Nel Aggregazione eritrocitaria I globuli rossi si raccolgono e si aggregano. Il fenomeno è in una certa misura fisiologico, soprattutto nei capillari più piccoli. Nel contesto delle malattie del complesso immunitario, ad esempio, questo livello fisiologico viene superato.
Cos'è l'aggregazione eritrocitaria?
Durante l'aggregazione degli eritrociti, i globuli rossi si raccolgono e si aggregano.I globuli rossi sono anche chiamati eritrociti. Gli eritrociti sono cellule senza organelli che non possono più dividersi. Le cellule hanno una forma biconcava e appiattita, il cui componente principale è l'emoglobina rossa. La forma delle celle aumenta la loro superficie e quindi crea migliori condizioni per lo scambio di gas.
Gli eritrociti sono altamente flessibili e sono disponibili in diverse dozzine di forme diverse, come anulociti o macrociti. Possono adattare la loro forma e in questo modo migrare attraverso capillari di diametro inferiore a quello che hanno loro stessi.
Una rete di filamenti si trova sotto la membrana cellulare delle cellule e si irradia nella membrana. La rete di filamenti conferisce ai globuli rossi la loro struttura densa e crea un cosiddetto citoscheletro eritrocitico. Le proteine come la spettrina e l'anchirina sono essenziali per la loro forma strutturale.
C'è un'attrazione tra i globuli rossi. Questa forza diventa efficace a basse velocità del flusso sanguigno. Gli eritrociti si accumulano nella cosiddetta pseudoagglutinazione per formare rouleaux per poter passare meglio i vasi. Il rouleaux corrisponde quindi ad un roll-up dei globuli rossi, reso possibile dalle proteine plasmatiche. Lo scioglimento di una tenda a rullo è già possibile per mezzo di leggere forze meccaniche.
La pseudoagglutinazione degli eritrociti è una forma di aggregazione degli eritrociti o agglomerazione degli eritrociti. Ogni tipo di aggregazione corrisponde a un agglomerato di elementi fisiologici biologici.
Funzione e compito
L'aggregazione degli eritrociti avviene sulla base delle forze di attrazione che esistono tra i singoli eritrociti. Poiché queste forze attrattive sono relativamente piccole, l'aggregazione non avviene a velocità di flusso regolari. La pseudo-aggregazione o formazione del rullo si verifica principalmente quando il sangue scorre lentamente o si ferma.
In questa situazione, i globuli rossi si raggruppano per formare un rouleaux. Questa pseudoagglutinazione è reversibile. Bastano forze deboli per sciogliere il "rotolo di denaro" costituito dai globuli rossi. Oltre alle forze di attrazione tra le cellule del sangue, l'aggregazione degli eritrociti è dovuta a vari fattori di influenza. Il grado di aggregazione è influenzato, ad esempio, da fattori quali la deformabilità e la sialilazione della membrana. Anche il mascheramento ricco di proteine plasmatiche delle cariche negative gioca un ruolo nel grado di agglutinazione.
La formazione di rotoli di denaro è importante, soprattutto in relazione alla viscosità del sangue. Oltre ad altri fattori, l'aggregazione determina il grado di viscosità. Il sangue umano non si comporta come un liquido newtoniano, ma combina le proprietà di un mezzo liquido con le proprietà del materiale. Quindi il sangue mostra un comportamento di flusso non proporzionale e piuttosto irregolare.
Il cosiddetto effetto Fåhraeus-Lindqvist, che si basa sulla deformabilità dei globuli rossi, è di importanza decisiva in questo contesto. Nei capillari più piccoli, i globuli rossi si deformano in stomatociti. Sono spostati nel flusso assiale dalle forze di taglio vicino alla parete. Questo fenomeno corrisponde alla cosiddetta migrazione assiale degli eritrociti e crea un flusso marginale con poche cellule. L'effetto Fåhraeus-Lindqvist abbassa l'effettiva viscosità del sangue nei vasi a lume stretto e quindi previene la formazione di una stenosi, che potrebbe verificarsi a causa delle forze di attrazione tra gli eritrociti.
L'aggregazione degli eritrociti alle strutture lunghe, a forma di rullo e parzialmente ramificate dei Rouleaux avviene principalmente nell'area dei capillari più piccoli ed è apparentemente mediata da proteine plasmatiche come il fibrinogeno. Diversi fattori di influenza promuovono l'aggregazione. Oltre a un'elevata concentrazione di immunoglobuline, si ritiene che le piastrine, le alfa2-globuline, i destrani, l'albumina e la polilisina promuovano l'aggregazione. Inoltre, influenze fisiche come il calore e la siccità contribuiscono alla pseudo-aggregazione.
Malattie e disturbi
La medicina generale valuta l'aggregazione eritrocitaria nel senso di pseudo-aggregazione come un processo fisiologico. La medicina alternativa contraddice questa visione. Molti medici alternativi considerano la formazione di rotoli di denaro un evento patologico. Nella medicina alternativa, il fenomeno viene quindi utilizzato per diagnosticare varie malattie. In questo contesto, i medici alternativi utilizzano la diagnostica del sangue vitale in campo oscuro. Nei test corrispondenti è possibile rilevare anche presunti danni al sangue causati da campi elettromagnetici.
Studi scientifici indicano che la medicina generale non ha trovato alcuna connessione tra la formazione dei globuli rossi e il danneggiamento del sangue. Anche i medici convenzionali considerano errato il danno al sangue causato dai campi elettromagnetici.
Nello striscio di sangue di persone verificabilmente sane, si può osservare l'aggregazione degli eritrociti nel senso di pseudo-aggregazione o formazione di rotoli. Nella medicina colpevole, l'aggregazione eritrocitaria è vista come fisiologica in una certa misura. Tuttavia, se questo livello viene superato, i medici convenzionali parlano anche di un fenomeno patologico.
Un livello particolarmente elevato di aggregazione di eritrociti e piastrine è evidente, ad esempio, nel contesto delle cosiddette malattie del complesso immunitario. Queste malattie sono causate da depositi di immunocomplessi all'interno dei tessuti. I singoli anticorpi possono essere diretti contro antigeni estranei o contro autoantigeni. Quest'ultimo è il caso, ad esempio, nel contesto del lupus eritematoso sistemico o dell'artrite reumatoide.
Di solito si tratta di anticorpi dell'isotipo IgG che attivano il sistema del complemento e quindi causano infiammazione. L'infiammazione influisce sulla coagulazione del sangue. In questo contesto si verifica una maggiore aggregazione dei globuli rossi perché, ad esempio, il fibrinogeno ha un effetto benefico sull'aggregazione eritrocitaria.