fotoritocco

Tecnologia

2022

Spieghiamo cos'è il fotoritocco, a cosa serve, perché può essere controverso e le applicazioni che vengono utilizzate per farlo.

Il fotoritocco consente di ottenere una versione modificata di un'immagine.

Cos'è il fotoritocco?

Il ritocco fotografico è il trattamento digitale di a Fotografia oppure un'immagine già scattata, utilizzando diversi strumenti informatici che consentono di ottenere una versione migliorata, modificata o totalmente diversa dall'originale. È una procedura molto comune al giorno d'oggi, che di solito viene utilizzata da pubblicità e il social networks.

Il ritocco fotografico non è una novità, e precedentemente faceva parte dei meccanismi della cosiddetta “post-produzione”, cioè dei modi di alterare l'immagine scattata per ottenere un maggiore effetto espressivo o per correggere un errore. Questo è stato fatto sia in fotografia che cinema sin dalla sua nascita, ma oggi ha acquisito maggiore forza grazie al fotografia digitale e l'ascesa di Software di disegno.

Tuttavia, questi tipi di meccanismi sono ancora controversi in determinati ambiti, poiché possono essere utilizzati per ingannare o frodare, alterando la realtà congelata nella fotografia. Qualcosa di particolarmente importante quando si tratta di rapporti grafica, fotografia di cronaca o documentario.

Anche in ambito promozionale o pubblicitario è spesso visto con sospetto, poiché consente la diffusione di contenuti irreali o poco plausibili come veritieri. Così creano standard di bellezza irraggiungibili, dal momento che Modelli Le foto sono state ritoccate per apparire molto meglio di quanto non siano in realtà.

Tuttavia, il fotoritocco può essere uno strumento utile per fotografi e registi che cercano la perfezione nell'immagine scattata (e non l'apparente perfezione del modello fotografato), ovvero che desiderano "lucidare" o eliminare le imperfezioni nelle loro fotografie e ottenere un standard di bellezza molto più elevati: livelli di luminosità, contrasto, saturazione del colore, eccetera.

Pertanto, un certo livello di intervento digitale è sempre più accettato nella fotografia artistica, poiché si comprende che la bellezza catturata dall'occhio del fotografo può essere ulteriormente esaltata da determinati processi digitali. In altri casi, anche, l'opera d'arte è impossibile da ottenere senza ritocco fotografico, come nel caso di collage e fantastiche composizioni o avanguardia.

Programmi di fotoritocco

Alcune delle applicazioni più conosciute che consentono il ritocco digitale di una fotografia sono le seguenti:

  • Adobe Photoshop, sviluppato da Adobe Systems Inc., è uno dei più conosciuti sul mercato. È stato lanciato nel 1990 e la sua versione stabile più recente risale al 2020, quindi rimane tra le più richieste.
  • Corel Photo-Paint, specializzato nell'editing di grafica raster (mappa di bit o bitmap) fa parte del suite informatica Corel DRAW Graphics, dalla società Corel. Ha un ambiente di lavoro altamente personalizzabile e la sua versione 2010 è la più recente.
  • Adobe Lightroom, un altro programma per computer di Adobe Systems Inc, è stato rilasciato nel 2006 per computer Macintosh e IBM ed è diventato rapidamente uno dei preferiti dai designer. La sua versione stabile più recente risale al 2017 ed è in fase di sviluppo una versione più recente.
  • GIMP, un altro programma di editing bitmap, il cui nome è l'abbreviazione di GNU Image Manipulation Program. È un programma libero e gratuito, parte del progetto GNU con una licenza pubblica generale, disponibile anche in vari Le lingue. La sua versione più stabile è del 2020 ed è costantemente aggiornata dai propri utenti.
!-- GDPR -->