vocali aperte e chiuse

Linguaggio

2022

Spieghiamo cosa sono le vocali aperte e chiuse, esempi nelle parole e come formano dittonghi, trittonghi e iati.

Le vocali sono aperte o chiuse a seconda di come vengono pronunciate.

Quali sono le vocali aperte e chiuse?

Sono note come vocali aperte e chiuse, o anche vocali forti e deboli o vocali basse e alte, rispettivamente, ai due tipi di vocali che contraddistinguono il fonetica internazionale, a seconda delle modalità con cui suono è fatto nell'apparato vocale.

Ricorda che, a differenza delle consonanti, le vocali sono emissioni sonore ininterrotte, cioè non articolate, che emergono insieme alla colonna d'aria, con la cavità orale più o meno aperta. Ci sono cinque vocali in spagnolo: "a", "e", "i", "o" e "u", e possono essere divise in aperte e chiuse, come segue:

  • Vocali aperte, forti o basse. Sono quelli che si realizzano ponendo la lingua nella parte inferiore della bocca, nella sua posizione più bassa possibile, allargando così la cavità orale per produrre il suono vocalico. In spagnolo, le vocali aperte sono "a", "e" e "o", sebbene in alcune classificazioni la "e" possa essere considerata una vocale media o intermedia.
  • Vocali chiuse, deboli o alte.Sono quelli che si realizzano senza bisogno di una grande ampiezza del cavo orale, quindi la lingua viene posta in posizione più alta all'interno della bocca, senza convertire il suono in attrito (come nelle consonanti fricative). In spagnolo, le vocali chiuse sono "i" e "u".

Esempi di parole con vocali aperte e chiuse

Ecco un breve elenco di esempi di parole con ciascuna delle vocali aperte e chiuse:

Parole con vocali aperte:

  • Parole con “a”: scorpione, anima, basilico, zafferano, scorciatoia, amaca, lavare, madre, battaglia, mantello, intaglio, ragno, appiattire, attaccare, festa, galante, lode.
  • Parole con "e": peste, gabinetto, perenne, che, borsa da toilette, questo, tre, leggere, emergere, sputare, eden, pesce, treno, fermo, merquén, seme, credere, desiderare, sete.
  • Parole con "o": tosse, grasso, due, pollo, oro, schietto, altro, modo, strofinare, come, puzzolente, orsi, cameriere, lupo, rolo, gioioso, sonoro, monologo, comodo, autunno.

Parole con vocali chiuse:

  • Parole con "i": peccato, bikini, vai, fine, dividi, similitudine, stampa, vivi, vite, né, influenza, zinco, picnic, difficile, civile.
  • Parole con "u": a, you, humus, light, su, pus, cross, surf, lupus, club, tulle, south, voodoo, tutu.

Dittongo

È chiamato dittongo ad un fenomeno acustico che consiste in una catena sonora formata da due vocali contigue, che costituiscono le stesse sillaba e quindi non può essere pronunciato separatamente. Perché avvengano i dittonghi, le due vocali devono essere una accanto all'altra e devono essere, in spagnolo, necessariamente uno dei seguenti casi:

  • Dittonghi crescenti o ascendenti, quando sono formati da una vocale debole o chiusa e poi da una vocale forte o aperta, come nel caso di: sporco, viaggio, morto, assiduo o quanto.
  • Dittonghi declinanti o discendenti, quando sono formati da una vocale forte o aperta e poi da una vocale debole o chiusa, come nel caso di: liana, cielo, idiota, suave, quota o tale.
  • Dittonghi omogenei, quando sono formati da due vocali deboli o chiuse, come nel caso di: eri o vedova.

Di più in:Dittongo

Trittongo

In modo simile al dittongo, il trittongo è un fenomeno acustico in cui tre vocali compongono la stessa sillaba e vengono quindi pronunciate consecutivamente e inseparabilmente. Questi casi sono più rari di quelli del dittongo, e in spagnolo sono necessariamente formati dall'unione di una vocale debole, una vocale forte e una debole, in quel preciso ordine rigoroso.

Esempi di parole con tripthong sono: Uruguay, semiautomático, guaiquerí, vieira, despiseéis o reliáis.

Iato

Se il dittongo è l'unione nella stessa sillaba di due vocali contigue, lo iato è l'opposto: la separazione di due vocali contigue in sillabe diverse, a causa delle loro forze sonore. Perché ciò accada, in spagnolo, ci devono essere quattro possibili scenari:

  • Due vocali forti di seguito, come nei casi di creditore, fall, feat, theater, foami o lion.
  • Una vocale forte seguita da una debole con un accento, poiché in questi casi l'intonazione extra dell'accento "spezza" il dittongo, come nei casi di: frittura, mais, spiga, liuto o Seoul.
  • Vocale debole con accento seguito da una forte, cioè lo stesso caso precedente, ma con le vocali in un altro ordine, come in: freddo, filosofia, accento o cacatua.
  • Due vocali deboli identiche in fila, come nel caso di: Sciita, Duunviro.
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