glossario

Linguaggio

2022

Spieghiamo cos'è un glossario, quali tipi esistono e in quali aree vengono utilizzati. Inoltre, come differisce da un dizionario.

Non è normale leggere completamente i glossari, ma cercare qualcosa di specifico in essi.

Che cos'è un glossario?

Un glossario o vocabolario è chiamato un insieme o un catalogo di definizioni, spiegazioni o chiarimenti di parole, disposte in ordine alfabetico e che hanno a che fare con lo stesso argomento, area o argomento di interesse.

È comune trovarli alla fine di testi specializzati, enciclopedie o altri tipi di documenti. Il suo obiettivo è fornire al lettore chiarimenti sui termini che potrebbero non essere noti, soprattutto se si tratta di usi specifici o specializzati che richiedono qualche spiegazione e contesto minimo.

I glossari sono costituiti da insiemi di parole organici e organizzati, destinati a una lettura rapida e semplice. riferimento: non è normale leggere glossari, ma cercate qualcosa di specifico in essi. Inoltre, le parole scelte per integrare un glossario sono quelle che possono creare confusione, che sono molto difficili o poco frequenti, o che rispondono a usi creativi del linguaggio, poiché di solito sono scelti e chiariti dall'autore stesso.

Pertanto, è possibile utilizzare un glossario quando si tratta di un argomento specifico, di un autore specifico o di un ambito documentario molto particolare. Ad esempio, ci sono glossari di medicina, glossari di chimica organica, glossari di base di informatica o anche glossari dedicati all'opera di un particolare filosofo o pensatore, pensati per facilitare la vita a chi lo studia.

Il termine glossario deriva dal latino lucido, “parola straniera” o “parola obsoleta”, ed era di uso comune (glossario) per riferirsi a raccolte di parole antiche o rare, di comune elaborazione a partire dal II sec.

Tipi di glossario

Esistono migliaia di forme e presentazioni di un glossario, poiché ne viene sviluppato uno per ogni area specifica che ne ha bisogno. Sebbene in generale non esista una classificazione universale in cui si trovano assolutamente tutti i glossari, possono essere distinti tra:

  • Glossari specializzati, documenti tecnici di accompagnamento o rivolti a un pubblico molto specifico.
  • Glossari comuni, che si rivolgono a un pubblico più ampio e laico.

Differenza tra glossario e dizionario

Glossari e dizionari hanno lo stesso obiettivo: chiarire termini, concetti e usi delle parole, aiutando così il lettore che ha bisogno di una rapida consultazione.

Per prima cosa, i dizionari tendono ad avere un focus ampio, tentando di esaurire a idioma (o, come nel caso dei dizionari specializzati, un gergo tecnico o professionale), includendo più parole possibili. D'altra parte, i glossari sono dedicati solo alle parole che richiedono realmente una spiegazione, o perché nuove o poco frequenti, o perché derivano da un uso o significato molto particolare di una parola comune.

Pertanto, i dizionari sono ampi e universali, anche quando sono dizionari specializzati (come un dizionario latino-spagnolo o un dizionario medico), motivo per cui di solito esistono separatamente e vengono modificati in modo indipendente.

Da parte loro, i glossari dipendono sempre da un altro documento che li precede, come ad esempio a tesi, un'enciclopedia o un'opera di ricerca, ed è per questo che di solito si concentrano solo sui termini e sui concetti rilevanti per la lettura di detto documento.

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