- Che cos'è uno stato laico?
- Caratteristiche di uno stato laico
- storia del secolarismo
- Esempi di stati laici nel 21° secolo
- Stato laico e Stato aconfessionale
Spieghiamo cos'è uno Stato laico, le sue caratteristiche e differenze con uno Stato aconfessionale. Inoltre, la storia del secolarismo.
In uno stato laico c'è completa libertà di culto.Che cos'è uno stato laico?
UN Condizione laico è tutto nazione la cui costituzione nazionale non ne prevede religione o culto uno status ufficiale. Ciò significa che lo Stato non ha una posizione religiosa definita, non promuove alcun culto o credenze specifico, e quindi consente pieno libertà di culto: ognuno può credere in ciò che ritiene meglio, purché non ne violi nessuno legge, né danneggiare gli altri.
Negli Stati laici la religione è una questione intima, personale, nella quale lo Stato non ha responsabilità, e quindi nessun ente, confessione o organizzazione religiosa può essere promossa dal settore pubblico, né può avere influenza nelle decisioni nazionali. Uno Stato laico è l'esatto opposto di uno Stato confessionale, dove una Chiesa svolge un ruolo politico importante e la religione è una questione di Stato.
Un aspetto chiave di ogni stato laico è la separazione tra stato e religione, o tra chiesa e stato. Ciò non significa che lo siano gli Stati laici atei, come lo erano certi regimi comunisti che proibivano e perseguitavano ogni manifestazione religiosa, ma sono "neutrali" in materia religiosa: sono laici, mondani, si occupano solo di questioni materiali e terrene.
Caratteristiche di uno stato laico
Gli stati secolari sono caratterizzati da:
- Hanno una netta e assoluta separazione tra gli affari di Stato (burocrazia, leadership politica, gestione civile, esercizio della giustizia, tra gli altri) e gli affari religiosi, mistici e di fede. Il che significa che queste due sfere della vita non si mescolano (a patto che l'esercizio della fede non violi le leggi secolari).
- La Costituzione nazionale non contempla alcuna religione come "ufficiale" o "dello Stato", e al di là della consacrazione della libertà di culto e di lotta discriminazione religioso, non si occupa di questioni dello spirito.
- Il cittadini dello Stato secolare sono tutti uguali davanti alla legge, senza distinzione di appartenenza religiosa o di pratiche spirituali.
- C'è un sistema di formazione scolastica pubblico laico, lontano da ogni considerazione religiosa.
- La Chiesa e la religione possono svolgere un ruolo morale importante, ma non possono prendere parte alla condotta politica, economica o giuridica del Paese.
- Tuttavia, è possibile che la laicità dello Stato non sia totale e assoluta, come avviene in alcuni paesi dell'America Latina in cui il calendario delle festività nazionali è, allo stesso tempo, quello religioso (settimana Santa, Natale, ecc.), e in cui molti funzionari ecclesiastici sono considerati lavoratori pubblici.
storia del secolarismo
L'Illuminismo e le rivoluzioni liberali portarono alla separazione dello Stato e della Chiesa cattolica.Lo stato laico è una conquista di liberalismo, una corrente politica, filosofica e sociale emersa in Europa alla fine del 18° secolo, e che aspirava a superare il mondo dell'Antico Regime, dove la maggior parte degli Stati erano confessionali e governati da un monarca in maniera assolutista.
Il concetto di "Stato laico" nasce in Francia nell'Ottocento, a seguito della separazione tra le istituzioni dello Stato e della Chiesa cattolica che ha portato con sé la Illustrazione e il rivoluzioni Liberali.L'idea della secolarizzazione dello Stato, cioè della sua neutralità in materia religiosa, andò di pari passo con la riduzione del potere politico della Chiesa e la sua influenza sui destini nazionali, poiché il clero fu per secoli un fermo alleato delle classi monarchiche e conservatrici.
All'inizio del 21° secolo, il secolarismo è la norma prevalente in 160 dei 190 paesi del Nazioni Unite, ed è considerato un elemento chiave nella costruzione di uno Stato moderno. Tuttavia, esistono ancora molti stati confessionali, soprattutto nel mondo islamico e in alcune nazioni occidentali di tradizione cattolica e protestante.
Esempi di stati laici nel 21° secolo
Esempi di Stati laici o senza religione ufficiale attualmente:
- Germania
- Armenia
- Australia
- Austria
- Belgio
- Brasile
- Camerun
- chili
- Cina
- Cuba
- Spagna
- Francia
- Grecia
- Honduras
- India
- Italia
- Giappone
- Kenia
- Lussemburgo
- Nepal
- Nigeria
- Norvegia
- Nuova Zelanda
- Panama
- Papua Nuova Guinea
- Siria
- Senegal
- Venezuela
- Vietnam
- Zimbabwe
Stato laico e Stato aconfessionale
Uno Stato aconfessionale è quello che non aderisce ufficialmente ad alcuna religione, ma non è esente da accordi, patti e aiuti con le istituzioni religiose, purché ciò non influisca sull'andamento politico del Paese. Sia lo Stato secolare sia lo Stato aconfessionale sono contrari allo Stato confessionale o religioso, ma i primi due si distinguono per il grado di separazione mantenuto rispetto agli affari ecclesiastici.
Pertanto, uno Stato laico si aspetta una separazione totale e assoluta tra Stato e affari religiosi, mentre uno Stato aconfessionale si concede la finanziamento, mutuo sostegno e perfino difesa di alcune organizzazioni religiose, purché ciò non implichi la sottomissione dello Stato alla volontà della Chiesa, né ai suoi precetti religiosi.