connettori di contrasto

Linguaggio

2022

Spieghiamo cosa sono i connettori avversi o di contrasto, la loro funzione ed esempi nelle frasi. Inoltre, altri tipi di connettori.

I connettori negativi collegano idee opposte.

Cosa sono i connettori di contrasto?

I connettori avversi, oppositivi o di contrasto sono un tipo specifico di testo o connettori discorsive, cioè fanno parte delle unità linguistiche usate per collegare le parti di a testo e quindi dotarlo di threading e coordinamento logico.

I connettori sono importanti per scrivere un testo fluente e funzionano in modo simile ai connettori. link, solo invece di collegare parti di a preghiera, collegano frasi o parti dello stesso testo.

Allo stesso modo, i connettori possono essere classificati in base al tipo di relazione di senso che introducono tra gli elementi collegati. I connettori avversi, ad esempio, sono quelli che esprimono un'opposizione, un disaccordo o un punto di vista diverso tra le idee che collegano.

Pertanto, sono normalmente utilizzati per incorporare nel discorso elementi nuovi che, però, vanno contro o quanto meno qualificano in un certo modo quanto detto sopra.

Alcuni dei connettori negativi più comunemente usati sono: ma nonostante, tuttavia, tuttavia, benché, comunque, comunque, tuttavia, al contrario, sì ok, ma, mentre, tra gli altri.

Esempi di connettori di contrasto

Le seguenti frasi con connettori negativi servono come esempi di quanto sopra:

  • Ho i biglietti per il teatro, ma ora non sono sicuro di volerci andare.
  • Le nazioni sudamericane sono d'accordo con una legislazione comune sui confini. Tuttavia, il progetto è accolto con sospetto da molti settori nazionali.
  • Gli animali erbivori mangiano consumando tessuti vegetali, mentre i carnivori si nutrono consumando tessuti di altri animali.
  • Il nostro budget è modesto quando si tratta di pubblicità. Al contrario, la concorrenza spende migliaia di dollari per promuovere i propri prodotti.
  • Abbiamo un appuntamento domani mattina, anche se è un giorno festivo.
  • La scorsa settimana ha vinto anche la squadra locale. Invece, i visitatori stanno attraversando un periodo difficile.
  • Il treno non era in orario. Sarò ancora a casa stasera.

Altri tipi di connettori

Oltre al contrasto, esistono altri tipi di connettori, come:

  • Connettori aggiuntivi. Quelle che consentono di aggiungere nuove idee o frasi, accumulare termini o addensare il testo. Ad esempio: ugualmente, ulteriormente, d'altra parte, allo stesso modo, ecc.
  • Connettori causa-effetto. Coloro che instaurano un rapporto di causalità, cioè di origine, rispetto a quanto detto nel testo. Ad esempio: quindi, quindi, quindi, di conseguenza, perché, ecc.
  • Connettori comparativi. Quelle che consentono di introdurre un contrasto o un confronto tra due o più riferimenti o situazioni. Ad esempio: così come, allo stesso modo di, contrariamente a, al contrario, ecc.
  • Connettori conclusivi. Quelle che permettono di introdurre una conclusione, o di sintetizzare quanto già detto, o di riassumere in qualche modo la cosa precedente. Ad esempio: in questo modo, in conclusione, riassumendo, per finire, ecc.
  • Connettori esplicativi. Quelle che consentono l'introduzione di esempi, spiegazioni o reiterazione nel testo, tornando a quanto detto in altro modo per renderlo più chiaro. Ad esempio: cioè, ad esempio, quindi, in altri termini, in altri termini, ecc.
  • Connettori temporanei. Quelli che stabiliscono una relazione temporanea, prima, dopo o contemporaneamente. Possono anche indicare che il testo risale ad altre epoche. Ad esempio: allo stesso tempo, una volta, prima, poi, ecc.
  • Connettori enfatici. Quelle che servono a sottolineare quanto è stato detto, cioè a metterlo in evidenza oa richiamare su di esso un'attenzione particolare. Ad esempio: certo, senza dubbio, come se non bastasse, quel che è peggio, ecc.
  • Connettori condizionali. Quelle che consentono di introdurre una condizione o una probabilità tra i termini collegati. Ad esempio: purché, se, quando, a meno che, ecc.
!-- GDPR -->