malware

Spieghiamo cos'è il malware e quali tipi di malware esistono. Inoltre, da dove viene e come proteggerci da questo software.

Il malware si infiltra in un sistema informatico e svolge attività segrete.

Che cos'è il malware?

In informatica È compreso da malware (contrazione in inglese dimaliziaS Software, cioè “programma dannoso”) alle diverse forme di Software malizioso di cui obbiettivo consiste nell'infiltrarsi all'interno di un sistema informatico e una volta compiere una serie di attività segrete, che vanno dal sabotaggio del sistema stesso, al furto di dati informazioni riservate, l'appropriazione delle vostre risorse informatiche e/o il contagio di altri sistemi eventualmente presenti in rete.

Questi tipi di programmi dannosi hanno fatto la loro comparsa negli anni '80, quando computer personalità hanno cominciato a diventare popolari in tutto il mondo, e attualmente hanno in Internet il loro mezzo di propagazione preferito, o attraverso e-mail sospettoso (Spam), siti web infetto, File condiviso online, ecc.

L'origine di malware e virus informatici potrebbe essere stata inizialmente uno scherzo o un giocare a, da giovani programmatori, ignari dei danni che potrebbero causare. Tuttavia, da allora il software dannoso si è evoluto ed è cresciuto in usi illegali, al punto che l'uso di strumenti è diventato imperativo antivirus.

Secondo i rapporti del attività commerciale F-Secure, nel 2007 ci sarebbero stati tanti malware quanti nei 20 anni precedenti e, secondo Panda Security, nel 2011 sono state create 73.000 nuove minacce informatiche al giorno, che superano di gran lunga la produzione di software legale.

Tipi di malware

Il malware Trojan invita l'utente a eseguirlo e quindi ad aprire programmi dannosi.

In base al suo metodo di propagazione, possiamo parlare di vari tipi di malware, come ad esempio:

  • Virus e worm (vermi). È un software che invade il sistema ed esegue azioni dannose, come l'eliminazione di componenti critici dal sistema. Sistema operativo, dopo aver utilizzato le sue risorse per inviarsi tramite e-mail o altri mezzi, diffondendo così l'infezione.
  • Malware nascosto. Si tratta di programmi dannosi il cui ingresso nel sistema ed agire su di esso avviene silenziosamente, senza il Nome utente Ho notato.
    • Troiani. Travestiti da qualcosa di innocuo o benefico, questi programmi invitano l'utente a eseguirli e quindi aprono la porta a centinaia di altri. programmi dannoso.
    • Backdoor. Il suo nome in inglese significa "backdoor", poiché consente a terzi l'accesso al sistema informatico, eludendo i consueti controlli e protocolli di comunicazione.
    • Download guidati. Software dannosi che vengono scaricati automaticamente da determinate pagine Web senza chiedere l'autorizzazione all'utente o consentirgli di interromperlo in tempo, e aprono la porta ad altre forme di invasione virtuale.
    • Rootkit. Si tratta di tecniche per modificare i file chiave del Sistema Operativo, per consentire al malware presente di rimanere nascosto dai programmi di rilevamento installati.
  • Malware pubblicitario.
    • Spyware. Programmi che raccolgono di nascosto informazione delle pagine visitate su Internet e utilizzarlo per bombardarci di spam.
    • Adware. Funzionano allo stesso modo degli spyware, ma ci mostrano pubblicità online mentre navighiamo.
    • Dirottatori. Programmi “dirottatori” che modificano la configurazione del browser da Internet, costringendolo ad avviarsi su una determinata pagina Web o a visualizzare determinati messaggi.
  • Dirottatori di informazioni.
    • Keylogger. Programmi che raccolgono segretamente le password degli utenti e le inviano a un richiedente anonimo, come numeri di carta di credito, ecc.
    • Ladri. Simile ai keylogger, rubano informazioni sensibili dall'utente, ma solo ciò che è memorizzato sul computer.
    • Dialer. Non più così popolari poiché la maggior parte delle connessioni Internet è a banda larga, questi programmi hanno rubato il segnale telefonico e hanno permesso di effettuare chiamate illegali da remoto. 
    • Botnet. Questo è il nome dato a insiemi di computer che rispondono alle istruzioni di terze parti in remoto e in segreto, consentendo loro di inviare indirettamente Spam o virus, rendendo la fonte più difficile da rintracciare.
    • Ransomware. Varie forme di software che si introducono negli account utente online, modificano la password e quindi chiedono il pagamento di un riscatto per rilasciarla.

Da dove viene il malware?

Entriamo in contatto con malware in vari modi, su siti ad alto traffico come reti pornografiche o siti di gioco d'azzardo o aprendo allegati di posta elettronica sospetti.

La maggior parte del malware proviene dalla Cina e dagli Stati Uniti, i maggiori produttori di software al mondo, o da altri nazioni simile. A volte questi programmi dannosi possono anche provenire da Affare riconosciuti, nascosti nei loro prodotti.

Un caso famoso è stato quello del processo"finestreTelemetria"Che includono le nuove versioni di finestre, e che è in grado di raccogliere informazioni su abitudini dell'utente e inviarli segretamente a Microsoft, utilizzando le risorse di sistema per questo.

Come proteggerci dai malware?

L'installazione di un programma antivirus è una delle migliori opzioni per proteggersi dai malware.

L'opzione migliore per proteggersi dai malware è installare sul computer un programma antivirus e antimalware, che deve essere aggiornato nelle definizioni dei virus e al quale dobbiamo concedere le autorizzazioni necessarie per monitorare l'ingresso di software non richiesto in il sistema.

È anche utile aggiornare il sistema operativo e le nostre applicazioni principali, poiché molti aggiornamenti di sicurezza compensano i punti deboli del sistema che possono essere sfruttati da questi programmi dannosi.

E come misura di igiene digitale, evita di installare software sconosciuto sulla macchina, nonché di aprire e-mail sospette, figuriamoci di fare clic su annunci sembra troppo bello per essere vero.

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