall'infanzia si possono fare affermazioni attendibili su se e come si sviluppa lo strabismo nel bambino. I riflessi corneali ed i movimenti che li seguono vengono valutati con una piccola torcia.
I riflessi del fondo forniscono anche informazioni su eventuali strabismi che possono svilupparsi. Oltre ai metodi basati sull'apparecchio nella pratica dell'oftalmologo, i cosiddetti esami dello spazio libero costituiscono una base importante per la diagnosi dello strabismo. La capacità del paziente di percepire correttamente gli oggetti e le sorgenti luminose può spesso essere meglio valutata nell'ambiente naturale. Inoltre, la posizione degli occhi deve essere sempre esaminata in termini di distanza e prossimità. Una delle procedure di esame più comuni, il cover test, si svolge anche all'aperto.
Qualsiasi deviazione dello strabismo vicino e lontano viene determinata mediante una barra prisma e vari filtri colorati. Questo è servito anche dalla cosiddetta croce di Maddox, che è dotata di una luce di fissaggio e consente un esame su una distanza di cinque metri. I numerosi dispositivi utilizzati nello spazio libero hanno in comune l'esigenza di poter misurare deviazioni orizzontali, verticali e rotazionali nell'angolo di visione degli occhi. Per una diagnosi completa dell'angolo di strabismo, sono necessarie circa 180 misurazioni in varie direzioni.
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➔ Medicinali per disturbi visivi e disturbi agli occhiDiagnosi e metodi di esame
Il più comune è quello che è noto come strabismo latente (eteroforia), che deriva principalmente da un occhio sovraccarico e di solito rimane non trattato. In questi casi, il cervello è spesso in grado di compensare la visione alterata correggendo da solo le posizioni degli occhi devianti.
Il concomitante strabismo (strabismo concomitante), che può comparire nei bambini, e la paralisi strabismo (strabismo paralyticus) richiedono un intervento medico. Lo strabismo paralitico è spesso il risultato di un'infiammazione o di una lesione che paralizza i muscoli dell'occhio. Con uno strabismo molto forte, in molti casi si verifica una visione doppia. Quindi la posizione parallela degli occhi è talmente disturbata che le due impressioni visive non si fondono più in un'unica immagine. I bambini cercano di compensare questo problema usando un occhio di meno e l'altro di più, il che porta a un grave deficit visivo in seguito. Questo è il motivo per cui il trattamento dello strabismo nella prima infanzia è così importante.
Di solito un'operazione può quindi essere evitata. Ad esempio, il medico prescrive occhiali adeguati e un allenamento oculistico individuale. Inoltre, il metodo conservativo della terapia occlusale, in cui entrambi gli occhi sono alternativamente fissati con un cerotto, è ancora ampiamente utilizzato. In questo modo, l'occhio ipovedente viene efficacemente addestrato ad adattarsi lentamente a quello più forte. Se questo progetto avrà successo, i bambini avranno spesso superato la loro scarsa vista all'età di dodici anni e non avranno bisogno di sottoporsi a un intervento chirurgico agli occhi.
Se è necessario l'intervento chirurgico contro lo strabismo interno della prima infanzia sui muscoli oculari danneggiati, gli occhi del bambino possono spesso guardare di nuovo quasi nella stessa direzione, ma non è raro che rimangano difetti a lungo termine nella visione tridimensionale.