demagogia

Società

2022

Spieghiamo cos'è la demagogia, l'origine del termine, la sua storia e i suoi tratti negativi. Inoltre, esempi di demagogia in politica.

La demagogia cerca il favore delle persone attraverso le emozioni.

Cos'è la demagogia?

In politica, la demagogia è intesa come la pratica di conquistare il favore delle masse attraverso lusinghe, concessioni, manipolazioni e stratagemmi affettivi, al fine di perpetuarsi nella potere politico o di avervi accesso.

In altre parole, i demagoghi sono coloro che cercano favoritismi politici attraverso discorsi e promesse che non hanno nulla a che fare con la politica, ma piuttosto con emozioni più elementare delle persone.

La demagogia, quindi, può tradursi nel suscitare paura e odio verso un presunto nemico comune, o nell'addolcire e addolcire le persone, dicendo loro quello che vogliono sentire, invece di invitarle a pensare con la propria testa ea prendere decisioni. È una pratica comune in democrazie e che dal antichità è stata classificata come una degenerazione dello spirito democratico.

L'origine di questa parola, infatti, risale al Grecia antica e alle voci demo ("Città") e agosto ("Herding" o "guida"), quest'ultimo nel senso pastorale del termine. Così, fin dall'antica democrazia, la demagogia era già considerata come qualcosa di negativo, poiché il politico "radunava" la società invece di rispettare i loro mandati.

Aristotele (384-322 a.C.) sosteneva infatti che i demagoghi erano "adulatori del popolo" e che il loro trionfo nella società portava spesso alla nascita di autocrazie o tirannie personali; sebbene in tutto il storia con la scusa di porre fine alla demagogia, numerosi dittature.

Un altro aspetto negativo della demagogia è che non porta le masse a lottare per i propri interessi, ma piuttosto le utilizza a vantaggio molto personale della demagogia o della classe politica, che, secondo alcuni autori, potrebbe distinguere la demagogia dalla demagogia. populismo. Entrambi i termini, tuttavia, sono spesso usati più o meno come sinonimi.

Esempi di demagogia

Le seguenti situazioni sono esempi di demagogia:

  • Un politico al potere che introduce falsi dilemmi attraverso i suoi discorsi, per costringere l'elettorato ad assumere posizioni manichee: "o sei con me o sei contro di me", impedendo così il giudizio critico. Il solo fatto che mettere in discussione un discussione basta andare avanti per farne un "nemico" perché pochi osano alzare la voce contro di lui.
  • Un politico in campagna elettorale che, attraverso lusinghe ed espressioni di presunta ammirazione per il suo elettorato, lo porta a pensare a se stesso come "i buoni" e i rivali politici del demagogo come "i cattivi", al fine di approfittare dell'odio e della divisione per vincere le elezioni.
  • Un governante che incolpa tutti i problemi che la sua stessa gestione ha sui suoi avversari politici e il continuo intervento dei suoi nemici, di non assumersi mai la responsabilità di nulla e radicalizzare i suoi seguaci facendoli sentire sotto attacco, perpetuandosi così al potere.
!-- GDPR -->