paragrafo

Linguaggio

2022

Spieghiamo cos'è un paragrafo, le tipologie che esistono, come si riconoscono e le loro caratteristiche. Inoltre, esempi di vario genere.

Tutti i testi contengono paragrafi, anche se uno solo.

Che cos'è un paragrafo?

Le unità di testo composto da un numero finito di preghiere scritti in sequenza, affrontando lo stesso argomento, in cui è possibile suddividere qualsiasi documento.

La parola "paragrafo" deriva dal greco paragrafi, composto da prefisso per- ("Accanto a") e grafos (“scrivere"O" lettera "). Visto così, un paragrafo non è altro che l'insieme di scritture che vanno insieme o che corrispondono a un'unità. Se le lettere formano le parole e le parole formano le frasi, le frasi formano i paragrafi.

Tutti i testi contengono paragrafi, anche se uno solo. Sono facilmente riconoscibili per iscritto perché iniziano con le lettere maiuscole e finiscono con un punto. Di solito finiscono quando uno idea o la prospettiva su un argomento è stata esaurita dall'autore, cioè quando non ha più altro da aggiungere a riguardo, e per questo motivo apre un nuovo paragrafo e prosegue con altre idee o prospettive.

Il salto da un paragrafo all'altro di solito avviene attraverso connettori o link, che consentono di organizzare il informazione in paragrafi gerarchici, coesi e organizzati in sequenza logica. Il testo finale risulta così coerente e coeso, piacevole da leggere.

Pertanto, un lungo testo di un paragrafo può essere estenuante da usare. leggere, poiché non dà tregua al lettore, mentre un testo scomposto in troppi paragrafi può apparire disarticolato, frammentario o sparso.

Caratteristiche del paragrafo

In generale, i paragrafi sono caratterizzati da quanto segue:

  • Sono costituiti da un insieme variabile di frasi: da una sola parola a molte frasi, ma ha sempre una frase principale o essenziale, la cui informazione costituisce il nucleo tematico del paragrafo, cioè la sua idea centrale. Questa frase può essere esplicita o implicita, sia all'inizio che a metà o alla fine del paragrafo.
  • Il resto delle frasi, che non sono la principale, quindi, sono frasi secondarie che ne ampliano il significato, lo contestualizza o lo completano.
  • I paragrafi devono essere coerenti e coesi, cioè devono poter essere compresi in sé stessi (rispetto alle loro parti), e allo stesso tempo deve essere compreso il loro legame con i paragrafi precedenti e/o successivi.
  • Iniziano sempre con le lettere maiuscole e finiscono con un punto, separando le frasi con punti e seguiti. L'organizzazione delle frasi all'interno del paragrafo è solitamente libera, soprattutto nei testi di fantasia, ma in generale si preferisce un'organizzazione interna del paragrafo che parta dal più generale e vada verso lo specifico, o viceversa.

Tipi di paragrafo

I paragrafi possono essere classificati in molti modi diversi. Ad esempio, in base al suo posizionamento all'interno del testo, un paragrafo può essere introduttivo, centrale o conclusivo. Possono invece essere classificati, in base all'organizzazione visiva o grafica delle loro frasi, in:

  • Paragrafi ordinari, normali o spagnoli, i più usati, la cui caratteristica distintiva è il rientro nella prima riga, con il resto incorniciato alla stessa larghezza e senza separare i paragrafi successivi con spazi vuoti.
  • I paragrafi moderni, in blocco o in tedesco, invece, non utilizzano in alcun caso i rientri, ma utilizzano una linea bianca (interlinea) per separare dal paragrafo successivo.
  • I paragrafi riassuntivi o francesi sono la controparte degli spagnoli, poiché tutte le loro righe sono rientrate tranne la prima. Di solito sono usati in dizionari, bibliografie o indici.

Esempi di paragrafo

Ecco alcuni esempi di paragrafi di diverso tipo:

  • Esempio di paragrafi ordinari:

  • Esempio di paragrafi moderni:

Non si è fermato. Con una disperazione che rasentava la follia, ignorando il dolore, si affrettò su per il pendio fino a raggiungere la sommità della collina dietro la quale il suo compagno era scomparso. Solo la sua andatura era ancora più grottesca e comica della zoppia vacillante di colui che lo aveva preceduto. Quando raggiunse la cresta, ciò che apparve in vista era una valle poco profonda completamente priva di vita. Combatté di nuovo la paura, la dominò, spinse il fagotto ancora di più sulla spalla sinistra e barcollò giù per il pendio.

Il fondovalle era invaso da un'acqua che il muschio spesso tratteneva, come una spugna, in superficie. A ogni passo balzavano piccoli getti, e ogni volta che sollevava un piede l'azione culminava in un suono risucchiante, come se il muschio fosse riluttante a liberare la preda. Si spostava di palude in palude, seguendo le orme del compagno lungo e attraverso i ripidi filari di rocce che emergevano come isolotti in un mare di muschio.

(Testo tratto dal racconto "Love of life" di Jack London)

  • Esempio di paragrafi riassuntivi:

Esempio

1. m. Caso o fatto accaduto in un altro tempo, che si propone, o da imitare e seguire, se è buono e onesto, o da evitare se è cattivo.

2. m. Azione o comportamento che può indurre altri a imitarlo.

3. m. Fatto, testo o clausola che viene citato per verificare, illustrare o autorizzare un'affermazione, una dottrina o un'opinione.

(Testo tratto dal Dizionario della Lingua dell'Accademia Reale di Spagna).

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