prefissi

Linguaggio

2022

Spieghiamo cosa sono i prefissi, la loro classificazione in base al loro effetto, i loro tipi e quali sono i principali. Inoltre, cosa sono i suffissi.

Un prefisso produce una variazione del significato della radice, come "sottomarino".

Cosa sono i prefissi?

I prefissi sono noti come un tipo di particella morfologica che, unita a una parola (o radice lessicale), ne aggiunge o ne altera il significato, dotandola di un proprio carico di significato. Come il suffissi e infissi, i prefissi sono un tipo di affisso, cioè una particella che interviene nella formazione di parole e parole.

La procedura di aggiunta di prefissi a una parola, nota come prefissazione, è relativamente comune tra le lingue del mondo. Consente la creazione di nuovi termini (neologismi) o significati divergenti rapidamente e rapidamente. Il prefisso precede sempre la radice lessicale.

Nel caso dello spagnolo, i prefissi sono costituiti da parole che provengono principalmente dal latino e dal greco. Aggiunti a una parola non ne cambiano mai l'accentuazione, né producono deviazioni molto radicali dal significato originario della parola, ma piuttosto variazioni di esso.

Quindi, per esempio, avendo la parola "fissato", possiamo ottenere "prefissato" aggiungendo questa particella, che indica semplicemente che la cosa fissata deve venire prima; ma se aggiungiamo "su-fissa", indichiamo che la particella fissata deve venire dopo. In nessun caso modifichiamo il significato lessicale (quello che compare nel dizionario) della parola "fisso", semplicemente lo contestualizziamo.

In termini molto generali, i prefissi possono essere classificati in base all'effetto che hanno sulla parola a cui aderiscono:

  • Prefissi derivati. Coloro che alterano il significato lessicale di una parola, cioè la trasformano in un'altra parola con un altro significato.
  • Prefissi flessivi. Quelli che, unendo una parola, ne cambiano la categoria grammaticale, cioè convertono un tipo di parola in un altro: nomi nei verbi, ecc.

Ma nel caso della lingua spagnola, tutti i prefissi sono sempre di tipo derivativo. In altre lingue esiste la possibilità di prefissi flessivi, sebbene siano sempre i meno frequenti.

Tipi di prefissi in spagnolo

I prefissi spagnoli sono classificati in base al tipo di significato che contengono e che aggiungono alla parola, come segue:

  • Prefissi negativi. Negano o contraddicono il significato della radice lessicale.
  • Prefissi locativi. Indicano una posizione o una posizione nel senso originale della parola.
  • Prefissi temporali. Denotano una relazione di tempo o causa-effetto rispetto al significato originario della parola.
  • Prefissi di quantità e dimensioni. Puntano a un numero o a proporzione nel senso originario del termine.
  • Prefissi di intensità. Determinano una relazione di potere o intensità di ciò che la parola significa.
  • Prefissi sostantivi. Determinano altri tipi di condizioni dell'essere, della cosa stessa, del significato della parola.

Nell'elenco seguente vedremo esempi di ciascuno di questi prefissi.

Elenco dei prefissi

I prefissi di negazione producono il significato opposto, come "invisibile".

Successivamente, presentiamo un elenco dei principali prefissi dello spagnolo, la cui ortografia è sempre fissa e unica, poiché, come abbiamo spiegato, costituiscono eredità di lingue morte prima dell'esistenza dello spagnolo. Nota che i prefissi non devono essere sillabati: lo faremo nell'elenco solo per evidenziarlo.

Prefisso Senso Esempi
anti- Negazione (contro) antibiotico, antigienico
a- Negazione (mancante di) a-morale, a-sintomatico
contro- Negazione (contro) contropiede, controricezione
in- Negazione (mancante di) immacolato, invisibile
ex- Negazione (mancante di) ex presidente, ex dipendente
inviare- Temporaneo (dopo) post-operatorio, post-partum
pre- Temporaneo (prima di) pre-chirurgico, preistoria
in vista di- Temporaneo (prima di) ante-diluviano, ante-meridiam (A.M.)
in vista di- Locativo (prima) occhi anteriori, avambraccio
Entra- Locativo (nel mezzo di) tra le gambe, tra le tende
sub- Locativo (sotto) sub-terrestre, sottomarino
infra- Locativo (sotto) infrarossi, sottodotato
trans- Locativo (oltre) transessuale, trasportatore
TV- Locativo (a distanza da) telecomunicazioni, televisione
di- Locativo (sopra) sbalzo, sbalzo
vice- Locativo (invece di) viceministro, vicepresidente
ultra- Posizione (alla fine di) ultra-violetto, ultra-grave
proto- Posizione (la prima di) prototipo, protoplasma
extra- Posizione (esterno) extraterrestre, extra mura
iper- Intensità (molto) iperattivo, iperbarico
Super- Intensità (maggiore) super-uomo, super-sonico
Rif- Di intensità (di nuovo) rivivi, riscrivi
bi- Di quantità (due) bipolare, bitonale
multi- Di quantità (molti) multifattoriale, multidisciplinare
arco- Di quantità (uno) mononeurale, monostringa
poliziotto- Quantità (varie) polimorfo, politecnico
semi- Di taglia (metà) semidio, semicerchio
maxi- Dimensione (massima) maxi-processo, maxi-prezzo
zoo- Sostantivo (animale) zoo-filia, zoo-logico
fito- Sostantivo (impianti) fitoplancton, fitografo
Foto- Sostantivo (luce) fotofobia, fotografia
biblio- Sostantivo (libro) bibliografia, bibliografia
crono- Sostantivo (tempo metereologico) cronologico, cronometro
aero- Sostantivo (aria) aereo, aereoporto

Prefissi e suffissi

Suffissi e prefissi sono i principali tipi di affissi esistenti. Come abbiamo visto, differiscono tra loro per il posto che occupano rispetto alla radice lessicale: prefissi davanti e suffissi dietro.

I prefissi, invece, hanno un carico lessicale maggiore, cioè una quota maggiore del proprio significato, mentre i suffissi ne sono sprovvisti e hanno solo significato grammaticale, cioè acquistano significato all'interno del contesto della lingua. Ad esempio, il suffisso “-ción”, di per sé, non significa nulla, conferisce solo rango sostantivo alla radice con cui è unito.

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